Cavi Promiscui. - Bassa tensione.

[Nino1001]

Forse è il caso di riprendere il post CAVO A norma. Abbiamo visto come un cavo telefonico NON DOVREBBE passare con la potenza. Un tecnico TELECOM sulla linea Telecom potrebbe ritrovarsi una tensione di 220V.

OK va bene, accetto la motivazione tecnica ( le Norme lasciamole stare per ora), il ragionamento è valido.

Ma in una casa che altri problemi (di sicurezza ) potrebbero sorgere se esiste una distribuzione di segnali separati dalla potenza?

Volgiamo lo sguardo alla sicurezza. Perchè Antenna, Satellite, Telefono.Allarme, Rete computer, TVCC,citofoni, videocitofoni.....

non possono viaggiare negli stessi tubi, e far capo alle stesse cassette. Cosa puo' succedere e come sicurezza e come interferenze?

1) Antenna - Eventuali fulmini? ( Tensione amplificatore +12 Vcc)

2) Parabola Satellite - Idem?

3)Telefono - La telecom non vuole

4)Allarme - Tensione VCC +12

5) Rete computer - Eventuali disturbi?

6) TVCC - Tensione + 12 Vcc

PS: Non rispondetemi in maniera scema, tipo non ci stanno, bisognava prevederle.... parliamo solo di segnali,

in bassa tensione,promiscuità,sicurezza ed interferenze. Insomma una analisi che permetta a ciascuno di noi di poter dire " E' vero...avrei dovuto pensarci". Spero nella partecipazione di tanti per un sereno dibattito tecnico.

[rosso]

Bah una cosa è certa!

se devo passare cavi per antenna satellite telefono o altro e non ho tubi liberi uso i tubi e le scatole preesistemti e di certo non mi metto a fare tracce per casa per passare un tubo apposito!

[Nino1001]

E' ovvio. Mi riferivo al post precedente: Il cavo del telefono insieme all'impianto elettrico potrebbe,in caso di guasto "spedire "sulla linea telecom la 220. Se il cavo è passante senza giunzioni, è una possibilità remota, ma accetto la spiegazione. E per gli altri cavi? Perchè non dovrebbero essere negli stessi tubi? (1)

[geenom]

Mi sono ricordato dell'ultima moda odierna,quella del telefono senza fili che ognuno ha in casa,se si guasta il trasformatorino dei 220volt,la tensione si riversa veloce veloce lungo i cavi della linea telefonica,bruciando però prima la scheda elettronica....e anche se il trasformatorino non c'è,c'è comunque un circuito alimentatore-switching alimentato a 220volt....ma che senso ha non far passare i cavi telefono vicini alla 220Volt,quando poi si pilota una centralina direttamente dalla rete?

[rosso]

Ora che ci penso anche la borchia dell'isdn va alimentata dalla rete di casa a 220v

Ora mi chiedo: che cosa puo succedere in caso di guasto?

non potrebbe succedere che la tensione di rete vada a finire sulle linee del telefono?

E poi mi stanno a fare tanti problemi per un cavo telefonico che passa all'interno di un tubo insieme alle linee di potenza.

Ma che pensino ai loro impianti che al mio ci penso io!

[Suppalele]

Salute a tutti!

Credo che il quesito di Nino sia: i cavi di segnali in bassa tensione possono viaggiare nella stessa conduttura NON 230V?

Io credo di si'..

Il problema di far viaggiare 230V + telefono, tv, etc. consiste nella tensione di isolamento dei conduttori del segnale BT. Ci troveremmo cioe' a far passare cavi che sono isolati per una tensione inferiore ai 230V con cavi che portano tale tensione, con quindi possibili problemi di perforazione dell'isolante.

Ma x quanto riguarda il quesito di Nino, tralasciando eventuali norme o direttive tecniche (x es. Telecom), una volta valutato che tutti i cavi sono isolati per la massima tensione dei vari circuiti, non dovrebbero esserci probs. Magari, interferenze sui segnali (x es. citofono da TV/SAT).

Comunque, e' buona norma usare canalizzazioni separate per questioni pratiche e funzionali. In un impianto nuovo, posare un tubo in piu' costa relativamente poco, e risparmia eventuali tribolazioni dopo se x caso l'unico tubo per segnali posato, durante l'infilaggio, risulta essere stato schiacciato!!

Per i dubbi riguardo l'alimentazione 230V di apparecchi tipo centraline/telefoni, ciascun apparecchio deve rispondere a norme specifiche, necessarie anche ad ottenere la omologazione, e credo (non le conosco) contemplino i casi di guasto sulla sezione 230V.

non potrebbe succedere che la tensione di rete vada a finire sulle linee del telefono?

Credo che poi sia un problema loro...

E poi mi stanno a fare tanti problemi per un cavo telefonico che passa all'interno di un tubo insieme alle linee di potenza.

Ti dico come la penso e perche' non condivido quanto sopra: Noi elettrici abbiamo delle regole/direttive da rispettare. Facciamolo. Se poi gli altri lavorano con il c..o, peggio per loro!! Noi facciamo fino in fondo il nostro dovere, e nessuno verra' mai a dirci niente!

Ciriciao!! Lele

[Nino1001]

Esatto Suppalele. Le linee da me citate hanno tutte una tensione di +12Vcc( o comunque inferiore a +50Vcc) , a bassissima corrente.

Poi è ovvio che le tubazioni devono essere proporzionate al numero di cavi e come diametro e come tubi.

Quantunque si potrebbero riempire di piu' del 70%, purchè sfilabili. L'accumulo di calore sviluppato è irrisorio.

[rosso]

Ti dico come la penso e perche' non condivido quanto sopra: Noi elettrici abbiamo delle regole/direttive da rispettare. Facciamolo. Se poi gli altri lavorano con il c..o, peggio per loro!! Noi facciamo fino in fondo il nostro dovere, e nessuno verra' mai a dirci niente! 

Su questo sono d'accordissiomo con te!

Ma tutto questo si puo fare solo in caso di progettazione di nuovi impianti. Magari prevedento qualche tubo in più che non aumenta molto il costo ma che un domani potrebbe sempre essere utile

Spesso ci si trova però a dover intervenire su vecchi impianti e li diventa problematico così si usano le stesse condutture.

Io ho la fortuna che a casa mia ci sono tubi separati per telefono antenna e linee di potenza ma non da tutte le parti è così!