Inverter Per Impianti Di Cogenerazione A Fuel Cell

[lucianoli]

Nell'azienda in cui lavoro stiamo installando una fuel cell di piccola potenza per fare un monitoraggio del funzionamento a lungo termine.

Abbiamo difficoltà a capire il reale funzionamento della parte elettrica...intendo dire di inserzione in rete.

La società fornitrice della cella dice che questa necessita di una linea trifase. Su di una linea genera tramite un inverter, e le altre due sono usate per "leggere" la rete quindi (penso io) "sincronizzare" l'inverter e mantenere i servizi ausiliari attivi.

Queste sono solo supposizioni, anche perchè non riesco a capire quale sia il reale comportamento una volta installata. Infatti, se cosi fosse, la cella genererebbe su una fase ed assorbirebbe sulle altre due (o su una delle altre due) comportandosi quindi in maniera piuttosto strana.

L'enel ci ha chiesto una descrizione del funzionamento ma al momento non possiamo dire molto...vorrei un aiuto da qualcuno che ci ha lavorato o che ha già fatto installazioni di questo tipo.

Preciso che la cella verrà montata su una sbarra 230V su cui ci sono già due generatori funzionanti da circa 150 kVA l'uno, ed a valle di un altrettanti trasfomatori mt/bt enel.

Grazie a tutti per eventuali aiuti

[soleilblue]

Posso dirti come funzionano gli inverter degli eolici se vuoi.

Non voglio offenderti, ma non penso che abbia molto senso dire che si usano due linee per la segnalazione ed una per il trasporto dell'energia.

il discorso della sincronizzazione è corretto, nel senso che l'inverter deve produrre energia con la stessa frequenza della rete, generalmente vi è un sistema di acquisizione della V di rete ed in base a questi dati viene controllato il PWM dell'inverter per la creazione della forma d'onda corretta.

Hai già due celle installate per le altre due fasi??

Potrebbe essere che allora ogni cella è monofase e viene fatto un controllo sulle altre due fasi, per avere un doppio controllo. I consumi sullle due linee sarebbero contenuti essendo un solo controllo(??)

Le celle producono in DC??

Quali sono le problematiche dele celle a combustibile che ti spingono ad usare un inverter particolare??

Che modello è l'inverter??

Saluti

[lucianoli]

Per soleilblu

Non mi offendo perchè ti riporto solo ciò che dice l'azienda produttrice nelle sue scarne indicazioni.

La cella necessita di avere a disposizione le tre fasi ed il neutro.

Sicuramente su una genera ed è quella su cui è collegato l'inverter monofase.

Cosa ne faccia delle altre due sinceramente non mi è dato di sapere.

Ho ipotizzato l'uso di una fase ed il neutro per l'alimentazione dei servizi ausiliari e dell'altra con il neutro per il sincronismo.

L'uso che ne vogliono fare qui è poco chiaro.

Infatti ho solo una cella che quindi genera su una fase sola ed immette potenza in rete su una fase sola.

Il problema dell'enel è, secondo me, legato ad eventuali guasti anche se siamo a valle di due trafo da 150kVA.

Il mio quesito forse andava posto in altri termini.

Volevo infatti sapere cosa succede in questi casi, cioè una generazione su una fase sola.

A tutte le domande che mi fai vorrei poter anch'io essere in grado di dare una risposta ma la IDATECH non ci ha dato gli schemi elettrici.

grazie comunque

[soleilblue]

Il tutto a te serve per fare un dichiarazione UTIF presumo no?

Diciamo che generando su una fase sola squilibri la rete, in so precisamente quali siano le prescrizioni Enel in merito.

Però non dovresti essere squilibrato se hai due generatori da 150 kW sulle altre due fasi.

Potrebbero esserci però dei problemi nel caso di guasto perchè avrai un diverso contributo nelle varie fasi, infatti l'inverter sparerà una corrente di corto molto più piccola rispetto ai generatori.

L'inverter taglia il corto, si considera la sola corrente simmetrica iniziale e il picco, non la corrente simmetrica di interruzione. Con generatori asincroni consideri solo lo spunto.

Non conosco però le celle a combustibile come comportamento.

Nno stare a ringraziare sempre, siamo qua a farci due chiacchere

[lucianoli]

dopo aver fatto due calcoli sono giunto alla conclusione che c'è un piccolo suilibrio di correnti e quindi un piccolo passaggio di corrente nel neutro tanto più piccolo comunque quanto più è grande l'impedenza a monte.

Neanche io so se questo può in qualche modo dar fastidio all'enel.