satasdf Inserito: 24 luglio 2004 Segnala Inserito: 24 luglio 2004 Scusate ma ogni tanto mi vengono dubbi che risolvo con il vs aiuto.E' stato fatta la richiesta di passare, in un laboratorio, da una tensione di 220v 3 kw a una tensione 380v 6 kw, ovviamente su ogni fase posso prelevare solamente 10A quindi se si dovessero montare delle prese 5 poli 16A il limitatore dovrebbe essere un quadripolare da 10A e sulle prese bipolari 220V dovra' essere montato un bipolare da 10A giusto?Quindi anche l'impianto vecchio composto da prese civili bipasso con protezione 16A dovra' essere ridimensionato con una protezione da 10A, confermate anche questo?Ed eventualmene potreste darmi un consiglio su come dimensionare il quadretto generale sapendo che dovranno essere inserite 2 prese 380V 16A 5 poli, 220V 16A industriali,impianto luce e biprese per uso pc o accessori.Spero in una vs risposta grazie mille
gambadlegn Inserita: 25 luglio 2004 Segnala Inserita: 25 luglio 2004 Più che altro , visto il passaggio da monofase a trifase mi sembra necessaria una riorganizzazione anche dell'impianto vecchio, visto che se buttassi tutto su una fase la crrente massima disponibile sarebbe di 10A.I limitatori non devono essere influenzati dalla corrente disponibile ma devono garantire la protezione ai circuiti e quindi ai componenti che li formano. Per evitare che assorbi più corrente di quella contrattuale esiste il limitatore dell'ente.Per l'organizzazione del nuovo quadro, bisognerebbe avere maggiori informazioni sui tipi di carichi e sulla necessità di continuità di esercizio in caso di guasto. Così si potrà individuare la soluzione più adatta sia per protezione che per economicità. Ciao
andry75 Inserita: 25 luglio 2004 Segnala Inserita: 25 luglio 2004 Questo è un quesito molto interessante. Un po' di tempo fa ho realizzato un impianto trifase ibrido (in realtà le utenze erano monofase) e anche io ritenevo che per potenze di 6 kW ad esempio fosse possibile prelevare solo 2 kW per fase. Questo è sicuramente vero per i limitatori vecchi in cui viene controllata la corrente (in realtà non sarebbe pienamente corretto...) ma per i limitatori elettronici?...Non ho potuto verificare a fondo questa teoria...Ma la prima impressione dopo alcune prove, è che in effetti il contatore elettronico permetta di squilibrare la linea assorbendo tutta la potenza anche da una sola fase! Mi sembra strano che il gestore consenta ciò, soprattutto per potenze elevata, ma così sembra, almeno "a prima prova".
Aladino Inserita: 25 luglio 2004 Segnala Inserita: 25 luglio 2004 Quì dalle mie parti ancora il contatore elettronico non è stato installato in tutte le abitazioni, tantomeno nelle aziende.Comunque mi sembra strano che l'ente permetta di assorbire tutta la potenza contrattuale di una linea trifase, da una fase sola.Suppongo che questo giochino porterebbe sempre la linea totalmente squilibrata.Boh, quando avrò il contatore elettronico voglio verificare.Ciao.
andry75 Inserita: 26 luglio 2004 Segnala Inserita: 26 luglio 2004 Infatti sembra molto strano anche a me...Ti immagini che succederebbe per potenze di 10-15 kW?...Poi se avro occasione controllerò...E' sicuramente una cosa che deve essere approfondita quando lavori con impianti trifase che montano questi limitatori. E' probabile anche che in effetti ti venga consentito di prelevare più di P/3 da una sola fase...ma fino ad un massimo di un x% di squilibrio del carico...
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