Interruttore Orario

[parsifal68x]

Salve a tutti,

ho misurato all'uscita di un interruttore orario analogico che comanda le luci in giardino una tensione di circa 30-40V, quando questi era ancora in fase di apertura (cioè le lampade non erano accese).

Staccando il magnetotermico della linea giardino, e rimanendo l'interruttore orario alimentato solo dal magnetotermico differenziale generale (giusto per fare funzionare l'orologio interno) ho invece registrato alla sua uscita una tensione di circa 4V.

E' normale tutto questo?

Mi sono accorto di questo mentre trafficavo con la linea giardino, che ho preso una leggera scossa. Mi dico strano dato che avevo staccato la linea giardino, ed in effetti vi erano quei 4V di cui vi parlavo prima. Ma se mi fossi fidato del fatto che ancora l'interruttore orario non poteva accendere le luci e quindi non avessi staccato la linea giardino a quest'ora anzichè quei 4V ne avrei presi 40V.

Non tanto per i 4V ma per i 40V non possono essere pericolosi? Oltretutto nei lampioni ci sono delle lampade a basso consumo, questa perenne alimentazione non può creargli problemi? E' normale tutto ciò o è l'interruttore orario ad essere guasto?

[soloauto]

salve,

a me è successo che con i grasslin rimanga una corrente residua nel circuito. nel senso che mi è successo di prendere per una frazione di secondo una scossa tipo 220v su un interruttore orario appena smontato da un quadro.

Non ho però verificato altri effetti.

Saluti

[Avalon]

Tutto ciò non è normale... io ho smontato milioni di interruttori orari senza avere nessun effetto. Prova, uno a cambiare interruttore, ti ricordo che i contatti del relè di scambio sono contatti "PULITI", due a isolare in maniera piu adeguata la linea di alimentazione PRINCIPALE E DELLE LAMPADE o a cambiare i cavi.

Per quanto riguarda i 40 V posso dirti che per l'essere uomano questo valore non è pericoloso, il valore limite è 50 V, ma è meglio eliminare questa tensione cossi facendo potrai "salvare" anche le lampade a scarica.