Mellino Inserito: 25 agosto 2004 Segnala Inserito: 25 agosto 2004 Nel quadro generale dell' abitazione ho un trasformatore di sicurezza a 12V che alimenta la segnalazione acustica di tutta l' abitazione. Vorrei sapere se è possibile proteggere l' uscita con qualche dispositivo di protezione al fine ad esempio se si verificasse un corto circuito o sovraccarico di danneggiare il trasformatore. Grazie !
MASSIMOPC Inserita: 25 agosto 2004 Segnala Inserita: 25 agosto 2004 Occorre solo installare un int. automatico o fusibili con corrente uguale o minore alla corrente nominale del trasformatore sul secondario ( ottenuta semplicemente con la relazioneVA potenza nominale / 12)
Nino1001 Inserita: 7 settembre 2004 Segnala Inserita: 7 settembre 2004 Non esageriamo. Fusibili ovviamente, un magnetermico mi sembra una spesa inutile.
Avalon Inserita: 7 settembre 2004 Segnala Inserita: 7 settembre 2004 perche' i fusibili costano meno?E quando si briciano....
Mellino Inserita: 7 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 7 settembre 2004 (modificato) E quindi per trovare l' amperaggio di un fusibile ad esempio, per un trasformatore da 25 VA, devo sceglierne uno con amperaggio di 2A ??????? ma siete sicuri che la formula sia "VA potenza nominale / 12" ???E poi, se ad esempio devo collegare al trasformatore delle suonerie, devo sommare la VA di ogniuna e controllare che il totale non superi la VA del trasformatore ???? Modificato: 7 settembre 2004 da Mellino
Avalon Inserita: 7 settembre 2004 Segnala Inserita: 7 settembre 2004 ma siete sicuri che la formula sia VA potenza nominale / 12 ?? Per adesso la "formula" magica è questa...in futuro non si sa comunque volevo precisare che la VA è la potenza apparente, la potenza nominale si misura in W. E poi, se ad esempio devo collegare al trasformatore delle suonerie, devo sommare la VA di ogniuna e controllare che il totale non superi la VA del trasformatore ???? Tranquillo...
Mellino Inserita: 8 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2004 <<Scusa Avalon, ma non ho capito. E quindi eseguendo la frazione come sopra, cosa ottengo ? e poi mi potresti spiegare come applicarlo al caso concretoThanks !
Avalon Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 Ciao e Buon GiornoOttieni il valore della corrente nominale che può circolare nel circuito secondario del trasfromatore.Nel caso di 25 VA avrai una corrente di 2 A quindi dovrai installare dei fusibili con una taratura di 3 A o un magnatotermico da 4 A se lo trovi in commercio. Ciao...
Mellino Inserita: 8 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2004 Scusa Avalon, allora ti prego ti togliermi una curiosità: Ho controllato il quadro generale di una struttura ospedaliera, e ho notato che l' uscita del trasformatore di sicurezza a 12V e 63VA è protetta con due fusibili (uno per la fase e uno per il neutro) da 32A. Mi spieghi come mai ?????Thanks
Avalon Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 ciao non posso dirti se è giusto o sbagliato il taraggio dei fusibili...dipende che cosa alimenta il trasformatore, per esempio se deve alimentare delle apparecchiature antincendio allora per garantire la continuità del servizio si possono installare dei fusibili con un taraggio elevato.
Mario Maggi Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 12V e 63VA è protetta con due fusibili (uno per la fase e uno per il neutro) da 32A.Ho visto anche cilindretti di rame usati come fusibili, al pressapochismo incompetente non c'e' limite. P.S.: a volte ci sono degli incendi dovuti alle protezioni elettriche che non scattano, mi spiegate come mai?
Avalon Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 Se non scattano è solamente perchè non sono tarati correttamente in base al carico o perchè gli apparecchi sono guasti.
Aladino Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 12V e 63VA è protetta con due fusibili (uno per la fase e uno per il neutro) da 32Aa volte qualcuno usa le protezioni a caso, basta che mette qualcosa che se poi non interviene allora non sa che non serve a niente.Anche in un quadro macchina ho trovato un fusibile da 100 A che doveva proteggere il secondario di un trasformatore di bassa tensione da appena 100 VA.Peccato che quando me ne sono accorto il trasformatore si era appena bruciato per un corto circuito proprio sulla linea alimentata dal secondario. Il fusibile non si è nemmeno scaldato suppongo Ciao.
Piero Azzoni Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 quarda bene la specifica del trasformatore.i trasformatori per uso industriale di qualsiasi tensione e potenza vanno sempre protetti (tranne rarissime eccezioni)i trasformatori di piccolissima potenza a bensioni molto basse (tipicamente i 6-0-6 o 12 V.) a volte non necessitano di protezione sul secondario perche' l'impedenza interna e' tale che possono resistere a tempo indefinito al cto/cto.comunque ci vuole la protezione sul primario.
superpolipo Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 Salve a tutti, devo dire che quello che avete detto è tutto esatto x quello che ho potuto accurare in "campo" ci sono due metodi x il dimensionamento delle protezioni:1: protezione totale cioè i fusibili ( o altro) vengono calcolati sulla base della corrente effettivamente circolante nel circuito2: protezione parziale, si preferisce proteggere solo il trasformatore o e non le suonerie per esempio.nel tuo caso penso che la la seconda vada bene essendo solo delle suonerie e non carichi particolarmente a rischio.
Mellino Inserita: 8 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 8 settembre 2004 Cosa significa "protezione sul primario" ?
ivano65 Inserita: 8 settembre 2004 Segnala Inserita: 8 settembre 2004 (modificato) voglio porre una domanda sull'argomento.secondo me la protezione ideale dei trasformatori con uscita 12o 24 volt sarebbe un magnetotermico con curva d'intervento di tipo b.vorrei sapere quale e' la marca che fornisce interruttori automatici da 1 , 2, 4, 6 amper aventi detta curva di intervento.faccio notare che di fatto alle piccole potenze tipiche dei trasformatori di sicurezza un normale interruttore avente la curva di tipo c non ha praticamente nessuna utilita' ai fini della protezione del trasformatore,e a questo punto si e' costretti a ricorrere ai fusibiliivano 65 Modificato: 8 settembre 2004 da ivano65
Mellino Inserita: 9 settembre 2004 Autore Segnala Inserita: 9 settembre 2004 Ma è necessario mettere un fusibile sia sulla fase del secondario sia sul neutro del secondario oppure basta sulla fase del secondario ?
Avalon Inserita: 9 settembre 2004 Segnala Inserita: 9 settembre 2004 CiaoBisogna proteggere o sezionare anche il neutro, dato che è considerato come conduttore attivo.
enx3 Inserita: 9 settembre 2004 Segnala Inserita: 9 settembre 2004 Un solo fusibile può bastare.In uscita non si chiamano più "fase" e "neutro".Ciao.
Avalon Inserita: 9 settembre 2004 Segnala Inserita: 9 settembre 2004 In uscita non si chiamano più "fase" e "neutro". E come si chiamano??????
enx3 Inserita: 9 settembre 2004 Segnala Inserita: 9 settembre 2004 Come si chiamano ? Bella domanda !Se vuoi puoi chiamarli anche fase e neutro...Secondo me sono termini più adatti a reti elettriche che hanno un riferimento verso terra(la fase ti da 220 V ed il neutro ti da 0 V).Ma in uscita da un trasformatore di sicurezza 220/12 V, quale dei due poli è la fase e quale il neutro ?Boh.Ciao.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora