Procedura Per La Corretta Installazione Di Ta

[lucianoli]

Oggi mi hanno chiesto se esistono procedure standard da applicare per la installazione di trasformatori di misura...io non ne ho trovate (a parte le varie prove proposte dalla 38-1), in particolare mi hanno chiesto se da qualche parte esistano prove pratiche dettate dal buon senso che si possono effettuare prima di installare un TA, del tipo verifica della correttezza delle polarità riportate sulla targa (anche se verificando la norma sarebbe difficile sbagliare) verifica della tenuta dell'isolamento, e verifica della correttezza della curva di saturazione.

Preciso che questi dubbi sono nati dopo che su trasformatori di misura collegati in serie hanno trovato morsetti secondari staccati...e quindi vogliono che si possa verificare se il trasformatore è bruciato o no (anche se a me sembra difficile che sia ancora sano) e che siano state fatte correttamente le connessioni.

Qualcuno è per caso in grado di darmi indicazioni in merito...io continuo la mia ricerca...grazie a tutti per le eventuali risposte

[MASSIMOPC]

Dove lavoro utilizziamo tantissimi TA costruendo cabine

MT poi con le nuove disposizioni Enel il loro utilizzo

è aumentato. I Ta vengono forniti con bollettini di

collaudo che riportano tutte le caratteristiche , i Ta

da parte nostra vengono provati una volta installati nelle

celle applicando la tensione di prova x 1 min. (50kV) tipica

delle apparecchiature isolate a 24kV. Ta che si guastano

sono eventi rari puo capitare rimanendo aperto il secondario

per qualche motivo friggono per le sovratensioni conseguenti

(quelli di media , quelli di bassa moderni funzionano

tranquillamente con il secondario aperto senza apparenti danni).

Piu facili i guasti ai TV se il secondario internamente è in corto

scoppiano subito , se c'è un difetto di fusione nella resina

dopo un pò , comunque i costruttori li collaudano prima ed è

difficile se non quasi impossibile capitino simili eventi.

A volte mi è capitato di vedere Tv con il polo a terra aperti

in due per i fenomeni di risonanza. Si possono verificare

gli isolamenti ma per le prove piu accurate bisogna confidare

nei costruttori almeno secondo me

[lucianoli]

So che è meglio fidarsi dei costruttori, ma il fatto è anche questo...i TA sono al momento collegati al primario, gli strumenti collegati non segnano un bel niente, ed hanno verifcato che sul secondario non c'è tensione.

Ora qui vorrebbero un modo facile per verificare immediatamente se è da buttare o meno o se per esempio è solo collegato male.

Sulle specifiche di alcuni nostri clienti ci sono dei data sheet che riportano risultati di varie prove, (tipo flck test)..qualcuno saprebbe dirmi qualcosa in proposito?

p.s.

è comunque un ta di media

[MASSIMOPC]

Dico una cosa che puo sembrare banale o stupida e in effetti un poco

la è , spesso mi è capitato che quando un cliente avesse degli strumenti

amperometrici che non segnavano nulla succedeva semplicemente

che si lasciavano abbassati i ponti di cortocircuito dei morsetti

cortocircuitabili che si mettono sempre sui secondari dei Ta di media, tutti

gli strumenti ovviamente venivano cortocircuitati e non percorsi da corrente

lo so che è una stupidata ma a volte succedono cose anche cosi banali

Voleveo aggiungere che a volte ciò puo essere dovuto anche a un errore

di cablaggio che fà verificare la stessa situazione

(ad esempio un commutatore amperometrico inserito male)

Modificato: 10 settembre 2004 da MASSIMOPC

[MASSIMOPC]

La cosa migliore da fare in questi casi è comunque sostituire il TA e rimandarlo

al costruttore per farlo verificare. Se si ha in casa un TA uguale l'operazione

di sostituzione di un TA in una cella porta via una mezz'ora a dire molto

se il TA è restato aperto a lungo potrebbero esserci dei danni , se è

rimasto aperto per un brevissimo periodo come mi è capitato di vedere

qualche volta su TA di media che per errore sono stati rimessi

in funzione con il secondario aperto

non dovrebbe essere successo

niente, comunque essendo colati in resine il calore della corrente

circolante al primario tutta magnetizzante potrebbe avere creato dei

danni interni alla colata che solo il costruttore con le sue apparecchiature

diagnostiche può rilevare, trasformatori di misura con cricche

interne potrebbero scoppiare in qualsiasi momento senza motivo

ed è meglio non fidarsi