Protezioni Autotrasformatore Trifase - Autotrafo e norme nord-americane

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Salve a tutti, sono nuovo del forum, ma esordisco subito con una serie di domande difficili

Per alimentare a 460V un nuovo quadro elettrico di automazione devo fornire un autotrasformatore trifase con omologazione CSA 600V / 460V ± 5% 250kVA 50/60Hz completo di cassa di protezione IP44 che ovviamente e' necessario proteggere da eventuali sovraccorrenti.

Premesso, come qualcuno avra' gia' capito, che l'apparecchiatura sarà utilizzata in Canada alla tensione nominale di 600V quale e' la protezione consigliata dalle norme europee (EN) e da quelle nord-americane (UL CSA) in ingresso ed in uscita?

E' richiesta la protezione in uscita considerando che sul quadro elettrico di arrivo dopo un percorso cavi di circa 30m senza ulteriori derivazioni è presente un interruttore automatico magnetotermico?

Avevo pensato di proteggere l'ingresso con un interruttore magnetotermico Siem... 3ZF4211 da 250A e demandare all'interruttore generale del quadro 3ZF5211 da 300A la protezione dell'uscita, ma il cliente pretende che gli installi un ulteriore interruttore immediatamente a valle dell'autotrafo.

Considerando che si tratta di proteggere un autotrasformatore non vi sembra una richiesta assurda?

Posso eventualmente citare la norma CEI 64-8 dove si fa riferimento ai particolari casi in cui si può omettere il dispositivo di protezione contro i sovraccarichi ed in particolare "utenza con incorporato un proprio dispositivo in grado di proteggere la conduttura stessa dai sovraccarichi a condizione che la conduttura sia protetta contro i corto circuiti da apposito dispositivo a monte" nel mio caso l'interruttore da 250A?

Qualcuno di voi, a conoscenza delle norme nord-americane in materia, mi può eventualmente aiutare?

Ringrazio tutti anticipatamente!