enx3 Inserito: 8 dicembre 2004 Segnala Inserito: 8 dicembre 2004 Ciao, ho una curiosità, mi capita di vedere quadri di automazione dove per realizzare il cablaggio dei "comuni"(ad esempio lo 0 volt che va sul morsetto generalmente chiamato A2di tutte le bobine dei contattori, relè, spie ecc.), il primo filo dall' alimentatore vieneportato al primo morsetto (ad es. contattore) col suo puntalino, poi, serrato nello stesso morsetto riparte un altro filo, con il suo puntalino, e va al prossimo morsetto e così via per oltre 20 o 30 morsetti.Ora, succede chiaramente che se si allenta un morsetto, da quello lì in poi, viene a mancare tensione a tuttiquelli successivi (magari durante le vibrazioni dovute all' aggancio e sgancio del contattore).E' corretto questo tipo di cablaggio ?Se anche non esiste nessuna norma che lo vieti, come ho letto in questa DISCUSSIONE , voi come li realizzate ?In altri quadri, o si utilizzano morsettiere per "pluriderivazioni", o si utilizzano puntalini "doppi",cioè sia il filo che arriva, che quello che riparte, sono crimpati in un unico puntalino.Grazie a chi mi vorrà chiarire la questione. Ciao.
oiuytr Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Inserita: 8 dicembre 2004 Ora, succede chiaramente che se si allenta un morsetto, da quello lì in poi, viene a mancare tensione a tuttiIMHO questo e' un falso problema, nel senso che anche se si allentasse il morsetto dell'ultima bobina, il corretto funzionamento della macchina e' comunque compromesso. L'uso dei puntalini doppi personalmente non mi piace per una serie di motivi (ma dove non posso fare a meno li uso), e comunque la sola crimpatura non assicura un collegamento a valle ideale.Personalmente uso sempre una morsettiera per i comuni, e poi mi derivo da essa ogni n bobine, dove n varia in base alla tensione, all'assorbimento delle bobine e alla dislocazione fisica sul pannello. Poi, se le bobine hanno il morsetto che accetta 2 conduttori singoli li collego ognuno con il suo puntalino, viceversa uso il puntalino doppio.
Piero Azzoni Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Inserita: 8 dicembre 2004 quancuno mi deve dimostrare con con un ragionamento rigoroso e tecnico che la connesione filo / puntalino / morsetto e' migliore della connessione filo / morsettoovvio che intendo un morsetto moderno con la vite di serraggio NON a contatto con il filo ma con la struttura a gabbia che preme il conduttore contro la linguetta fissacontemporaneamente io procedo la dimostrazione oppostanel caso del puntalino la gabbia del morsetto entra in contatto con il puntalino che e' molto rigido, la superfice di contatto e' minorenel caso del filo flessibile nudo lo stesso si distribuisce, perche' flessibile su una superfice maggiore del morsetto con una superfice di contatto maggioreil puntalino ha senso solo con morsetti tipo mammut dove la vite potrebbe incidere il conduttore, perche' lo protegge dall'incisione stessama morsetti tipo mammut sono in disuso e non sono mai usati sui quadrila moda del puntalino fa parte della serie "io lavoro bene perche uso ___, ___, e ___" senza che ci sia chiesto il perche' ne il come
Dario Valeri Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Inserita: 8 dicembre 2004 ciaoPiero una risposta di quel tipo forse non la troverai , pero' per mia esperienza confermo sia migliore la soluzione filo-puntalino-morsetto.perche? ..me lo sono chiesto !quindi , frugando nella mia memoria ho ricordato i momenti in cui collegavoquadri.io preferivo questa soluzione per la pulizia del lavoro , senza puntalino dopo 2 volte che si estraeil filo dal morsetto(modifiche ) lo stesso si "sfilaccia" , poi molte volte le morsettieresono in basso , nel quadro elettrico, quindi dopo 20 -30 morsetti che si stringonosi tende a fare il lavoro senza guardare (fa male alla schiena ed alle ginocchia )quindi dei fili senza puntalino possono essere infilati malamente.inoltre , per quanto riguarda la superfice che entra in contatto con il morsetto,e' ininfluente , quando un morsetto e' stretto bene! ciaodario
FranSys Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Inserita: 8 dicembre 2004 Sono in accordo con Dario. Sconsiglio l'uso dei puntalini solo nel caso si utilizzino morsetti a molla.Ciao.
JumpMan Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Inserita: 8 dicembre 2004 (modificato) 1) Senza puntalino può, al momento dell’inserimento nel morsetto, piegarsi e fuoriuscire uno dei trefoli (si chiamano così i singoli “filetti”?) e creare, alla prima inserzione, un corto o un arco con il morsetto/filo adiacente.2) EsteticaE’ anche vero però che nei morsetti a molla va meglio il filo nudo, ma questi morsetti hanno anche un invito conico (come il puntalino).(scusate se ho ripetuto le stesse cose, ma ho scritto offline, oramai il messaggio lo lascio) Modificato: 8 dicembre 2004 da JumpMan
oiuytr Inserita: 8 dicembre 2004 Segnala Inserita: 8 dicembre 2004 I motivi per cui preferisco i puntalini al filo nudo, oltre a quelli gia' esposti, sono:- in caso di modifica o sostituzione di componenti, si evita che si sfilino i numeri- maggiore rapidita' di cablaggio Sottinteso che per puntalini intendo i tubetti con collarino isolante (ma in alcuni casi anche senza), non i puntalini classici (per capirci, quelli della stessa serie di occhielli, forcelle, faston, ecc.)ovvio che intendo un morsetto moderno con la vite di serraggio NON a contatto con il filo ma con la struttura a gabbia che preme il conduttore contro la linguetta fissaAlcuni componenti "moderni" hanno ancora oggi la vite che preme direttamente il conduttore (p.es. le spine/prese, connettori di elettrovalvole, e altro)
Savino Inserita: 9 dicembre 2004 Segnala Inserita: 9 dicembre 2004 Salve,o si utilizzano puntalini "doppi",cioè sia il filo che arriva, che quello che riparte, sono crimpati in un unico puntalino.Nonostante usare un unico puntalino doppio ti assicura la ridondanza del anello dei comuni,la extramaggioranzadei capitolati di norme per costruzione d'impianti ( tipo FIAT, etc....) non ti lo consentono assolutamente.Poi, niente da fare, bisogna serrare bene il morsetto e controllargli uno x uno.I motivi per cui preferisco i puntalini al filo nudo, oltre a quelli gia' esposti, sono:- in caso di modifica o sostituzione di componenti, si evita che si sfilino i numeri- maggiore rapidita' di cablaggioQuesto e' vero.....Saluto.
gaspa Inserita: 9 dicembre 2004 Segnala Inserita: 9 dicembre 2004 x enx3Ciao, normalmente preferisco derivare i comuni da apposite morsettiere o ripartitori, ma spesso per collegare una serie di componenti adiacenti (es. contattori) si fanno i ponticelli come hai descritto tu e, in aggiunta, si porta il comune sul primo e sull'ultimo componente della serie. Questa soluzione ti può dare qualche "garanzia" in più sulla continuità del comune, ma rende più difficile la ricerca di eventuali problemi (vedi filo allentato sul morsetto di un componente)
enx3 Inserita: 9 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 9 dicembre 2004 Grazie, non posso che condividere la maggioranza degli interventi.Soprattutto sul fatto che, se un morsetto si allenta, è comunque compromesso il perfetto funzionamento della macchina.Per "puntalini", intendevo proprio quelli a "tubetto".Gli altri, quelli a forcella, occhiello, faston ecc., qui in toscana li chiamiamo "capicorda".Ecco, nel caso di capicorda con forma a "spillo", concorderei con Piero Azzoni, che essendo molto rigidi, la superficie di contatto diventa molto limitata, e non è raro trovarne di "allentati" in vecchi centralini sugli interruttori modulari.Devo ammettere che un quadro realizzato usando i puntalini, ha tutto un altro aspetto rispetto a quelli realizzatia filo nudo... oltre alla praticità dell' inserimento nei morsetti, e al... "trattenimento" del numerino... e ai trefoli che se ne vanno da tutte le parti tranne dove dovrebbero andare... Ciao.
essea Inserita: 9 dicembre 2004 Segnala Inserita: 9 dicembre 2004 Evitete il collegamento ad anello dei comuni...Mica lavoriamo all'Enel, noi, dove dobbiamo garantire la continuità di servizio ad un'utenza...E' meglio che la "scossa" arrivi da un solo capo del conduttore, per semplificare la vita di chi effettua l'assistenza o per chi modificherà la macchina in futuro.Saluti!
FaxPLC Inserita: 10 dicembre 2004 Segnala Inserita: 10 dicembre 2004 Ciao,concordo con enx3 sul fatto che i "capicorda a spillo" offrono una minor superficie di contatto e presentano spesso instabilità per quanto riguarda la bontà della connessione.I classici puntalini sono più ordinati ed efficaci rispetto ai capicorda e semplificano il cablaggio.Però occorre considerare anche l'ambinete di installazione, ad esempio in ambiente navale, dove ci sono molte vibrazioni, personalmente preferisco il rame nudo, il quale si assesta meglio all'interno del morsetto offrendo più superficie di contatto e stabilità meccanica. Per esperienza ho notato un bel pò di guasti dovuti al serraggio con puntalini o peggio con capicorda a spillo.Per quanto riguarda i comuni sinceramente "odio" fare i ponticelli sui dispositivi, per semplicità di manutenzione e cablaggio preferisco fare delle barre di distribuzione, o usare dei dispositivi che prevedono l'utilizzo di ponti "furbi" tipo le barre metalliche di collegamento dei microrelè della phoenix o della finder.ciao Fabio.
Drugo82 Inserita: 22 ottobre 2018 Segnala Inserita: 22 ottobre 2018 Salve, Tante sono le opzioni:una bella morsettiera ponticellata e derivare da li a ogni bobina,contatto,ecc.,O critmpare 2 fili insieme,o la connessione con 2 fili singoli. Visto che si e'parlato di puntali ecc.,ho una domanda da farvi:ritenete errato eseguire connessioni sia con puntalini sia con preisolati forchette occhielli. Puntalini sui morsetti,forchette su bobine o contatti ecc...ho notato che il puntale si sfila in quest'ultimi,mentre il collegamento con forchetta e' più affidabile
Maurizio Colombi Inserita: 22 ottobre 2018 Segnala Inserita: 22 ottobre 2018 Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni. Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo! Per favore continua ad utilizzare la discussione che hai aperto sullo stesso argomento. DISCUSSIONE CHIUSA
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