ciprovo Inserito: 26 dicembre 2004 Segnala Inserito: 26 dicembre 2004 Ciao a tutti ,sono nuovo di questo forum e non so' esattamente se quello che sto' per chiedervi e' attinente a questo spazio.Premetto che sono del tutto ignorante in materia:io vorrei costruirmi un generatoire di energia sia eletrica che per il riscaldamento della mia casa.da dove posso iniziare?grazie a chi avra' la bonta' e la pazienza di rispondermi......
Paolo Cattani Inserita: 26 dicembre 2004 Segnala Inserita: 26 dicembre 2004 Si inizia in genere dando un po' di dati:-quanta energia ti serve?-che tipo di energia hai a disposizione come fonte da utilizzare?-quanto puoi spendere?
ciprovo Inserita: 27 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 27 dicembre 2004 Sinceramente non so' come risponderti.......posso dirti che ho una casa di circa 200mqper la spesa chiaramente vorrei spendere il meno possibile.... ciao e grazie di nuovo
Paolo Cattani Inserita: 27 dicembre 2004 Segnala Inserita: 27 dicembre 2004 (modificato) Credo che siano le informazioni più scarne mai viste sul forum...Come puro esercizio teorico ( perchè il problema più grosso è avere le autorizzazioni per poterlo fare, e ti anticipo subito che sono praticamente impossibili da ottenere), potresti vedere la potenzialità della tua caldaia e dire per quanto tempo rimane accesa nelle 24 ore, poi magari potresti dirci che contatore enel hai installato. La domanda "-che tipo di energia hai a disposizione come fonte da utilizzare?" non ha avuto risposta.La vedo abbastanza brutta per te, senza le competenze necessarie. Modificato: 27 dicembre 2004 da Paolo Cattani
ClA Inserita: 27 dicembre 2004 Segnala Inserita: 27 dicembre 2004 i neofiti sono coloro che hanno maggiori potenzialità di apprendimento.....
essea Inserita: 27 dicembre 2004 Segnala Inserita: 27 dicembre 2004 Mc Gyver è un film... la realtà è un tantino più complessa.
Paolo Cattani Inserita: 27 dicembre 2004 Segnala Inserita: 27 dicembre 2004 Niente paura, so io dove può risolvere il problema: QUI e QUI
Gloria Inserita: 28 dicembre 2004 Segnala Inserita: 28 dicembre 2004 Fantastico Paolo!Incredibile come dal nulla ci sia gente che conosce il modo di rispondere.In questo particolare caso direi anche in maniera del tutto esauriente!!!
ciprovo Inserita: 28 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 28 dicembre 2004 Mi rendo conto di creare ilarita' ehehhehehe e forse un forum serve a nche a questo......comunque la mia caldaia e' alimentata a gas gpl 28000 calorie.ed il contatore enel e' 3kwpremetto che durante l'inverno sia l'acqua che il riscaldamento viene alimentato da un camino caldaia estremanete funzionale in quanto la caldaia a gpl non entra quasi mai in funzione.La mia domanda e' stata fatta in quanto in uno spettacolo di Beppe Grillo affermava che lui personalmente risce a fornire energia elettrica all' ENEL.Se ci e' riuscito lui............ perche' non io??
ciprovo Inserita: 28 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 28 dicembre 2004 PS: per l'energia che potrei avere a disposizione un piccolo foso che passa a 100 mt da casa mia......
Gianluca Caredda Inserita: 28 dicembre 2004 Segnala Inserita: 28 dicembre 2004 Eccezzionale Paolo!Sono andato a documentarmi su questa scoperta fantastica, che supera i limiti dell'attuale scienza mettendo a disposizione dell'umanità quantità pressochè inesauribili di energia, tra l'altro senza emissione di gas serra, NOx ecc.Purtroppo la comunità scientifica cerca di occultare le ricerche compiute in questo campo, forse timorosa di non essere in grado di spiegarle con gli strumenti della fisica "convenzionale", forse perchè preferisce puntare i suoi sforzi verso obiettivi più remunerativi nel breve periodo (vedi il boom di investimenti nel settore della ricerca militare).Una comunità indipendente come il PLCForum può forse dare un contributo all'avanzamento della vera scienza, impegnandosi a mandare avanti questo progetto. Come punto di partenza per chiunque voglia cimentarsi nella costruzione di questa fantastica macchina ho trovato gli schemi originali della Thestatica.
Paolo Cattani Inserita: 28 dicembre 2004 Segnala Inserita: 28 dicembre 2004 ... credo che farò domanda per aderire alla setta... Quanto a Beppe Grillo, lui può: se cerchi tu di convincere l'Enel a comprarti l'energia, trovi solo la segreteria telefonica... Avendo il link della ditta che glielo ha installato, ti posso dire che il suo impianto ha una potenza di 2 kWp, sono parecchie migliaia di euro...Ricavare anche le 28000 kilocalorie e cioè 32 kW, più i tre del tuo contatore ed avanzarne per vendere all'enel non richiede solo la tecnologia e le necessarie autorizzazioni, richiede un mutuo trentennale non da poco. Poi, ad un certo punto, puoi anche guadagnarci...Certo, se il fosso è molto grande.... e puoi richiedere l'autorizzazione regionale per le opere di presa, quella per l'utilizzo delle acque demaniali, la valutazione di impatto ambientale, l'autorizzazione comunale, il contratto di acquisto da parte dell'enel, l'autorizzazione ministeriale e tutte le abilitazioni, certificazioni, dichiarazioni aggiuntive, compresa l'autorizzazione del proprietario del fosso e dei terreni attigui....
ciprovo Inserita: 29 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2004 IN POCHE PAROLE.................................. NON SE PUO' FA' non esiste un altro modo un po' + semplice??? che ne so'... pannelli solari ... bho... vento.... bho... vapore.....bho.... idrogeno...... bho
Paolo Cattani Inserita: 29 dicembre 2004 Segnala Inserita: 29 dicembre 2004 L'impianto solare fotovoltaico già citato usa 25 metri quadrati di pannelli per ottenere 1,82 kWp , certo, i prezzi variano, perciò sparo: 25-30.000 euro di spesa (forse finanziabile, se il tuo progetto passa gli esami regionali).Vapore: non conviene fare impianti troppo piccoli, un'impianto da 50 kW autocostruito (voglio vedere come lo certifichi!) costa come uno da 500: forse con progetti MOOOLTO alternativi te la potresti cavare con 300.000 euro di spesa.Minicaldaia con turbogas: di quella so i prezzi, 300.000 euro, durata 5 anni poi cambi il turbo, potenza 350.000 kcal termica e 80 kW elettrica, troppo per te.Totem, il più piccolo dà 15 kW elettrici e una novantina termici, sempre troppo.Mini turbina pelton, dà solo energia elettrica, ma devi avere un salto d'acqua notevole: si trovano a partire da 700 euro solo la turbina.Ruota idraulica: idem, niente salto ma grande portata.Eolico: dipende se hai sempre un bel vento a casa tua.Idrogeno: da cosa intenderesti ricavarlo? Hai un bel terreno per costruire l'impianto chimico necessario e pagare gli stipendi al personale, oltre alle varie delibere necessarie? Perchè se lo compri, allora è come usare il metano, dov'è il risparmio? Tra l'altro, l'idrogeno lo ricavano proprio dal metano, e per questo costa di più.Tutti i sistemi hanno un difetto: non puoi nemmeno sognare di farli senza le autorizzazioni, altrimenti commetti una bella serie di reati. Non puoi nemmeno usare un gruppo elettrogeno, se non hai le autorizzazioni. Fino a pochi anni fa la potenza massima ammessa dalla legge per l'utilizzo senza autorizzazione dell'Utif era di 1 (uno) kW, ora è poco di più. Ma se chiudono gli occhi per un'utilizzo saltuario in un cantiere, di certo non lo fanno per un'impianto fisso: dopo tre minuti hai la finanza in casa.Generatore gratuito, senza fonte di alimentazione: isola meglio casa tua, magari con isolamento esterno a cappotto, metti i doppi vetri e le guarnizioni paraspifferi ; lampade a basso consumo, elettrodomestici in classe AAA (specie i congelatori) e vedrai che per vent'anni spenderai la metà.
ciprovo Inserita: 29 dicembre 2004 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2004 Ti ringrazio di cuore,comunque i provvedimenti sopra citati per isolamenti termici della casa e lampade a basso consumo ho gia' attuato tutto.comunque non era tanto per il risparmio in se stesso (visto che come ho gia' detto ho un camino caldaia che provvede esaurientemente ad accompagnarmi durante l'inverno senza farmi spendere un centesimo di gpl) ma + che altro era per una soddisfazione personale di riuscire a "eludere" in qualche modo alle fastidiose bollette che le multinazionali ti impongono facendo giocoforza del loro potere..... non so' se mi sono spiegato........comunque ringrazio ancora chi mi ha sopportato in questo breve periodo di tempo ....
Paolo Cattani Inserita: 29 dicembre 2004 Segnala Inserita: 29 dicembre 2004 Lo so, sarebbe il sogno di tutti, anche se l'autarchia energetica sembra un po' da "patriota americano", come nei film.Enel multinazionale? Ma certo, per esempio hanno una quota con i francesi, da cui importiamo l'energia.Il piu' importante gruppo italiano, cioe' Telecom Italia, e' controllato da una societa' con sede in Lussemburgo, la Bell, e tra i soci della Bell figurava una societa' con sede alle isole Cayman, in un paradiso fiscale.Magari un link dedicato ci starebbe proprio bene: QUESTO
Jakala Inserita: 30 dicembre 2004 Segnala Inserita: 30 dicembre 2004 Sul solare dipende dai bandi di concorso regionale, e quindi dalla regione che li finanzia.Dai vari dati che ho letto sulle riviste in un arco di 10 anni uno dovrebbe rientrare dalle spese e iniziare a guadagnare.Per la produzione più seria di energia bisogna essere un azienda per avere i capitali necessari.
Paolo Cattani Inserita: 30 dicembre 2004 Segnala Inserita: 30 dicembre 2004 Mi sono letto l'anno scorso il bando piemontese, e moltissimi dei progetti presentati erano stati bocciati, compreso quello presentato dal sindaco del capoluogo (verde) e quello del capogruppo del'opposizione (AN): ora, a un'anno di distanza, non ho ancora visto in giro un solo impianto. Visto il costo, se il finanziamento regionale non arriva, non riuscirà mai a recuperare i costi: l'enel fa un contratto in net metering, compensando la parte fornita all'enel con quella assorbita dall'utente, riducendo il costo della bolletta, ma mai azzerandolo o risultando economicamente redditizia. Bisogna anche contare che i pannelli, gli inverter e le batterie non sono eterni, i costi di manutenzione rischiano di diminuire di molto il risparmio.La cosa è ancora più vera per il solare termico: le continue dilatazioni limitano la durata con efficienza 100% al massimo a cinque anni, poi cominciano infiltrazioni d'acqua, relativa condensa sui vetri, perdita del potere isolante dellla lana di vetro che si imbibisce d'acqua, etc.. E' vero, si possono fare pannelli migliori, forse si arriva a vent'anni di durata, ma costano di più: quindi si allunga il tempo di ammortamento ecc. ecc.Il pannello DEVE costare poco, o non è ammortizzabile: a volte penso che sia meglio un'autocostruito "usa e getta" ma a costo quasi zero, che qualunque pannello commerciale.Peccato che il fotovoltaico non sia autocostruibile (è anche vero che mancando delle certificazioni, l'enel e la regione boccerebbero il progetto)Forse è meglio utilizzare se possibile i finanziamenti per le fonti rinnovabili ed alternative (biomasse, cippato), credo che alla fine renda di più del "programma tetti fotovoltaici"
murdock Inserita: 4 gennaio 2005 Segnala Inserita: 4 gennaio 2005 la tecnologia del fotovoltaico é ancora cara circa 3 euro a wt per il rendimento é garantito da 20a30 anni per una conessione in rete le batterie non servono dai panneli si va all'inverter (specifico per la conessione in parallelo allla rete enel) ma ci vogliono diversi metriquadri di panneli per tirare fuori 2-3-kw direttamente dal solequesto é un impianto grid e si usa l'enel al posto delle batterie se l'impianto e ben dimensionato non troppo piccolo e non troppo grosso a fine anno si fanno i conti conl'enel al massimo si paga solo la tassa fissa ma loro non vi pagano se gli regalate qualcke kwth in piu ,se invece avete consumato di piu pagate la differenza , le procedure burocratiche sono eterne anchese ci sono contributi sino all 85% dell impianto alla fine é come pagare la corrente in anticipo per i prossimi 20anni con l'unico vantaggio che é energia pulita gli impianti ad isola tipo baite cascine isolate allora si usano meno pannelli e con batterie per le ore notturne (scende il costo dell'inverter e sale di molto il costo per le batterie che devono essere apposta per questo utilizzo pena la sostituzione in 23 anniio 13anni fa ho installato per un chliente in una daita isolata dalla rete a circa 2300 metri di quota un impianto con 6 pannelli solari e 8 batterie stazzionarie a piastre tubolari e un inverter a trasformatore (lo accende solo quando serve) per i carichi a 220v le luci sono a 24v per o incredibile ancora oggi tutto funziona come all'ora !!!vado a fare manutenzione rabbocco batterie pulitura controllo contatti e lavaggio vetri !! una volta all' anno in primavera il chliente aveva sborsato piu di 15 milioni di allora
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