giato Inserito: 9 marzo 2005 Segnala Inserito: 9 marzo 2005 Vorrei sapere come devo comportarmi : un gruppo elettrogeno di una piccola potenza 10kva 400v 230v con istallato un controllore d'isolamento percio' il gruppo elettrogeno e' con doppio isolamentodi conseguenza i carichi applicati devo essere con doppio isolamento ma se applico un carico non con doppio isolamento come devo comportarmi?spero d'essere stato chiarograzie a chi mi delucita in merito
MarcoEli Inserita: 10 marzo 2005 Segnala Inserita: 10 marzo 2005 E' molto strano che un gruppo elettrogeno così piccolo abbia un controllo di isolamento, comunque anche se il gruppo è a doppio isolamento non ha importanza quello che ci colleghi a valle, tieni conto che non avendo il centrostella del gruppo a terra ti trovi con un Sistema IT di conseguenza i guasti a terra non sono "previsti" perche in caso di guasto a terra il circuito di guasto non si chiude, quindi non passa corrente.Spero di esserti stato utileciaociao
giato Inserita: 20 marzo 2005 Autore Segnala Inserita: 20 marzo 2005 Ritorno a direMa a valle di un gruppo elettrogeno con un sorvegliatore di isolamento percio' nella condizione di un sistema IT i carichi devono essere necessariamente classe 2 o se di classe 1 con la messa a terra ovviamente non capisco la rispostaallora a cosa mi serve un sorvegliatore in un gruppo elettrogeno se comunque lo scopo era di non mettere il pichetto di terragrazie della cortese attenzione
MarcoEli Inserita: 21 marzo 2005 Segnala Inserita: 21 marzo 2005 Praticamente che non importa che tipo di apparecchi utilizzi, il sistema IT già isola il neutro dalla terra, di conseguenza il guadto a terra è improbabile a meno che non si deteriori la resistenza di isolamento.Quindi puoi collegarci qualsiasi utenza.Ciao
Paolo Sacchi Inserita: 21 marzo 2005 Segnala Inserita: 21 marzo 2005 Un gruppo elettrogeno con controllo di isolamento non è "a doppio isolamento" ma sottointende il fatto che venga impiegato in un sistema IT, vale a dire con neutro isolato rispetto alla terra.In un sistema IT il guasto a terra è sempre possibile, l'unica differenza con i sistemi normalmente impiegati (interruttore differenziale) è che il primo guasto a terra non provoca la messa fuori tensione dell'impianto per lo scatto dell'interruttore di protezione ma solo una segnalazione all'utente che ha il tempo di far intervenire il manutentore continuando ad utilizzare l'impianto in condizioni di sicurezza.Nel caso intervenga un secondo guasto a terra prima che il primo sia stato risolto ci si ritrova con un cortocircuito netto che provoca lo scatto dell'interruttore di protezione.Non è necessario utilizzare in un sistema IT apparecchi a doppio isolamento ma è assolutamente necessario che tutte le masse degli apparecchi collegati ad una stessa sorgente IT siano collegate tra di loro per mezzo di un collegamento equipotenziale. Questo per evitare che, in caso di doppio guasto a terra su due apparecchi diversi, si determini una differenza di potenziale pericolosa tra le due masse senza che si crei il cortocircuito che faccia scattare l'interruttore di protezione.Questo in sintesi, meglio comunque dare un'occhiata alla CEI 64-8.CiaoPaolo
MarcoEli Inserita: 21 marzo 2005 Segnala Inserita: 21 marzo 2005 Caro Paolo mi sa che fai un pò di confusione perchè nel sistema IT il centrostella è isolato quindi se una fase va a terra non può esserci un corto secco.Il sistema IT teoricamente non dovrebbe avere problemi di guasto a terra perchè sono inesistenti.Il sorvegliatore di isolamento serve per controllare che il centrostella resti isolato!!!Dalla anche tu un'occhiata alla 64-8
Paolo Sacchi Inserita: 21 marzo 2005 Segnala Inserita: 21 marzo 2005 (modificato) Per MarcoEliIn realtà ho scritto:"Nel caso intervenga un secondo guasto a terra prima che il primo sia stato risolto ci si ritrova con un cortocircuito netto che provoca lo scatto dell'interruttore di protezione."L'occhiata alla 64-8 serviva nel caso la mia sintesi non fosse stata esauriente e non voleva essere in alcun modo polemica o antipatica.CiaoPaolo Modificato: 21 marzo 2005 da Paolo Sacchi
MarcoEli Inserita: 21 marzo 2005 Segnala Inserita: 21 marzo 2005 Scusa ho interpretato male la tua risposta, concordo con te.CiaoMarco
giato Inserita: 23 marzo 2005 Autore Segnala Inserita: 23 marzo 2005 vedo con piacere che ci sono persone molto gentili allora ne aprofitto ancora sottoponendo l'analogo quesito con delle variabiliun gruppo elettrogeno piccola potenza 10kva 400v con istallato un sorvegliatore d'isolamento montato su' di un automezzo il centro stella isolato sistema itgli apparecchiutilizzatori con il filo di terra che collegano gli stessi con la terra del gruppo elettrogeno e carcassa automezzo .si puo' evitare la messa a terra con un pichetto ?grazie
soleilblue Inserita: 25 marzo 2005 Segnala Inserita: 25 marzo 2005 Essendo il sistema gestito a neutro isolato la messa a terra non dovrebbe essere fatta perchè in ogni caso nel caso in cui il gruppo o un carico ti va a massa la richiusura sulla stella del gruppo che è isolato comporta una corrente minima quindi non pericolosa.Puoi continuare a lavorare con una fase a terra.Non è il massimo ma se vuoi farlo non è pericoloso.Il sistema evolve ci sono le due fasi sane che si beccano non piùà la tensione stellata ma la concatenata per cui se non interveine dopo un pò di tempo che può essere più o meno lungo dipende dall'isolamento interviene un secondo guasto.Al secondo guasto il corto evolve da monofase a un bifase per cui hai delle correnti di corto elevate e pericolose scattano le protezioni se ci sono altrimenti prega.Mettere a terra il tutto non serve se sei con centro stella isolato del generatore.
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