Da Antiquato Appartamento - a studio moderno

[Nino1001]

Ehi gente....premettiamo una cosa! Non intenzione di rifilare a voi il lavoro che devo (dovrei) fare io. Detto questo.

Premessa: Vecchio appartamento anni 65 - 70.... due miserabili tubi rigidi da 18 girano per le stanze. Cordicelle di miserabile sezione da sostituire. ... nessun problema.

Ed ora viene il bello.... pavimento di ottima fattura e carta da pareti veramente belle

.... soffitto con stuccghi e cornici ( moderne non antiche)

con un bel fascino di "vecchiotto". ... richiesta: trasformarlo in un moderno studio. Tutte le camere devono diventare uffici per avvocati... che lavorano anche fuori orario...quindi non sempre c'è la segretaria....il che vuol dire (vorrebbe dire) citofono in ogni stanza. da collegare al citofono condominiale senza modificare quest'ultimo. Telefono in ogni stanza (ovviamente) , possibilità di comunicazioni interne , internet sempre collegato, computer non in rete fra loro ( non è stato richiesto)....insomma il cliente si affida al tecnico : sbrogliatela tu e trasforma il tutto in uno studio moderno senza toccare nulla

Beh... la sfida tecnica non è male.... dimenticavo la cosa essenziale, ovvia e scontata:

subito e spendendo il meno possibile

Si accettano proposte, ipotesi, suggerimenti.

[Luca Bettinelli]

Se queste sono le richieste consiglia di affidarsi a qualche miracolo!

Unica soluzione possibile affidarsi al Wireless per le comunicazioni un bel impianto con centrale DECT, per collegare i computer se necessatio schede wireless e internet Wi-Fi.

Per l'impianto elettrico qualche soluzione di Building Automation.

Ovviamente tutto questo non costa poco.

[Paolo Cattani]

Chiama l'architetto per fare delle pedane che movimentino architettonicamente tutto l'ambiente.

Metti delle colonnine attrezzate con tutte le utenze che ti servono, fissandole per bene alle pedane.

Usa le colonne per sostenere un sistema di illuminazione tipo tuboluce, a due metri e mezzo di altezza, che giri come un serpentone in tutte le stanze: ce ne sono di attrezzati anche per distribuzione elettrica e dati.

L'attraversamento dei muri richiede solo qualche foro, magari appena sopra la porta delle stanze.

Passa tutti i cavi che ti servono nel tuboluce. Praticamente lo usi come una blindosbarra appoggiata su pali come una monorotaia. Puoi usare gli elementi illuminanti rivolti anche verso il soffitto, per avere luce diffusa.

Se non basta la distribuzione aerea, qualcosa può passare anche sotto le pedane: di sicuro usale per scendere dal tuboluce e collegarti a spezzoni di impianto esistente, oppure al quadro dopo il contatore, all'ingresso cavi telefono, etc

Modificato: 26 maggio 2005 da Paolo Cattani

[ClA]

Mi interessa molto la questione del citofono... attendo risposte anche io in merito.

[luigi69]

Per la mia esperienza in situazioni analoghe ( aggiunga 1000 fili senza toccare niente....) ho risolto il problema del citofono utilizzando un centralino telefonico con integrata la possibilita' di collegare i cavi in arrivo dai montanti delle scale. Dato che sicuramente bisogna portare il telefono in ogni stanza....almeno con il classico doppino si risponde e si apre la porta Ho utilizzato impianti urmet ( se non ricordo male rele' apriporta #34 ) ma anche fitre, ad esempio, accetta il collegamento citofonico

buon lavoro

[Nino1001]

Sono tornato oggi a studiare la situazione. Le stanze,futuri uffici si affacciano con portafinestre sul balcone....o con tracce o con canalina da esterno da mascherare esteticamente risolvo tutta lla situazione segnali...citofono, telefono, rete computer...e qualcos'altro.....ma se la cosa vi intriga continuniamo a far finta che non si possa fare.

allora..... due tubi di linea.....uno dedicato alla potenza facciasmo 3 x 4 mm2 + 1,5 mm2 relè corridoio....ne rimane libero uno......uhm.... e ci vanno?

citofono....3 x 0,5 mm2 per la fonia.....apriporta con telecomando ad onde convogliate...

(uscita a relè).....un unico campanello all'ingresso riceve l'impulso del relè che a sua volta sotituisce il ronzatore del citofono......2 x 0,5 mm2 per ciascun telefono che fanno capo al centralino telefonico....+ 2 x 0,5 mm2 per internet. pc....a quanto sono arrivato?

7 x 0,5 mm2.....potrebbe andare....e per il collegamento in rete dei pc fra un ufficio e l'altro?

Dico stiamo parlando di uno studio di avvocati, parcelle basse

La sfida continua

[ivano65]

comunque l'idea del centralino telefonico e' la piu' valida.

tieni presente che sono in grado di comandare piu' carichi oltre a quelli del citofono

per i pc ti conviene passare a soluzioni wireless ormai sicure ed affidabile.

se proprio vuoi evitare di tirare anche il doppino telefonico puoi utilizzare il centralino gia' menzionato (che interfaccia telefono e citofono) e collegare una base cordless con piu' portatili.

[Piero Azzoni]

......2 x 0,5 mm2 per ciascun telefono che fanno capo al centralino telefonico....+ 2 x 0,5 mm2 per internet. pc.

??? e queste formazioni da dove vengono ?

non confondiamo l'elettrotecnica con la trasmissione dati

[Nino1001]

....un cavetto telefonico per il telefono che fa capo al centralino telefonico interno...con o senza interfaccia citofono....un'altro cavetto telefonico per intenet ( non per la rete interna dell'uifficio)....poi per andare in internet faranno a turno...affari loro. Vogliono risparmiare ora per spendere il quadruplo domani.... ci sarà da morire dalle risate quando devono spostare documenti da un pc all'altro .

Il facile reso difficile dall' ottusaggine del cliente. Lavorare sul balcone che gira attorno all'appartamento ed entrare in ogni studio (le scrivanie verranno posizionate vicino alle portafinestre)....poi si puo' fare tutto quello che si vuole....alla fin fine (ad occhio) viene un lavoro migliore che non usare il wireless per i telefoni,trasmissione dati........e piu' economico. L'esterno è mattoni forati non cuciti ( non c'è cemento fra un forato ...i buchi sono liberi...ho gia fatto un assaggio....l'intonaco è 3 cm abbondanti quindi se vogliamo non scalfico ( o quasi) nenache le colonne in cemento armato dello stabile ( i muri saranno del cliente....i pilastri no di certo).... il bello è che non è convinto del lavoro, non della spesa

Eh!...che volete farci...sono avvocati ....