vince Inserito: 21 giugno 2005 Segnala Inserito: 21 giugno 2005 A seguito di una discussione con i colleghi mi è sorto un dubbio sull'esecuzione di detti collegamenti, nella maggior parte dei casi, tralasciando sezioni e misure, è consuetudine realizzare l'impianto con corda di rame nuda, collegandola al dispersore a croce con dei morsetti fissati sulle alette forate del dispersore.Mi chiedevo appunto se questo tipo di esecuzione è adeguata ai fini di evitare la corrosione per effetto del contatto tra rame e zinco, visto che il morsetto stesso è costituito da una base in zama e da un bullone forato in acciaio zincato con dado all'estremita che imprigiona il tondo di rame. Da quello che mi risulta i morsetti per il dispersore a croce sono solo quelli da me descritti, non mi sembra ne esistano di altri materiali.Grazie a tutti per le eventuali risposte
Nino1001 Inserita: 22 giugno 2005 Segnala Inserita: 22 giugno 2005 Rame + zinco= corrosione? .... Accettiamo per vero. ....ne passa del tempo prima che questo avvenga. E poi il picchetto di terra non è un dispositivo di sicurezza? Se la risposta è si allora è bene che venga periodicamente ispezionato, e se l'aggancio non convince si rifà.... quel minimo di scorta basta e avanza per qualche secolo.
rfabri Inserita: 22 giugno 2005 Segnala Inserita: 22 giugno 2005 Di solito quasi tutte le ossidazioni o corrosioni da proccessi chimici fra metalli diversi aviene sempre in presenza di ossigeno ,per buona regola un buon dispersore revisionato ogni ... se tieni ben igrassato con del buon grasso bianco tiipo batterie, ossido se ne crea molto meno,in fabrica da me ogni due anni circa vengono ipezionati tutti i dispersori di terra,e praticamente sono sempre in perfetto stato di mantenimento con questo semplice metodo,BYE.
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