LB81 Inserito: 24 luglio 2005 Segnala Inserito: 24 luglio 2005 Qualche mese fa ho realizzato un impianto di amplificazione in un teatro di proprietà di una parrocchia, utilizzando dei materiali usati messi a disposizione dalla chiesa. Si tratta di quattro colonne sonore in alluminio a 4 altoparlanti dotate di selettore di impedenza, di marca RCF e prodotte intorno al 1979; e di un amplificatore sempre della RCF ma di produzione molto più recente.Ho installato i quattro altoparlanti fissandone il supporto a 2,3 m di altezza da terra, considerando che il locale non è molto grande e neanche molto alto (la superficie della platea con i posti a sedere è di circa 150 mq). In questo modo la parte più bassa delle colonne è distante circa 1,90 m da terra. Ho collegato in parallelo gli altoparlanti, utilizzando un cavo multipolare FROR 450/750 V 3G2,5mmq, non avendo a disposizione la versione bipolare.Il cavo è fissato a parete ad un'altezza di circa 1,5m da terra, dove termina il rivestimento in legno delle pareti. Le colonne erano regolate in maniera tale da avere una potenza di 16W ciascuna a 100V, ma ho deciso di alimentarle a 50V.In questo modo la potenza di ciascuna colonna scende a 4W, ottenendo un'ottimo risultato di udibilità.Il mio dubbio è il seguente:I morsetti sono situati nella parte bassa delle colonne, e risultano accessibili. E' necessario realizzare una protezione addizionale per i morsetti, anche se la tensione è pari a 50V? Si tratta di morsetti cilindrici a pulsante, dove il rilascio del conduttore si ottiene tenendo premuto il pulsante situato sulla sommità del morsetto. Per come sono costruiti dovrebbero avere il grado di protezione IP 2X.Ciao e grazie a tutti.
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