Illuminazione Giardino Esterno - Come si realizza?

[contatto]

Carissimi!!

Volevo chiedervi gentilmente se sapete come va eseguito un impianto di illuminazione esterna in un'abitazione civile con giardino. 3 plafoniere vanno sulla parete della casa e 6 sono i lampioncini lungo il viale (lunghezza viale 20m.).

Potete dirmi cortesemente:

-una buona marca affidabile e carina esteticamente

-che potenza mi consigliate x le lampade

-collego in serie o tutto in parallelo

-basta solo l'interruttore orario o anche crepuscolare

Se avete altri consigli sono ben accetti. TANTE GRAZIE

[ClA]

-una buona marca affidabile e carina esteticamente

Da Castorama ci sono dei lampioncini in offerta molto interessanti.....

[Luca Bettinelli]

-che potenza mi consigliate x le lampade

Dipende da che illuminazione vuoi avere nel viale e nel cortile.

-basta solo l'interruttore orario o anche crepuscolare

Nornalmente o uno o l'altro, l'interruttore orario devi cambiare programmazione in funzione delle stagioni, il cepuscolare accende quando si fa buoio e spegne quando si fa giorno, a meno che vuoi accendere quando si fa buio e spegnere ad una ora fissa allora li devi mettere entrambi.

Modificato: 29 luglio 2005 da Luca Bettinelli

[Luca Bettinelli]

-una buona marca affidabile e carina esteticamente

L'estetica è molto soggettiva, ed in molti casi anche l'affidabilità, quindi recati in un negozio e centro commerciale e cerca quello ti piace che potrebbe essere diverso da quello che sceglierei io.

[ClA]

-basta solo l'interruttore orario o anche crepuscolare

O, l'uno o l'altro, di solito.

C'è anche una terza alternativa.

Il cosiddetto interruttore "astronomico".

Si imposta l'orario come in un interruttore orario normale. Poi, automaticamente, di giorno in giorno, corregge l'orario per compensare il variare delle durata del giorno e della notte durante l'anno.

[LB81]

Io preferisco gli apparecchi Disano, con le lampade ai vapori di mercurio. Per i lampioni bassi esistono anche delle lampade al mercurio di piccola potenza (70W), di solito metto quelle da 125W con i pali da 2,5 a 3m di altezza.

Ciao.

Modificato: 31 luglio 2005 da LB81

[LB81]

La linea interrata che alimenta i lampioni dovrebbe essere realizzata con cavi di tipo FG70R, inseriti in tubi corrugati doppio strato con parete interna liscia.

Alla base di ogni lampione ti consiglio di installare un pozzetto per la derivazione, evitando i normali modelli monolitici in plastica con il coperchio ad incastro. Per esperienza ti posso assicurare che l'acqua ci entra lo stesso.

Meglio i pozzetti in cemento con il chiusino ermetico in ghisa, oppure i modelli in materiale plastico rinforzati in fibra di vetro con il coperchio dotato di guarnizione e fissato da quattro viti. Oppure puoi utilizzzare quelli in alluminio, sempre con la guarnizione e le viti.

Se utilizzi dei pali in fibra di vetro non è necessaria la messa a terra, e puoi anche evitare i pozzetti, utilizzando dei giunti da interramento tipo eleco resinbox o simili; i quali sono corredati di istruzioni e accessori di montaggio e si isolano riempiendoli con la resina isolante inclusa nella confezione. In questo modo i cavi risultano direttamente interrati, quindi devi utilizzare il tipo FG70R e osservare degli accorgimenti per l'interramento. Se li interri direttamente non puoi sostituirli senza scavare, quindi è meglio utilizzare i pozzetti e i cavidotti corrugati.

I pali devono essere alti circa 2,5m; evita quelli troppo bassi perchè ti mandano la luce diritta negli occhi.

Le lampade ai vapori di mercurio sono molto efficienti e durano anche diversi anni, però richiedono apparecchi appositi dotati di circuito di accensione con reattore e condensatore di rifasamento. Per la potenza ti devi regolare in base alla superficie dell'area.

La prima regola per la posa dell'interruttore crepuscolare è la seguente:

non deve poter essere raggiunto da luci artificiali mentre i lampioni sono accesi (per es. la luce dei lampioni stessi, i fari degli autoveicoli...), ma deve poter essere illuminato solo dalla luce solare (evitando però di esporlo direttamente ai raggi del sole). Si deve posizionare in un punto il più alto possibile, magari sotto il cornicione del tetto e in una zona buia. Ti consiglio di installare un modello con intervento ritardato, che evita che i lampioni si spengano in caso di momentanei abbagliamenti (dovuti per es. ai fulmini o ai lampi). Ricordati che le lampade a scarica non possono riaccendersi subito dopo lo spegnimento, ma è necessario che si raffreddino; di solito dopo alcuni minuti.

Ciao.

[Danielxan]

Se mi è concesso, attenzione alla legge regionale sull'inquinamento luminoso ed il risparmio energetico.

[tinei]

Io naturalmente farei una linea dedicata solo per l'esterno protetta daun iterruttore

differenziale.Per i prodotti sono anche io daccordo su Disano o Targetti, Guzzini,

secondo le situazioni economiche, naturalmente.

[LB81]

Sono delle aziende che producono materiali di eccellente qualità, e offrono una vasta gamma di prodotti per tutte le esigenze. Naturalmente la qualità ha un certo prezzo, ma non conviene risparmiare su questi materiali; soprattutto per evitare problemi.

Concordo pienamente per la linea separata, considerando che gli impianti esterni sono spesso soggetti a dispersioni; quindi bisogna utilizzare un interruttore differenziale dedicato.

Ciao.

[ClA]

Alla base di ogni lampione ti consiglio di installare un pozzetto per la derivazione, evitando i normali modelli monolitici in plastica con il coperchio ad incastro.

Dopo un po' di riparazioni fatte da un installatore, che dopo pochi anni o mesi si arrendevano all'acqua e al fango, ho utilizzato i seguente metodo per le giunzioni interrate. Efficace ed economico.

Scatola IP44 o simile interrata, completamente riempita di paraffina fusa.

Me l'aveva insegnato un elettricista che operava negli anni '30-'50.

[LB81]

La paraffina si utilizza anche per alcuni tipi di bende anticorrosione isolanti per rivestire i tubi, soltanto che è infiammabile. Però è anche vero che la scatola si trova sommersa dal terreno; quindi non c'è nessun pericolo.

In ogni caso nessuno vieta di utilizzare la resina isolante autoestinguente colabile A FREDDO per riempire le cassette di derivazione. Nei capitolati d'appalto si vede spesso la frase "incremento per il riempimento della cassetta con resina isolante".

Ora che mi ricordo, una volta ai tempi della scuola media ho visto un elettricista che stava sciogliendo della paraffina, e stava lavorando nel giardino della scuola. Era attrezzato con un vecchio pentolino e con un fornello da campo. Si trattava di un impianto di illuminaziuone esterna, precisamente di un lampione ai vapori di mercurio alto un metro circa e situato vicino ad un muretto di contenimento; in maniera tale da illuminare anche il cortile sottostante.

Il vantaggio della paraffina è la notevole economia rispetto alla resina isolante e ai costosi giunti da interramento.

Ciao.

Modificato: 23 agosto 2005 da LB81

[ISEX]

http://www.dmail.it/prodotto.php?cod=62749

su questi sito trovi dei lampioncini solari. Costano un pò ma ti tolgono il passaggio dei cavi, la paraffina, il sensore crepuscolare ed il timer.

Non conosco però ne la durata delle batterie ne la necessità di manutenzione negli anni.

Spero di essere stato di aiuto.

[ClA]

Prodotto interessante, ma non possono sostiture un bel lampioncino con una bella lampadina da 100W (o equivalente fluorescente)

[Erikle]

non capisco percè fare giunte interrate o in pozzetti quando si puo facilmente evitare