emanuele.croci Inserito: 1 agosto 2005 Segnala Inserito: 1 agosto 2005 Ciao a tutti,dato che in alcuni ns. impianti si sono verificati problemi di sovratensioni dannose per le macchine, vorrei consigliare ai clienti di installare nel quadro di distribuzione uno scaricatore di sovratensioni.Visto che sono del tutto ignorante in materia, vi chiedo:- quale è la tecnologia di funzionamento di questi prodotti?- quali modelli / fornitori posso consigliare?- costo indicativo?- accorgimenti nell'installazione?Teniamo conto che si tratta di impianti in genere funzionanti a 400V 50Hz, potenza installata sui 300 kW (le singole macchine sono invece sui 30-100 kW).Grazie e Ciao,Emanuele
luigi69 Inserita: 1 agosto 2005 Segnala Inserita: 1 agosto 2005 ciao emanueleprovo a darti una risposta, anche se i rappresentanti delle varie ditte posso spiegarti meglioal di la di tutto quello che e' stato detto fino ad ora, anche in altri forum, ti consiglierei :installali solo su una parte della macchina, magari sulla parte elettronica...la potenza della macchina in teoria non centra in questo senso :uno scaricatore e' costituito da due contatti, uno collegato alla "fase" ed uno al circuito di terraa meta' fra questi contatti c'e una sostanza che diventa conduttrice quando fra questi contatti viene superato un certo potenzialeipotesiuno scricatore ha una tensione nominale di lavoro di 230 V massimo 265 sopra conduceavra' una sua curva di lavoro tale per cui maggiore e' la tensione applicata, piu' in fretta lui realizzera' un collegamento, come fosse un vero e proprio interruttore che mette in corto fase e terrase la tensione applicata diminuisce es. 500 450 400 300 lui condurra' fino a 265...di li in giu' smette di condurre, e a meno di casi particolari dove si dannegia, ritorna ad essere isolantesotto scaricatore spesso viene commercializzato un po di tutto, dal varistore (piu' o meno stesso principio ma fra fase e neutro o fase-fase) agli scaricatori in ossido di zinco, agli spinterometri ....ecc eccposso una cattiveria ? se vai al supermercato e trovi nel reparto tv un fantastico scaricatore da connettere sulla presa antenna......niente, lascia perdere....li dentro c'e' al massimo un varistorei modelli variano tantissimo uno dall'altro, in base alle tensioni di lavoro ( 230, 400, 48-60 per linea telefonica) alla rapidita' con cui intervengono, al potere che hanno di realizzare questo corto senza distruggersi, al tipo di collegamento 3 fasi monofase con neutro...........fatto salvo poi il problema che se il fulmine cade proprio li.....o hai una sovratensione generata da un guasto ad un trafo........rimane ben poco da fareuna cosa importantisima : nel periodo in cui deve formarsi questo famoso corto che dovfebbe buttare giu ' la tua sovratensione, conta molto la lunghezza dei cavi, la loro sezione e la bonta' del collegamento di messa a terra, in quanto si verificano delle correnti elevate che per logica tendono a seguire la via piu' breve...che non e' sempre quella della messa a terranella commercializzazione di questi prodotti e nel loro utilizzo, personalmente ritengo che si vada incontro a delle mode.......uno li vuole cosi', l'altro cosa'....il costo ? bella domandaun scaricatore per linea telefonica, classico se abiti in montagna e per arrivare da te ci sono 2 km di pali in mezzo ai prati.....tensione max 48-60 volt, due morsetti ingresso, due uscita, uno per la terra...puo' costare 40 Eurouno scaricatore tre fasi piu' neutro, ad esempio da montare a valle di un gruppo di misura prima dell'ingresso al quadro elettrico generale, che so, a monte di un impianto di un cinema, di una piccola officina, completo di fusibili per evitare il corto netto nel caso di guasto ad uno degli scaricatori, con spinterometro nel suo bel contenitore costa 600 euro ( obo )capisci che la scelta ed il criterio di installazione e' molto ampioin alcuni forum precedenti ho sentito parlare di marche che non conoscevo.....prova anche a vedere liio personalmente istallo OBO (tetesco di germania, distribuito dalla Carpaneto, Cascine Vica RIVOLI TO )ma ho anche sentito parlare di CON.TRADE, anche se non li ho mai vistiper applicazioni generiche comunque, tutte le ditte che produvono apparecchi din da quadro hanno a catalogo questi scaricatori ( Bticino, Magrini, ecc) altra cattiveria...e proprio perche' sono generici non so se .....vabbe' lasciamo perdereper cose particolari, invece (rete telefonica, trasmissioni dati, sistemi profibus, ecc)sono poche le case serie...(non quello che trovi al supermercato)spero di esserti stato utile ciao
luigi69 Inserita: 1 agosto 2005 Segnala Inserita: 1 agosto 2005 guarda anche nel forum qualita' dell'energia elettrica
emanuele.croci Inserita: 3 agosto 2005 Autore Segnala Inserita: 3 agosto 2005 Grazie 1000 Luigi!Mi sono letto anche le discussioni passate e ho guardato un po' di siti internet.Anche se l'argomento non è dei più semplici....Ciao, Emanuele
destratos Inserita: 20 agosto 2005 Segnala Inserita: 20 agosto 2005 Devo installare una piccola stazione meteo all'aperto (in un paese estero). I vari strumenti funzionano a 12 V DC e saranno alimentati da un trasformatore collegato alla rete a partire da una utenza domestica (una fase e il neutro, la distribuzione mi pare che sia come in Italia). Prevedo di installare un salvavita (con dispositivo restart) e vorrei installare anche uno scaricatore di sovratensioni.Ho a disposizione due DEHNgap C/T. Sapreste dirmi se nel mio caso è possibile utilizzare questo disopsitivo e darmi eventualmente qualche suggerimento sull'installazione? Forse vi sembrerà pazzesco ma non lo è.... Invece trovare uno specialista in questo Paese e tentare di interagire con lui potebbe esserlo, quindi è probabile che dovrò arrangiarmi in qualche modo anche se sono totalmente inesperto.Aggiungo che il collegamento con il contatore viene fatto tramite un cavo 3x2,5mm2 e lungo 300 metri circa. Il comsumo del mio sistema è di circa 60-70 W.Vi ringrazio se potreste darmi anche solo un consiglio o qualche suggerimento pratico....Ciao.
ivano65 Inserita: 20 agosto 2005 Segnala Inserita: 20 agosto 2005 secondo me' ti conviene realizzare un efficiente impianto di terra nei pressi della stazione e collegarci le tue masse e quella degli scaricatori.usare una messa a terra di un cavo lungo 300mt nei riguardi delle sovratensioni temporalesche non servirebbe a molto, visto che con forme d'onda simili il filo di terra sarebbe una grande induttanza.ivano65
Mario Maggi Inserita: 20 agosto 2005 Segnala Inserita: 20 agosto 2005 Caro destratos, Aggiungo che il collegamento con il contatore viene fatto tramite un cavo 3x2,5mm2 e lungo 300 metri circa. Il comsumo del mio sistema è di circa 60-70 W.cavo sotterrato o cavo aereo su pali? E' tutta un'altra cosa!Per quella potenza ci sono ottimi pannelli solari fotovoltaici, non li hai presi in considerazione? CiaoMario
Mario Maggi Inserita: 20 agosto 2005 Segnala Inserita: 20 agosto 2005 Caro emanuele.croci, una protezione da sovratensioni "buttata li" potrebbe fare piu' danni che protezioni nel caso di un evento.Rivolgiti a qualche specialista, che non abbia l'esigenza di essere venditore prima di tutto. Analizza anche l'origine delle sovratensioni. Se queste si formano in fabbrica, e' quasi inutile proteggere l'ingresso. Dipende poi dalle esigenze di continuita' della produzione. Durante la sovratensione la fabbrica deve produrre assolutamente o puo' anche fermarsi? Ci sono soluzioni diverse per questi casi diversi. Sulle rampe di lancio NASA usano degli scaricatori sequenziali a varistori, che accettano molte sovratensioni elevate consecutive anche nel giro di pochi millisecondi l'una dall'altra; ovviamente il sistema non si ferma per spikes di poche decine di kV sulla bassa tensione. CiaoMario
albertoclb Inserita: 27 agosto 2005 Segnala Inserita: 27 agosto 2005 Da qualche anno mi trovo a dover realizzare impianti non presidiati in condizioni simili a quelle da te descritte. Per quanto mi riguarda utilizzo 2 scaricatori di classe differente uno a cartuccia con un potere di interruzione + elevato subito a valle dell'interruttore generale che è provvisto di meccanismo temporizzato e selettivo di riarmo e uno subito a valle dei fusibili di protezione dell'alimentatore del PLC, in questo modo fino ad ora non ho + avuto problemi di guasti da sovratensioni senza penalizzare la continuità di servizio, l'unico scrupolo avere un impianto di terra ottimo altrimenti saranno proprio gli scaricatori a fare i danni peggiori quando intervengono.
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