AndroMac Inserito: 9 agosto 2005 Segnala Inserito: 9 agosto 2005 scusate la domanda forse ovvia ai più esperti.nei nuovi impianti é necessario mettere a terra i tubi degli impianti idrotermosanitari (qualora siano in materiale ferroso od in rame); é necessario fare la stassa cosa anche per il tubo del gas (anch'esso di rame)?
Blu Elettrico Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Inserita: 9 agosto 2005 CiaoE' necessario distinguere le tubazioni del gas tra quelle dell'impianto tuo e quelle della società che fornisce il gas perchè le tubazioni che vanno messe a terra sono solo le tue perchè loro hanno un sistema di protezione proprio, inoltre la società in genere installa un giunto isolante per impedire la propagazione dell'interferenze.Quindi le tubazioni del gas ( e riscaldamento) essendo masse estranee vanno collegate a terra.Saluti
MAB Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Inserita: 9 agosto 2005 Scusa Ble Elettrico se mi intrometto ma vorrei capire meglio, non ho capito ma allora dovrei collegare a terra tutte le tubature del mio appartamento di casa che è stato realizzato da poco circa 1 anno? Ma allroa la ditta che ha fatto l' impianto (ed è tutto certificato) ha commesso un' errore? Scusa mi potresti illuminare al riguardo?Ciao MAB
MAB Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Inserita: 9 agosto 2005 Scusami Blu Elettrico ma prima ho digitato male il tuo nome.
Blu Elettrico Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Inserita: 9 agosto 2005 CiaoPer le tubazioni metalliche in genere è sufficiente un collegamento all'ingresso del locale ma tieni presente che oggi molte tubazioni sono in materiale plastico.Saluti
MAB Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Inserita: 9 agosto 2005 Si è vero sicuramente ho tubazioni in plastica.Grazie Blu Elettrico.
ivano65 Inserita: 9 agosto 2005 Segnala Inserita: 9 agosto 2005 i tubi dell'impianto di riscaldamento di certo non sono in plastica.lo sono certamente quelli dell'acqua potabile ( e' quasi obbligatorio )TUTTI i tubi metallica AD ESCLUSIONE DI QUELLO DEL GAS prima del giunto di plastica VANNO collegati all'impianto di terra , e cio' per un motivo molto semplice: per nessuna ragione deve essere differenza di potenziale tra corpi metallici diversi, e cio' e' particolarmente necessario durante i temporali, in quanto i potenziali indotti potrebbero essere distruttivi.se la ditta esecutrice non ha fatto i collegamenti le cause potrebbero essere 2:o si fida alla ceca del differenziale , non tenendo conto delle cause esterne come ho gia' detto, oppure i tubi sono davvero in plastica, cosa peraltro facile da verificareivano65
MAB Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 Scusa Ivano65, ma la messa a terra dell' impianto di riscaldamento dovrebbe essere una cosa che si vede o occulta a livello di interramento? perchè a casa mia (Di recente realizzazione) ciò non c' è. Posso fare una prova di continuità mediante multimetro, ma se scopro che questi termos non sono collegati a terrà? che dovrei fare secondo te? Eppoi, cosa dice la norma a riguardo? potrei intraprendere una rivalsa nei confronti della ditta esecutrice visto che mi hanno rilasciato anche una certificazione?
FANT Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 Durante la realizzazione degli impianti elettrici è obbligatorio eseguire un collegamento equipotenziale principale all'entrata/uscita di tutti i tubi metallici.Solitamente viene eseguita a livello di caldaia in quanto è il punto in cui si trovano tutte le tubazioni sopraccennate.Altro discorso è il collegamento equipotenziale supplementare che viene eseguito solo nei locali bagno e doccia.Se provi la continuità elettrica con il tester probabilmente ( sicuramente ) troverai che tutto è a posto in quanto attraverso i rubinetti, caldaia, ecc i tubi sono comunque interconnessi tra loro.Ma la stessa situazione si troverà tra 30 anni, tenendo conto di ossidazioni, interruzioni, ecc ?.Per questo motivo deve essere previsto il collegamento.Mandi
Blu Elettrico Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 CiaoInanzi tutto ancrebbe specificato se l'impainto di riscaldamento è centralizzato o autonomo, perchè il centralizzato non va collegato a massa, tutto l'impianto e già a massa dalla caldaia principale, e se fosse autonomo, bhe...collega la massa vicino alla caldaia anche se la regola è quella di mettere a massa il collettore principale.Saluti
MAB Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 Grazie Blu elettrico ora effettuo delle prove e poi procedo, ma il quesito che mi pongo è sempre il solito, ma se non fosse stata collegata sarebbe comunque l' impianto a norma o no? e la certificazione che mi hanno rilasciato come fà ad essere valida?Comunque grazie dei consigli Ciao Mab.
Blu Elettrico Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 CiaoScusami ma non voglio entrare nel merito...Solo che qualcuno si è preso la responsabilità e c'è anche da aggiungere che il regolamento di attuazione della 46/90 (come dico sempre) prescrive l'uso dell'interruttore differenziale come prima e indispensabile misura di sicurezza.....in poche parole per il reg. basterebbe SOLO quello. E' chiaro che in caso di problemi un giudice guarderebbe la legge e non il suo reg. ma ormai è stato fatto così....ingaggeresti una battaglia contro i mulini a vento.Inoltre la misura della terra si fa con degli strumenti idonei (es. metodo volt-amperometrico).Saluti
ivano65 Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 per il controllo di continuita' sui tubi basta un buon tester.ivano65
Blu Elettrico Inserita: 10 agosto 2005 Segnala Inserita: 10 agosto 2005 per il controllo di continuita' sui tubi basta un buon tester.Si è vero per il riscaldamento basta questo (se autonomo).Saluti
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