acarrare Inserito: 13 settembre 2005 Segnala Inserito: 13 settembre 2005 Salve a tutti,siamo tre studenti della facoltà di Design dello IUAV di Venezia e stiamo partecipando ad un workshop che tratta il tema della sicurezza nell'ambiente domestico.Più in particolare noi ci occupiamo della progettazione di una prolunga che risulti più comoda e più bella di quelle attuali (per esempio di quella che si arrotola attorno ad perno contenuto in una scatola sferica di plastica), senza trascurarne l'aspetto della sicurezza.Ancora più in particolare per il nostro progetto stiamo cercando, se esistono, dei cavi elettrici calamitati che consentano, per esempio, di essere arrotolati "a doppio" (ovvero accoppiando il cavo e quindi iniziando dal punto medio rispetto alla lunghezza di tutto il cavo) facilmente perchè tenuti insieme dalla forza magnetica.Vi ringraziamo,Distinti Saluti
luigi69 Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 Buon giorno signorimi permetto di rispondervi io.....anche se....scusatemi....ma rido sotto i baffi......no no assolutamente....cavi magnetici ? no noanche perche' se esistessero...come farebbero ad arrotolarsi alla spira precedente sempre in maniera corretta ?vorrebbe dire che il cavo, a passi regolari, cambia la polarita' per essere attratto o respinto....il "tema tecnico" delle prolunghe per uso domestico o similare e' trattato dalle norme CEI, comitato elettrotecnico italiano, cioè la massima istituzione in campo nazionale che promulga le norme. Per la legge italiana se fai qualche cosa deve essere fatta secondo le norme CEIscusate la spiegazione sbrigativa......se posso esservi utile, .....questo per dirvi che a livello tecnico bisogna rispettare determinate regole, cioe'voi disegnate un determinato tipo di avvolgicavo per prolunga, bello, ergonomico, colorato.....questo conterra' il cavo, presa e spina....in questo caso, mi pare si faccia riferimento alla CEI 23-16, che e' una norma tecnica che specifica la classificazione delle prese e delle spine, della loro forma e dell'interasse dei loro fori ( che tutti abbreviano passo grosso, piccole, bipasso....)altro enorme discorso per il cavo elettrico CEI 23-5 CAVI FLESIBILI E LORO COLLEGAMENTOil cavo lo si distingue essenzialmente per la sua sezione e per il tipo di isolante con il quale e' fabbricatoesempio molto veloce il cavetto " grigio" che si compra in un negozio per farsi da se una prolungaFROR 450-750 3 G1,5 cavetto per posa mobile,isolato in pvc, tensione di impiego 450-750 volt, formazione 3 cavi di cui uno giallo verdeo il cavetto che trovate sull'alimentazione del rasoio o dell'asciugacapelliH03VV-F 2*0,75 cavo per servizio mobile, isolato in pvc, tensione di impego 300 volt....ecc ecc dove le lettere hanno un particolare significato elencato anche questo in tabelle appositesperando di esservi stato utile come panorama normativo Vi saluto cordialmenteLuigi
ClA Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 (modificato) Per la legge italiana se fai qualche cosa deve essere fatta secondo le norme CEINo: se sono conformi alle norme CEI, la legge dice che si presume a regola d'arte, ma non vale il viceversa.Esistono nell'impiantistica numerosi apparecchi che non seguono alcuna norma, non per questo sono "fuori legge".Certo, fabbricare e commercializzare un cavo evidentemente non conforme alle norme è "temerario", ma non proibito.Tuttavia, degli ipotetici "cavi calamitati" potrebbero essere conformi alle norme in vigore sui cavi, ed avere nell'essere calamitato solo una caratteristica in più. Modificato: 14 settembre 2005 da ClA
luigi69 Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 grazie CIA per la precisazione, per il resto credo tu sia concorde con le mie ideela mia inesattezza e' dovuta solo alla fretta di scrivere in quattro righe solo qualche indicazionemi sarebbe piaciuto anche descrivere brevemente la situazione europea e non...nel senso.....se loro vogliono "disegnare" una particolare cosa...modello....cosa succede in europa, i marchi degli altri paesi, CE.......
Piero Azzoni Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 No: se sono conformi alle norme CEI, la legge dice che si presume a regola d'arte, ma non vale il viceversa.questo e' un discorso molto giusto e molto importante su cui varrebbe la pena di dibattere, al di la' dello specifico problema postoal riguardo del cavo calamitato prego invece gli ideatoti di desistere, gia' immagino un cavo che raccolga, per sua fondamentele caratteristica limatura di ferro, chiodi, piccoli residui metallici e quant'altro di ferromagnetico sia appoggiato al pavimentola prima cosa che avverrebe, prima ancora del suo precoce danneggiamento, e' che mi troverei con un cavo con la guaina conduttiva o semiconduttiva, situazione poco graditavi invito a visitare due o tre officine che potrebbero comperare il vostro cavo, eventualmente smentendomi
Mario Maggi Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 Consideriamo anche che i magneti sarebbero sottoposti ad un campo elettromagnetico alternato, quindi scalderebbero e si smagnetizzerebbero col passare del tempo. CiaoMario
marco.riefolo Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 No: se sono conformi alle norme CEI, la legge dice che si presume a regola d'arte, ma non vale il viceversa.Niente di nuovoLe norme CEI godono solo di presunzione di regola d'arteL'obbligo giuridico è di effettuare l'impianto a regola d'arte non di seguire le norme CEI
ivano65 Inserita: 14 settembre 2005 Segnala Inserita: 14 settembre 2005 sono cavi che al di la' della loro composizione darebbero solo problemi di sicurezza in quanto potrebbero attaccarsi dove non devono, basta pensare agli elettrodomestici mobili per la pulizia della casa o altri elettroutensili.ivano65
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