francescot Inserito: 3 gennaio 2006 Segnala Inserito: 3 gennaio 2006 Salve a tutti, apro questa discussione per chiedere un parere riguardo a una soluzione per la mia abitazione:stò ristrutturando un appartamento di circa 130 mq. e tra le altre cose rifarò da zero anche l'impianto elettrico.Ho già stabilito i punti luce e le posizioni di prese e interruttori, anche se al momento di cablare interruttori, deviatori, centralina di allarme in modo "classico" mi è venuta in mente la possibilità di utilizzare un PLC:i pro mi sembrano i seguenti: - minor spesa e tempo per il cablaggio (utilizzerei solo pulsanti per azionare i vari punti luce, che potrei cablare da solo); - risparmio nell'acquisto di componenti come temporizzatori ecc.;- grande flessibilità dell'impianto (controllabile anche da remoto);- integrazione del sistema di allarme nella cpu.Contro: - spesa per l'acquisto del PLC, alimentatore, piccolo gruppo di continuità;- problemi in caso di guasto della cpu.Qualcuno può aiutarmi a valutare la situazione in modo più completo, e magari a consigliarmi sul tipo di PLC?Vi ringrazio molto.Saluti e buon lavoro.
Matteo Montanari Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 l'argomento è già stato trattato, utilizzando la funzione CERCA puoi trovare discussioni che lo trattano...esempioesempioesempioe comunque nè sono presenti altri... buona caccia
nicola1 Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 comunque sia a tal punto io preferirei le soluzioni su bus eib che garantiscono tutti i pro da te citati con l'aggiunta che sono pensati appositamente per l'ambito domestico e si trovano una molteplicita' di prodotti compatibili con tale bus dal controllo ambiente, alla sicurezza, all'illuminazione...anche qui hai molta flessibilita' perche' basta che ti metti in qualsiasi punto della rete con un pc e modificando il software del sistema con l'apposito programma (EIB Tool Software - ETS)... buona fortuna
irpick Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 Il problema vero è che non c'è uno standard consolidato in questo settore per questo motivo consiglio il PLC,tra 10 anni quando si guasta il PLC essendo industriale una pezza economica la si mette con altri sistemi si corre il rischio di rifare tutto...elettronica di consumo insegna mille standard iniziali e dopo qualche anno il 98% sono defunti!
gimma Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 (modificato) Scusate: una domanda a riguardo (magari di aiuto anche a Francesco che ha aperto il thread).Ma una differenza fondamentale tra PLC (che io ancora non conosco bene) o EIB (che conosco ancora meno ma penso possa essere considerato in maniera analoga) e impianti tradizionali, non sta' nel fatto che io non devo prevedere che avro' i classici collegamenti che vanno dalle scatole degli interruttori ai punti luce, ad esempio, ma collegamenti che dagli interruttori vanno agli attuatori e da qui i cavi 230V che vanno ai punti luce ?E quindi con gli attuatori messi dove ? Nel centralino dell'appartamento ? E quindi devo avere o i comandi di tutti gli interruttori che tornano al centralino o un collegamento ad anello di un bus che colleghi tutti gli interruttori e poi torni al centralino ?Insomma, mi sembra difficile poter installare un impianto a PLC in una "infrastruttura" costruita per impianto standard; o sbaglio ?In caso di ristrutturazione allora se voglio prevedere un PLC devo stendere tubi "ad-hoc" ? Modificato: 3 gennaio 2006 da gimma
irpick Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 EIB = Bus di campo ovvero posso collegare più oggetti che comunicano con tale protocollo.PLC = controllo di processo programmabile , ovvero un qualcosa che programmo in ladder p.es ,è dotato di ingressi e uscite es 24 volt sulle quali colleghi quello che vuoi es pulsante maca XY, rele YZ ecc,inoltre ti permettono di collegare un pannello operatore o Pc (+scada) per il controllo completo dei tuoi I/O.Se cerche nel Forum trovi descrizione dettagliate sui PLC e la loro Programmazione.Buon Anno
nicola1 Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 x gimma:si sia nel caso di PLC sia nel caso di EIB i circuiti di potenza e quelli di comando sono separati.Quindi avrai i comandi (pulsanti) ai quali arriva solo il bus (doppino telefonico del tipo twistato) disposti ad anello o a stella a seconda della scelta del progettista (in un appartamento e' ottima la disposizione ad anello).Agli attuatori (rele' funzionanti in tensione SELV) arrivera' anche l'alimentazione di rete che sara' allora portata tramite il loro contatto a lampade, tapparelle,...il software del sistema inserito nell'apposita memoria (allocata nell'alimentatore EIB), e' quello che gestisce che il pulsante A andra' ad eccitare l'attuatore 1 mentre il pulsante B attivera' l'attuatore della tapparella.Percio' semplicemente modificando un software (no modifiche di cablaggio) riesco a cambiare il dispositivo azionato dal pulsante A o il pulsante che comanda la tapparella...Io di solito prediligo la soluzione da te citata cioe' che gli attuatori stiano tutti nel centralino.Certo che con questa soluzione dovro' partire dal centralino e portare la 230 alla luce della mia camera da letto dal relativo attuatore e non potro' fare in nessun altro modo.quindi come dicevi adattare un appartamento pensato per il cablaggio classico puo' essere complicato...
gimma Inserita: 3 gennaio 2006 Segnala Inserita: 3 gennaio 2006 Grazie Nicola e Irpick per le info.Nicola: vedo che confermi quanto ipotizzavo.Se hai tutti gli attuatori nel centralino, soluzione piu' ordinata pare, avere in un appartamento un tubo che parte dal centralino per ogni punto luce o utilizzatore pare pero' alquanto difficile o esagerato ...D'altro canto trovare posto per ogni attuatore vicino al suo utilizzatore / carico (penso infatti gli attuatori possano essere anch'essi collegati ad anello sul Bus) puo' essere difficile: significherebbe avere una scatola da incasso con barra DIN presso ognuno di essi, oppure una capiente scatola di derivazione ....E' anche vero poi che non penso sia cosi frequente in un appartamento aver necessita' di una modifica per cui l'interruttore "A" debba comandare una tapparella o un'altra luce ....Forse l'unico vero vantaggio di un impianto PLC in casa e' il poter integrare l'impianto 230V con l'impianto antifurto o domotico (scenari ecc.).Ciao e grazie ancora.
nicola1 Inserita: 4 gennaio 2006 Segnala Inserita: 4 gennaio 2006 Forse l'unico vero vantaggio di un impianto PLC in casa e' il poter integrare l'impianto 230V con l'impianto antifurto o domotico (scenari ecc.).di fatto e' su questo che puntano i produttori.E' anche vero poi che non penso sia cosi frequente in un appartamento aver necessita' di una modifica per cui l'interruttore "A" debba comandare una tapparella o un'altra luce ....pensa pero' alla semplicita' che hai se devi aggiungere punti di comando....ti basta individuare un qualsiasi punto del bus su cui metterti in parallelo ed il gioco e' fatto...se domani voglio aggiungere un interruttore in cucina che mi comanda la luce del box auto (ipotesi estrema per capirci), basta che mi metto un altro pulsante in parallelo ad un altro dispositivo qualsiasi della cucina (non devo scendere coi fili fino nel box auto).ciao
gimma Inserita: 4 gennaio 2006 Segnala Inserita: 4 gennaio 2006 Ciao Nicola,e' vero : semplicita' che hai se devi aggiungere punti di comando....ti basta individuare un qualsiasi punto del bus su cui metterti in parallelo ed il gioco e' fatto...Questo effettivamente e' un altro grosso vantaggio, mentre normalmente puoi avere problemi a trovare lo spazio per un interruttore in piu' nella scatola giusta ...Pero', giusto per capire, non devo scendere coi fili fino nel box auto non e' proprio vero mi sembra .... Non devo scendere con la linea a 230V, se l'attuatore e' nel Box, ma ci devo scendere con il bus. E' poi vero che il bus scendera' una volta sola per qualunque comando io vorro' aggiungere nella casa per comandare dispositivi nel Box.Ciao !
nicola1 Inserita: 5 gennaio 2006 Segnala Inserita: 5 gennaio 2006 una volta sola per qualunque comando io vorro' aggiungere nella casa per comandare dispositivi nel Box.ammettevo di disporre gia di un punto di comando nel box auto, e di volerne aggiungere uno in cucina...in questo caso non devo scendere un'altra volta nel box auto dalla cucina, come se usassi deviatori o anche rele'... comunque mi sembra che ci siamo capiti...ciao
gimma Inserita: 5 gennaio 2006 Segnala Inserita: 5 gennaio 2006 Si, si Nicola !Ci siamo capiti ! La mia precisazione era solo per verificare che avessi infatti capito io come funziona piu' o meno il PLC.Spero le informazioni siano utili anche a Francesco che aveva in realta' aperto il thread (io poi ho un po' "approfittato" della cosa).Ciao e grazie ancora !
FANT Inserita: 6 gennaio 2006 Segnala Inserita: 6 gennaio 2006 Bellissima la discussione, ma provatevi a fare due preventivi, uno con il sistema classico ed uno con il bus EIB.DOPO vedrete che per aggiungere un comando in cantina conviene ancora chiamare l'installatore e tirare due conduttori ( forse uno se è disponibile il neutro).Il problema vero è che il sistema a bus ( di qualsiasi marca ) costa ancora troppo rispetto al sistema tradizionale e non è proponibile al Cliente.Credo che l'unica applicazione relamente comparabile come costiu e vantaggi sia rappresentata dai grandi open space delle ditte in cui spesso bisogna riconfigurare le pareti mobili e di conseguenza i punti di comando ( sopratutto delle illuminazioni. ).Saluti
nicola1 Inserita: 7 gennaio 2006 Segnala Inserita: 7 gennaio 2006 (modificato) sui costi non discuto...del resto non ho nemmeno sollevato il problema perche' non volevo uscire di tema...comunque per la gestione dei scenari mi sembra l'unica soluzione proponibile (malgrado i costi).ad esempio come faresti con un sistema classico a far si che con un pulsante la luce vada al 25% della luminosita' e mi accenda la tv e con un altro vada al 50% di luminosita'?comincia a diventare complicato...quindi a chi mi chiede di realizzare qualcosa del genere in un appartamento io propongo EIB coi relativi costi e spiego anche il perche' sono cosi' alti. Poi sta al cliente decidere.non avro' nessun problema se preferira' sostituire semplicemente il suo interruttore con un dimmer rotativo...ciao Modificato: 7 gennaio 2006 da nicola1
irpick Inserita: 7 gennaio 2006 Segnala Inserita: 7 gennaio 2006 Risposta:Con un PLC!Domanda se si rompe il Bus del Garage , l'appartamento funziona? Risposta NO.
gimma Inserita: 12 gennaio 2006 Segnala Inserita: 12 gennaio 2006 Scusa Irpick ... non ho capito ... cosa vuoi dire con "se si rompe il Bus" ?Cosa intendi dire ?Che un impianto PLC / EIB e' molto piu' "fragile" di uno classico ?
irpick Inserita: 13 gennaio 2006 Segnala Inserita: 13 gennaio 2006 Se si rompe il cavetto EIB bus per mille motivi tutto l'impianto si blocca.Preciso che con il PLC posso avere le uscite concentrate o remotate ,o un mix in funzione delle esigenze (ovviamente il garage o piano 1 piano 2 posso essere delocalzzati),con un buon prodotto industriale posso avere una diagnostica ed eventualmente disattivare solo le zone in errore (es tcp dallo switch partono tutte le connessioni se una si rompe le altre funzionano).
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