kora Inserito: 16 gennaio 2006 Segnala Inserito: 16 gennaio 2006 :ph34r: perchè 80V ? è tutto il giorno che non riesco a capire perchè avendo collegato 2 deviatori , mi trovo 80 v sulla lampadina quando deve essere spenta? i collegamenti li ho controllati 100 volte e non avendo il porta lampada per provare mi trovo con il tester sempre quei maledetti 80-82 volt!!!! (in accensione tutto ok con 220v)c'è una spiegazione??????
solitario79 Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Inserita: 16 gennaio 2006 Hai utilizzato un multimetro digitale? potrebbe essere una tensione indotta...se ci colleghi la lampada vedrai che non si accende!ciao!
stefano_ Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Inserita: 16 gennaio 2006 questo termine mi piace !! mmmmm..... a parte gli scherzi cosa centra una tensione indotta con un tester digitale ??? E soprattuto come si genera???PS: Spero almeno che solo i tester digitali da 10€ abbiano questo problema vero ????
Mario Maggi Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Inserita: 16 gennaio 2006 kora, abiti nelle vicinanze di un elettrodotto ad alta tensione?CiaoMario
Piero Azzoni Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Inserita: 16 gennaio 2006 un dubbio leggendo il tuo post80 volt sulla lampadina ?oppure 80 volt sul portalampade ?e' profondamente diverso !
solitario79 Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Inserita: 16 gennaio 2006 ..... a parte gli scherzi cosa centra una tensione indotta con un tester digitale ??? E soprattuto come si genera???nulla, mi pare xò che certi multimetri digitali visualizzino questi valori mentre facendo una prova con quelli analogici si ha la certezza di una lettura corretta.x quanto riguarda la tensione indotta...potrebbe essere generata da campi magnetici provocati da altri cavi o appunto da elettrodotti presenti nella zona.ciaofabrizio
ivano65 Inserita: 16 gennaio 2006 Segnala Inserita: 16 gennaio 2006 (modificato) se la lampadina e' avvitata nel portalampade si accenderebbe.se e' svitata la tensione e' quella indotta dai fili vicini a quello che va' dal deviatore al portalampada.TUTTI i tester digitali la misurerebbero vista l'altissima impedenza d'ingresso.con un analogico, visto la sua bassa impedenza difficilmente si riesce a leggere qualcosaivano65 Modificato: 16 gennaio 2006 da ivano65
kora Inserita: 17 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2006 Grazie per le vostre risposte ragazzi,ma è doveroso da parte mia essere più preciso se non lo sono stato.il multimetro che ho utilizzato è come avete capito digitale , e ho fatto la misurazione sui fili per l' attacco del portalampada perchè semplicemente non lo avevo e volevo accertarmi che i collegamenti fossero fatti come si deve!!!!! e e e e e sorpresa ecco i 80 v in spegnimento e 220 in accensione !!!!!!Per avere un paragone nelle altre stanze dove ho altri deviatori questo non succede e in corrispondenza dello spegnimento e senza lampada ho i miei tanto desiderati 0.00 V!!!!!!!!!!!!!Secondo voi se metto il portalampada e lampada ...... in corrispondenza di luce spenta..........se si accende fioca la luce ,cos'è?se la luce rimane spenta , sono tranquillo che era una semplice tensione indotta?
Piero Azzoni Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Inserita: 17 gennaio 2006 analiziamo i due aspettiquello resistivo - kirkoff !!!!un capo e'a neutro, circa 0 voltun capo e' a fase, circa 230 volta questo punto iniziamo a ipotizare il circuitose agli estremi del tester ci sono 80 volt il sistema filo, interruttore, filo e' soggetto ai rimanenti (230-80) 150 voltse il tester ha una impedenza di 1 Mohm il resto ne ha una di (inversamente proporzionale) 1,875la corrente di fuga e' di circa 0,08 mA., il sistema spento assorbe 0,0064 mW da spentonon vedo problemiquello induttivoun simile livello di energia sta in piedi con un nulla, 0,0000064 W possono arrivare praticamente da ovunque e non generano problemisi puo' addirittura ipotizzare che nella realta' i 1,875 Mohm di guasto (si fa per dire) at terra non esistano nemmenose usi la funzione cerca troverai la cosidetta prova della lampadina, una metodica secondo taluni (me compreso) molto valita, poco accetta ai "precisi"rifai la misura con un carico in parallelo al tester, per esempio la classica lampadina da 100 W ed avrai la misra corretta, in realta' e' corretta anche con una lampadina di carico ben piu; bassosempre se usi la funzione cerca troverai tutte le spiegazioni sia pratiche che teoriche al discorso
gimma Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Inserita: 17 gennaio 2006 Ciao,scusate: ma non e' che il tutto puo' essere dovuto semplicemente a lampade spia montate nei due deviatori ?? Intendo lampade spia montate per l'individuazione degli interruttori al buio, e quindi in "in serie" sul filo di fase che raggiunge il portalampade.
kora Inserita: 17 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 17 gennaio 2006 le lampadine di presenza dei tasti le monto solo in casi di necessità per i ormai chiari problemi che hanno nel caso di lampade a basso consumo.Per la risposta al sig Piero , ma il calcolo fatto tiene in considerazione la resistenza del multimetro digitale, se monto la lampadina il passaggio di corrente sarà maggiore (resistenza minore) , quindi il consumo,e la lampadina si accende!!!!!! a meno che gli 80 v siano veramente indotti e non avranno l'energia per l'accensione della lampada . perdonatemi se ho scritto degli spropositi.ho una congiuntivite che mi ha fatto un occhio come se avessi avuto un incontro con Tyson, altrimenti avrei già fatto l'esperimento di montare la lampadina!saluti!!!! :goofy:
PAOLO147 Inserita: 17 gennaio 2006 Segnala Inserita: 17 gennaio 2006 A parere mio ... dopo tanti bei discorsi teorici ...il problema E' solo Uno :Un filo del portalampada.. E'.. fase DIRETTA , per cui e' chiaro che' ci sia o non ci sia la lampadina ,con un tester digitale o anche analogico , misurerai una tensione intorno a quel valore o superiore,svolge la funzione tipica di un "cercafase" .INVERTI i fili di linea di quel punto luce , vedrai che' torna tutto a posto .Alla lampadina devi mandare il NEUTRO Diretto . Ciao.
gimma Inserita: 18 gennaio 2006 Segnala Inserita: 18 gennaio 2006 Effettivamente concordo con quanto propone Paolo !
kora Inserita: 18 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 18 gennaio 2006 L'impianto è fatto a regolaovunque ho neutro diretto e fase interrotta da interruttori o deviatori.
PAOLO147 Inserita: 18 gennaio 2006 Segnala Inserita: 18 gennaio 2006 Per Carita'...chiedo scusa ...Non intendevo , che' il tuo impianto , non sia fatto a regola d'arte.. ma' spesso puo' succedere una svista secondo i colori di filo che si usano , oppure nei collegamenti in qualche scatola di derivazione , il mio modesto consiglio e' quello di fare un controllino piu' approffondito , VEDRAI che' e' come dico io ,non mi sembra che' ci siano altre soluzioni, analizzando le tue informazioni.....facci sapere.................Ciao.
kora Inserita: 19 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 19 gennaio 2006 paolo147 scusa se sono stato scortese, non era mia intenzione. sono il primo a mettermi in discussione .appena la congiuntivite si decide a mollarmi farò la prove da te consigliate , ma se avete altre idee nel frattempo fatevi sentire pure!
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