Domotica : Ristrutturazione Appartamento - Cosa scegliere come punto di partenza

[sepulveda]

Ciao a tutti,

la domanda è classica:

devo ristrutturare casa e rifarò l'impianto elettrico.

In sintesi la casa è un trilocale al primo piano di una villetta su due piani più sottotetto.

C'è un giardino con ingresso un ingresso pedonale ed uno carrabile.

Mi piacerebbe realizzare un impianto che possa integrare :

- funzioni "base" della domotica (es, programmabilità degli interruttori, gestione scenari, controllo ingressi,...)

- videocitofono

- cancello elettrico

- antifurto

Mi piacerebbere installare un sistema base ed economico che possa, un domani, essere integrato con funzioni evolute.

Ho trovato un produttore che propone un sistema domotico che può essere installato anche da un semplice elettricista che abbia seguito un loro costo (abbastanza economico) e che ha un costo contenuto.

Cosa mi consigliereste?

Avete qualche marca da consigliare o da evitare?

Conoscete la Logybus?

Grazie e buona giornata

Sep

[irpick]

Bus proprietario = leagti mani e piedi al fornitore

[sepulveda]

ok, quindi scartiamo il sistema che ho selezionato e adesso? ;-)

Se avete un po' di pazienza mi suggerite cosa fare?

Grazie.

Sep

[irpick]

Un privato (che vuole farsi fare o farsi l'impianto)dovrebbe cercare sistemi EIB ,

i più diffusi e soprattutto non legati ad un'unica industria.

[aleghost]

Cosa ne pensate del sistema Convimar della VIMAR? Utilizza un bas EIB ma non certificato EIB.

[sepulveda]

Grazie,

non spazientitevi, ( anche perchè probabilmente vi romperò le scatole per un po'); se possibile proviamo a costruire un piccolo vademecum per neofiti inesperti.

1. Selezione del sistema

Scartare sistemi BUS proprietario e scegliere un sistema "aperto" tipo EIB

2. (?) Ricerca del sistema, del tipo dei componenti

Dove si cercano i sistemi tipo EIB? Negozi di elettronica, Rivenditori specializzati?

Ci sono marche specifiche o consigliabili per il rapporto qualità prezzo?

3 (?) Ricerca dell'installatore

Il mio elettricista , che non ha esperienza di sistemi domotici, potrebbe installarlo?

In alternativa lìelettricista tradizionale lavora in collaborazione con un installatore professionista?

Grazie in anticipo a tutti.

Sep

[irpick]

1) EIB non sarà il più economico ma il più diffuso e conosciuto (per soluzioni proprietarie meglio PLC)

2) Google digitare "EIB moduli" i prezzi dipendono molto dal rapporto con il fornitore.

3) Per l'istallazione potrebbe farla , la configurazione forse no , serve un software specifico

4) se cerchi "Domotica" / EIB nel forum vedrai molti post

[ivano65]

per la configurazione di un impianto civile non serve nessun software, ci sono i moduli che configurano l'impianto tramite pulsanti e led.

il pc viene usato per impianti di una certa complessita'.

qualsiasi impintista BT e' in grado di realizzare e mettere in funzione un impianto del genere.

IL DILEMMA e' uno solo: visto i costi attuali NE VALE LA PENA?

ho assistito a dimostrazione dio prodotti del genere ma misembra comunque presto per parlare di possibile mercato di massa.

secondo me' va' considerata una cosa: basare tutti gli impianti su una sola apparecchiatura (perche' alla fine l'impianto e' da considerare tale) in caso di guasto di una certa rilevanza si resta completamente a piedi.

ivano65

Modificato: 15 marzo 2006 da ivano65

[irpick]

il pc viene usato per impianti di una certa complessita'

sarebbe bene utilizzarlo sempre e lasciare il file di configurazione al cliente ,

questo a mio parere è indice di serietà.

visto i costi attuali NE VALE LA PENA?

avrà fatto le sue valutazioni...

in caso di guasto di una certa rilevanza si resta completamente a piedi.

Qualsiasi Impianto o Macchina in caso di guasto rilevante si ferma , anche in bicicletta se rompo la catena mi fermo...

Sono scelte c'è chi lo vuole e chi no l'importante è poter offrire entrambi i servizi ai clienti.

[sepulveda]

Ho fatto qualche conto sull'effettivo maggior costo di un impianto domotico in caso di rifacimento completo dell'impianto elettrico:

- quattro locali, due bagni, due ingressi pedonali, un ingresso carraio , due citofoni

a grandi linee le aziende che ho interpellato hanno ipotizato un costo aggiuntivo rispetto ad un impianto tradizionale di circa 1.000 - 1.500 euro.

Credete che siano reali i costi o li hanno detti solo per non spaventarmi e ingolosirmi?

L'idea sarebbe quella di mettere un impianto base che possa essere integrato in un secondo momento con funzioni un po' evolute quali: controllo a distanza, integrazione audio / video, motorizzazione persiane, ...

In sostanza oggi mi accontenterei di poter avere i comodi pulsanti scenario (spegni tutto, cena, rientro uomo-poltrona // donna-cucina ...),l'integrazione del citofono e del comando di apertura dei cancelli motorizzati ed eventualmente la gestione degli ingressi con badge al posto delle chiavi.

Credete non ne valga la pena?

Per ovviare ai problemi in caso di gusto cosa si potrebbe fare? Acquistare fin dall'inizio due "centraline"?

P.S.per Ivano: sono anch'io di Como, se hai suggerimenti su dove e come reperire i materiali fammi sapere.

Grazie e buona giornata a tutti.

Sep

[sepulveda]

Io non ho le idee ben chiare , ma sentendo chi di domotica ne sa più di me, mi sembra di capire che non ci sia una visione comune nè dei rivenditori, nè degli installatori, ma neanche degli "appassionati" che solitamente sono quelli che ne capiscono un po' di più e non sono vittima di ingerenze commerciali.

Ho un po' paura di fare una spesa "sbagliata" e di installare qualcosa che nel giro di poco si rivelerà obsoleto o inutile o complicato.

Quasi quasi non faccio nulla

E' possibile fare una predisposizione tirando solo le linea BUS?

A questo punto tirerei solo il cavetto per ogni punto luce, per ogni presa o interruttore nella speranza che in un futuro, vicino o lontano, ci sia una soluzione che sia più semplice.

Boh!

Ciao Sep

[TRUNC]

ed eventualmente la gestione degli ingressi con badge al posto delle chiavi.

... ma se manca la luce, come rientri in casa?

Da come la vedo io: "quel che non c'è, non si rompe mai".

La domotica mi sa tanto di "moda", di "tendenza", della serie "fa figo", ma ha ben poco di pratico.

Sei invalido, hai difficoltà di deambulazione, sei forse incapace di intendere e di volere? Spero di no.

Quasi quasi non faccio nulla

[gigiox]

Secondo il mio parere un sistema a bus lo installerei negli ambienti dove hai l'esigenza di dover aggiungere comandi al cambiare delle esigenze tipo in uffici, sale convegni situazioni dove anche dover rifare dopo 10 anni l'intero impianto elettrico non crea problemi di costi

mentre nelle unità abitative l'interruttore del bagno rimane sempre li dove l'hai messo per tutta la vita della casa, in caso di guasto tra 15 anni l'interruttore o deviatore generico lo trovi sempre, magari la serie installata avrà cambiato il nome e l'estetica ma qualcosa di simile lo troverai sempre, invece non c'è alcuna certezza che un determinato modulo attivatore tu lo possa trovare successivamente, e che sia soprattutto compatibile con il sistema che hai installato....

Il progresso va di certo seguito, ma rimaniamo pure con i piedi per terra

Mia nonna è campata bene fino a 97 anni senza effetti luce di scenari in potrona e cucina (più cucina credo!! )

Un saluto!

Gigiox

[irpick]

Ho un po' paura di fare una spesa "sbagliata" e di installare qualcosa che nel giro di poco si rivelerà obsoleto o inutile o complicato

non è escluso tutto questo...

perchè non fai un impianto Tradizionale e semplicementi fai mettere tubi dal diametro maggiore

con qualche montante diretto in più così un domani se ti và (con poca spesa maggiore di cablaggio)inserisci un sitema automatico o domotico,e nel frattempo dormi tranquillo con il portafogli un pochino più gonfio che male non fà.