Come Si Gestisce Una Consegna Tt

[patron]

Ciao a tutti

un piccolo chiarimento sulle consegne in bassa tensione TT.

Da quello che so l'ente fornitore fornisce il neutro già a terra, quindi a potenziale zero.

Se per esempio ho una consegna TT in un armadio esterno, di tipo stradale (tipo una cassetta a piantana), e ho l'esigenza di alimentare utenze nelle immediate vicinanze del quadro, come si può impostare l'impianto di terra?

Ovviamente occorre fare i rilievi sul posto per vedere se tale impostazione risulta sufficiente, ma concettualmente è sbagliato posizionare un picchetto nelle vicinanze del quadro, collegare la sbarra equipotenziale del quadro ad esso e poi portare il conduttore di protezione per la messa a terra di apparecchiature / utenze?

O magari è meglio fare un piccolo dispersore rettangolare vicino al quadro?

Magari è diverso il caso in cui si allimenta una lunga linea di illuminazione, allora lì penso convenga portare una corda di rame lungo la linea per collegarvi i pali, ma di questo se n'è già parlato.

Grazie a tutti per le risposte, ciao

[Alessandroni Matteo]

Sinceramente patron non riesco a capire cosa vuoi dire.

la fornitura TT prevede la messa francamente a terra del centro stella del trasformatore dell'ente distributore. Tu, utente ti devi fare comunque il tuo impianto di terra (sia esso con picchetti che con corda che con altri sistemi tale da far intervenire le tue protezioni sia nel caso che tu hai una singola utenza o un impianto esteso di illuminazione). Il fatto che il neutro sia o non sia a potenziale esattamente zero (cosa che l'ENEL non se ne assume la responsabilità) è ininfluente sul tipo di impianto di terra che vuoi eseguire.

L'unico problema riguardo la fornitura TT è quando tu sei molto vicino alla cabina dell'ente distributore (per esempio condominio con all'interno la cabina ENEL) dove, seppure il sistema sia un TT ai fini pratici risulta un TN (il cosiddetto finto TT) data l'estrema vicinanza fra i due impianti di terra (distributore ed utente)

[aleelettra]

Sinceramente o dei perplessi a tale quesito.

Come prima cosa Enel gestisce i quadri remoti a piantana con alimentazione 400V 50Hz con distribuzione TN per il solo motivo che il gestore si tuteli da eventuale danno che l'utente possa incutere per eventuale alimentazione di determinate utenze.

Occorre che dal quadro a piantana ti stacchi con linea trifase fino al tuo centralino e da li in poi distribuisci l'impianto che devi eseguire al fine di alimentare delle utenze.

Per quanto riguarda l'impianto di terra devi provvedere al collegamento delle masse metalliche a terra.

Una seconda ipotesi che tu ti colleghi temporaneamente allora chiami il gestore che ti installerà un contatore del tipo elettronico(questo vale anche per il primo caso) e da lì in poi alimenterai le utenze che desideri collegandole all'impianto di terra del gestore.

Spero che sia stato utile.

Ciao

[Alessandroni Matteo]

La risposta di aleelettra è ancora più intrigata.

Come prima cosa Enel gestisce i quadri remoti a piantana con alimentazione 400V 50Hz con distribuzione TN per il solo motivo che il gestore si tuteli da eventuale danno che l'utente possa incutere per eventuale alimentazione di determinate utenze.

Quadri remoti a piantana cosa intendi? Penso che patron si riferisse a una fornitura ENEL provvisoria tipo quella per un cantiere edile.

Da che tipo di danno si deve tutelere il gestore a causa dell'utente che alimenti determinate utenze?

Non penso propio che il gestore, oltre a tutte le brighe che ha, si mette a garantire pure la terra. L'ENEL per quello che riguarda la distribuzione BT la esercisce, verso gli utenti, esclusivamente in TT, anche se la fornitura è sul muro esterno della cabina MT/BT dell'ENEL.

Modificato: 12 aprile 2006 da Alessandroni Matteo

[patron]

Mah, io mi riferivo ad una consegna in BT in maniera generica, comunque la risposta di Matteo mi ha chiarito i dubbi che avevo.

Sempre per quanto riguarda una consegna ENEL in bassa tensione, qualcuno di voi sa dove posso trovare le tariffe al kW per il costo della consegna, compresa l'installazione del contatore?

Mi rendo conto che il prezzo può variare in funzione della zona dove portate l'energia, ma è solo un'indicazione di massima.

Ad esempio ricordo di aver letto che una consegna di 6 kW (addirittura mi pare monofase) costa 4.800 euro!!

Ciò vuol dire che una consegna di 40 kW mi costa 34000 euro, con un costo di 800 euro al kW??

Mi sembra tantino.....qualcuno di voi ha esperienza in proposito?

[Alessandroni Matteo]

Dipende molto anche dalle opere che ENEL deve fare per l'allaccio della linea.

Ultimamente mi è capitato il caso di un agriturismo in una zona rurale realizzato sul fabbricato di un vecchio mulino da decenni in disuso. Bene era esistente una linea aerea monofase che faceva capo a un trasformature ENEL (da 50 kVA) da palo distante circa 800 metri. La nuova fornitura richiesta era di 20 kW. L'ENEL, giustamente, ha richiesto una ingente somma (quasi 10000 euro) per compensare gli oneri di rifacimento linea e sostituzione trasformatore.

Se, per esempio, la richiesta di 20 kW la fai in una zona dove la rete ENEL è forte e non si devono realizzare particolari opere pagheresti solo gli oneri di allacciamento (circa un centinaio di euro a kW se non ricordo male).

[patron]

Scusa, per fare 800 metri hanno chiesto 500 euro a kW?

[Alessandroni Matteo]

Beh non è poi tanto se consideri nuovo trasformatore, nuova linea aerea e relativa palificazione rifatta ecc.....