andreandrea Inserito: 29 novembre 2006 Segnala Inserito: 29 novembre 2006 La linea di alimentazione di una elettropompa antincendio può non essere protetta contro il sovraccarico, ma nel quadretto di comando e controllo del motore elettrico della pompa si può non mettere il relè termico?Grazie a chi vorrà rispondere.Cordiali saluti.Andrea
ing.bennyp Inserita: 29 novembre 2006 Segnala Inserita: 29 novembre 2006 La linea di alimentazione di una elettropompa antincendio può non essere protetta contro il sovraccarico, ma nel quadretto di comando e controllo del motore elettrico della pompa si può non mettere il relè termico?Ti rispondo con una domanda, sei d'accordo a omettere la protezione contro il sovraccarico della linea elettrica di alimentazione della pompa per migliorare la continuità del servizio, ossia per garantire il funzionamento della pompa. anche in condizioni estreme e poi vuoi mettere un relè termico a protezione del motore elettrico della pompa, che in caso di sovraccarico la disalimenta e ferma la pompa?Non ti sembra un controsenso? Ciao, Benny
Del_user_23717 Inserita: 29 novembre 2006 Segnala Inserita: 29 novembre 2006 Mettere un relè termico equivale a proteggere la pompa dal sovraccarico... spiega meglio cosa intendevi dire...
andreandrea Inserita: 30 novembre 2006 Autore Segnala Inserita: 30 novembre 2006 La UNI 9490 indica di non proteggere la linea di alimentazione al quadro di controllo, non dice da nessuna parte di non proteggere il motore dalle sovracorrenti.Sono d'accordo con voi che è meglio che si bruci un motore piuttosto che lo stabilimento, ma non trovo da nessuna parte l'indicazione di non proteggere il motore.Voi l'avete trovata?GrazieAndrea Patri
ing.bennyp Inserita: 30 novembre 2006 Segnala Inserita: 30 novembre 2006 (modificato) La UNI 9490 indica di non proteggere la linea di alimentazione al quadro di controllo, non dice da nessuna parte di non proteggere il motore dalle sovracorrenti.Volendo essere precisi la UNI 9490 ammette come dispositivi di protezione solo i fusibili, in aperto contrasto con le norme CEI che ammettono anche altri dispositivi di protezione. In realtà la Circolare del Ministero dell'Interno n.694/4144 del 23/4/98, ha chiarito questo giallo, dichiarando esplicitamente che"gli obiettivi di sicurezza imposti dalla CEI 64-8 devono essere rispettati anche se in aperto disaccordo con la specifica prescrizione della UNI9490" dando il via libera ufficiale all'utilizzo degli interruttori magnetotermici per la protezione delle linee di alimentazione delle pompe antincendio.Se poi il progettista vuole privilegiare la continuità del servizio sceglierà interruttori con sola protezione magnetica, o con protezione termica che non rispetti la condizione In<Iz.La protezione magnetica dovrà essere sempre presente e sarà realizzata con sganciatori magnetici aventi una corrente di intervento pari a 10 volte la corrente nominale del motore.Se il sistema è TT occorrerà prevedere anche la protezione differenziale, ovviamente non in partenza linea, ma nel quadro di comando della/e pompa/e antincendio.Sono d'accordo con voi che è meglio che si bruci un motore piuttosto che lo stabilimento, ma non trovo da nessuna parte l'indicazione di non proteggere il motore.Non lo trovi da nessuna parte, come non trovi che puoi omettere la protezione termica. E' un consiglio non una prescrizione.Però se leggi tra le righe, nella UNI 9490 trovi anche ciò che deve esserci nel quadro di comando pompe e del relè termico non c'è menzione.Ciao, Benny Modificato: 30 novembre 2006 da ing.bennyp
andreandrea Inserita: 30 novembre 2006 Autore Segnala Inserita: 30 novembre 2006 La protezione magnetica dovrà essere sempre presente e sarà realizzata con sganciatori magnetici aventi una corrente di intervento pari a 10 volte la corrente nominale del motore.
ing.bennyp Inserita: 1 dicembre 2006 Segnala Inserita: 1 dicembre 2006 Andrea non capisco è un quote o cosa?Ciao, Benny
aleghost Inserita: 1 dicembre 2006 Segnala Inserita: 1 dicembre 2006 si può anche usare un interruttore megneto termico purchè con corrente nominale che sia molto maggiore della corrente nominale di targa del motore. Per quanto già detto l elinee di alimentazione delle pompe antincendio devono essere protette contro il cortocircuito e contro i contatti indiretti.le condutture che alimentano le pompe antincendio devono essere devono essere resistenti al fuoco (quindi si usa cavo FTG10(O)M1 o dentro schermi REI 180.
LB81 Inserita: 1 dicembre 2006 Segnala Inserita: 1 dicembre 2006 (modificato) Normalmente, i gruppi di pressurizzazione sono già assemblati e dotati di quadro di comando (con protezioni integrate), quindi non bisogna inserire ulteriori protezioni, limitandosi a portare l'alimentazione diretta al quadro stesso.Ciao. Modificato: 1 dicembre 2006 da LB81
SimoneBaldini Inserita: 1 dicembre 2006 Segnala Inserita: 1 dicembre 2006 LB81 ha ragione, oggi vengono commercializzati gruppi preassemblati completi e certificati. E' necessario solo la linea non protetta di alimentazione.
andreandrea Inserita: 2 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 2 dicembre 2006 LB81 ha ragione, oggi vengono commercializzati gruppi preassemblati completi e certificati. E' necessario solo la linea non protetta di alimentazione.Mi potete indicare il nome di case costruttrici di questi gruppi preassemblati completi e certificati?Grazie, ciao.Andrea Patri
SimoneBaldini Inserita: 2 dicembre 2006 Segnala Inserita: 2 dicembre 2006 salmsonlowaraksbgrundfosecc...CiaoSimone
andreandrea Inserita: 2 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 2 dicembre 2006 Grazie a tutti.Andrea Patri
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