graxoit Inserito: 12 dicembre 2006 Segnala Inserito: 12 dicembre 2006 Buongiorno a tutti,il discorso sui rifasatori per me è ancora una lacuna unica,non ho mai approfondito l'argomento...finchè come in tutte le attività,prima o poi capita.Vorrei sapere se siete così gentili quando occorre inserire un rifasatore?Ci sono dei calcoli da fare? E che tipo di rif. devo inserirgli?Ad esempio questo negozio ha a disposizione 22Kw (380V),ha 8 frigoriferi,forno,e altre cose tutti con avvolgimenti(motori o resistenze).Grazie
agamennone2 Inserita: 12 dicembre 2006 Segnala Inserita: 12 dicembre 2006 Ciao, allora iniziamo per ordine:le utenze bt superiori a 15 kW sono provviste di 2 contatori di energia distinti. Uno misura l'energia attiva e l'altro misura l'energia reattiva, quindi troverai sulla bolletta due totali uno espresso in kwh e uno in kwhr.L'energia reattiva è una energia che viene richiesta alla rete dalla tipologia del carico, motori, reattori trasformatori ecc. ma che in realtà non viene utilizzata ma impegna la linea che deve essere dimensionata per la somma vettoriale delle due energie, correnti, attiva e reattiva e che crea un disagio per il fornitore che deve sovradimensionare gli impianti.Quindi applica delle penali a chi assorbe energia con un basso fattore di potenza, chiamato appunto cosfi.Se l'utente produce il loco l'energia reattiva(tramite rifasatori) di cui hanno bisogno i carichi, in bolletta non vedra il costo relativo alla energia reattiva.Se il valore della energia reattiva è di una certa entita che giustifica il costo dell'impianto di rifasamento, allora è conveniente installare un rifasatore.Se vedi che sulla bolletta il tizio spende 50 euro al mese di reattiva contro 2000 di attiva io sconsiglierei l'installazione.Se dopo questa verifica vuoi sapere come si calcola il valore della batteria di condensatori, se è conveniente installare uno automatico ecc... facci sapere.
mircoelektra Inserita: 12 dicembre 2006 Segnala Inserita: 12 dicembre 2006 Caro graxoit,prova a leggere questo articolo (pubblicato su "Il Giornale Dell' Installatore Elettrico" del Dicembre 2000 e reso disponibile dall' autore sul suo sito - attenzione che il file pdf è oltre 27 Mb ).In tal modo potrai farti una "cultura generale" sull' argomento, e magari sarai in grado di formulare richieste più precise relative al tuo caso specifico...Ti consiglio inoltre di fare una ricerca sul forum: si è già parlato in alcune discussioni dell' argomento.
MarcoEli Inserita: 12 dicembre 2006 Segnala Inserita: 12 dicembre 2006 le utenze bt superiori a 15 kW sono provviste di 2 contatori di energia distinti. Uno misura l'energia attiva e l'altro misura l'energia reattiva, quindi troverai sulla bolletta due totali uno espresso in kwh e uno in kwhr.Allora, sulla bolletta trovi l'energia attiva espressa in kilowattora kWh e l'energia reattiva espressa in kilovarora KVArh .
graxoit Inserita: 14 dicembre 2006 Autore Segnala Inserita: 14 dicembre 2006 Grazie ragazzi ! Siete stati veramente di grande aiuto.Ora non mi resta che leggere la sua bolletta e ragionare...Grazie ancora vi farò sapere al più presto.
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