Domanda Su Pilotaggio Relè

[gianni253]

Buongiorno,

vorrei sapere se è possibile pilotare un relè ac con una tensione cc.

Si tratta di un FINDER serie 40.61 con bobina 12 V ac e vorrei pilotarlo con 12 V cc.

Grazie

[Del_user_23717]

Quel relè lo puoi alimentare anche con tensione 12 V DC.

[gianni253]

Grazie mille Attilio !

[the_golfer]

Non penso che funzioni.

Tanto è vero che la finder differenzia il colore della calotta per evitare confusioni tra ac e cc.

Azzurro per la cc e arancio per la ac.

Ciao

[gianni253]

Sicuramente un rele in cc non può funzionare se alimentato in ac.

Ma non vedo perchè un ac non possa andare in cc ... il relè ac dovrebbe contenere un raddrizzatore (magare un semplice diodo) + un eventuale condensatore di livellamento.

Mi domando perchè non dovrebbe funzionare.

Qualche altra opinione ?

Grazie a tutti

[panrob]

Un relè in AC si presenta se alimentato in DC come un corto circuito (la bobina non è altro che un induttaza, il cui valore in CC è dato dalla sola resistenza del filo che è avvolto nella spira). Nello specifico la sigla che riporti non è in grado di identificare il tipo di relè.

Ciao

[Del_user_23717]

Difatti il 40.61 esiste con bobina in AC e con bobina in DC (che riconosci dal colore dello scatolotto trasparente), non so quale relè hai tra le mani, ma come ha già scritto the_golfer l'azzurro è alimentabile in continua, e l'arancione in alternata.

Purtroppo non fa parte dei relè azionabili sia in AC che in DC.

[mzara]

Allora: se il comando è impulsivo e di breve durata (qualche secondo) ti posso assicurare che questi relè funzionano sia da alternata a continua che viceversa; se se l'impulso è prolungato, i relè in continua alimentati in alternata "trillano" e dopo poco se ne vanno a quel paese.

Ma.....scusa, non puoi utilizzarne uno in continua per quello che costa?

[gianni253]

[at]attilio

Come ho già detto all'inizio, il relè ha la bobina in AC (calotta arancione).

[at]mzara

Avevo l'occasione per acquistarne un piccolo stock (di fatto non ne ho nessuno fra le mani), ma le vostre risposte mi hanno convinto a non farlo.

Grazie di nuovo a tutti.

[Ospite iron_cut]

Per alimentare un relè in alternata con corrente continua è sufficiente un piccolo ponte a diodi, o quattro diodi come da schema allegato: qualche decina di centesimi.

http://i14.tinypic.com/6gw12jb.jpg

Per il tipo più appropriato fatti consigliare dal negoziante di elettronica.

[oiuytr]

Per alimentare un relè in alternata con corrente continua è sufficiente un piccolo ponte a diodi, o quattro diodi come da schema allegato: qualche decina di centesimi.

Cioe' alimenti il ponte a diodi con corrente continua ai morsetti + - e dai morsetti ~ ~ prelevi la corrente alternata? :blink:

[mzara]

E che è....un inverter?

[Ospite iron_cut]

Cioe' alimenti il ponte a diodi con corrente continua ai morsetti + - e dai morsetti ~ ~ prelevi la corrente alternata?

Naturalmente no!

Magari fosse cos'ì semplice!

E' il contrario: si può alimentare un relè con bobina in continua, usando l'alternata, attraverso un ponte a diodi.

Ogni tanto i miei neuroni fanno baldoria...

[kamikaze]

Il dimensionamento della bobina per CC e per AC sono diversi.

Anche se apparentemente funziona, perche se locollegherai funzionera', a breve brucerai, prima il relays poi l'uscita del PLC per via della corrente anomala.

Fai molta attenzione!

Ivan

[Ospite iron_cut]

Tra le altre, la differenza sostanziale è nel nucleo della bobina: in ferro dolce per i relè in DC; pacchetto di lamelle di acciaio a cristalli orientati per quelli in AC.

Naturalmente è sempre opportuno prevedere il relè idoneo per il tipo di tensione in uso, a maggior ragione se è pilotato da un circuito elettronico, tanto è vero che in questi casi, per i relè in DC, è consigliato mettere anche un diodo in antiparallelo alla bobina.

La possibilità che ho prospettato è utilizzabile in caso di emergenza quando non si ha al momento il relè giusto, a me è capitato parecchie volte è non ho avuto grossi problemi.

[gianni253]

Grazie a tutti per le vostre numerose risposte.

Un posto dove tornerò spesso !

[acarrua]

salve a tutti,un relè in ac,lo puoi alimentare benissimo in corrente continua,io una volta,circa un anno fa,ho sostituito il relè(in dc) di un presscontrol di un autoclave,con un relè in ac(avendo solo quello dato che era domenica)il tutto funziona a distanza di un anno

ciao a tutti

[elektrobeam]

@gianni253: puoi alimentarlo con la 12 V DC ma inserisci una resistenza serie alla bobina per limitare la corrente.

Infatti ho provato ad alimentare la bobina a 7.5V DC e già viene eccitato.

Relè AC non può essere comandato dalla sua medesima tensione alternata raddrizzata neanche a semionde pena la bruciatura della bobina poichè progettato per avere una specifica reattanza induttiva a 50 Hz; si può comandare in DC solamente inserendo un condensatore non polarizzato di opportuna capacità in serie prima del ponte diodi (si può partire da capacità basse e man mano salire fin quando il relè riesce ad essere eccitato)in modo da limitare la corrente in eccesso oppure con la resistenza in serie.

Relè DC non può essere comandato dalla medesima tensione efficace alternata poichè vibrerebbe a 50 Hz; ma la si può raddrizzare ed avere l'accortezza di limitare la corrente con la resistenza serie per limitare la sovracorrente dovuta al 12V AC =>ponte diodi=> 12*√2=16.97V DC

Saluti

 

 

 

NOTA DEL MODERATORE:

Credo che dopo ben quasi 10 anni, il problema sia risolto!

 

 

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