fede27 Inserito: 18 luglio 2007 Segnala Inserito: 18 luglio 2007 salveho una pompa a sommersa trifase da alimentare con la 380V la cui potenza è di circa 2000 W. il dimensionamento dei cavi si fa in base alla corrente.ho calcolato utilizzando la formula della potenza nei sistemi trifaseI = P / (1,7 x V x cosphi )quindi trascurando il cosphiI = 2000 / (1,7 x 400 ) = 2,9 A circaun cavo da 2,5 mm2 è più che sufficiente giusto?ciao grazie
Linus78 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 Perchè trascurare il cosfi e il rendimento ? La tensione è 400V.Per la sezione occorrerebbe sapere il tipo di posa del cavo e la sua lunghezza.
skybs81 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 Sì, ma devi tener presente la caduta di tensione. Che distanza hai dal quadro alla pompa?
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 Anche se fosse sui 150 mt, il 2,5mmq va più che bene... e rimane sotto al 3% di cdt.
fede27 Inserita: 18 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 18 luglio 2007 la pompa è a 50 metri di distanzail cosphi sarebbe da prendere di 0,9?comunque non cambierebbe di molto il calcolo il 2,5 mm2 va benecuriosità: se la pompa fosse monofase ( 230 V ) la corrente di linea sarebbe superiore sulla singola fase a parità di potenzaI = 2000 / 230 x 0,9 = 9,6 Adico bene?
UlissePolifemo Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 E non dimenticare che l'interruttore di protezione deve avere una corrente di intervento per Cortocircuito non superiore a 130A, in pratica non devi usare un salvamotore con taratura oltre i 10A (supponendo di usare un cavo G5 da 2,5 mmq e lunghezza di 150m). Con lunghezze minori puoi aumentare la taratura del salvamotore (ma non penso sia il caso)
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 (modificato) dico bene?Giusto Modificato: 18 luglio 2007 da attilio fiocco
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 x UlissepolifemoSe l'assorbimento della pompa è di circa 3A, perchè dovrebbe usare una termica tarata a 10A o oltre (in caso di minore lunghezza della linea)... penso che gli conviene una termica tarabile da 3 a 6A... ora non ricordo i gradini precisi E non dimenticare che l'interruttore di protezione deve avere una corrente di intervento per Cortocircuito non superiore a 130AMe la spieghi un pò meglio questa?
fede27 Inserita: 18 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 18 luglio 2007 io la pompa a sommersa la collegherei direttamente ad una presa con un interruttore magnetotermico trifase da 16 A
UlissePolifemo Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 fede27Se monofase, il cavo da 2.5mmq è proprio al limite (CdT 3,4%, ma non potresti inserire un interruttore superiore a 20A, con il rischio che allo spunto del motore, l'interruttore scatti. In questo caso passerei ad una linea da 4mmq che così sei libero nella scelta dell'interruttore di protezioneattilio fioccoIl valore della corrente di guasto a fine linea deve essere sempre superiore al valore di intervento magnetico del dispositivo di protezione.
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 E non dimenticare che l'interruttore di protezione deve avere una corrente di intervento per Cortocircuito non superiore a 130APerchè, pensi che ci sia la possibilità che questa caratteristica non sia rispettata?
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 Se monofase, il cavo da 2.5mmq è proprio al limite (CdT 3,4%, ma non potresti inserire un interruttore superiore a 20A, con il rischio che allo spunto del motore, l'interruttore scatti.[...] Apparte che con un cavo da 2,5mmq un mt da 20A risulta non idoneo alla protezione dello stesso cavo, è giusto in quel caso sovrastimare la sezione e passare un 4mmq, ma mi pare che era solo una curiosità, la pompa è trifase e rimane tale [...]Mah, con un normale mt da 16A forse si, ma per un motore in quel caso specifico, di certo non metti un magnetotermico in curva C...
fede27 Inserita: 18 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 18 luglio 2007 il magnetotermico da 16 A lo uso per salvaguardare la linea perchè in quella presa non ho i fusibili per quanto riguarda il salvamotore direi che le pompe a sommersa ce lo hanno dentro perchè nel caso in cui dovessero lavorare a secco la pompa si riscalda e scatta un interruttore termico
UlissePolifemo Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 (modificato) attilio fioccoIn merito ai 130A non "penso", è un valore calcolato.E' proprio il problema della curva di intervento il guaio di queste situazioni. un salvamotore magnetotermico non è realizzato con curva C, ma con curva a 12In (praticamente K) e siccome l'intendimento è quello di mantenere la corrente di intervento del dispositivo di protezione inferiore al valore della corrente di guasto del circuito, ecco che il fatto che 12In dell'intervento magnetico di un salvamotore diventano un guaio (20A = intervento a 240A di guasto). In molti casi è meglio optare per i fusibili che, pur se non aventi una precisione estrema di intervento presentano molti vantaggi tecnici (se usati correttamente). Modificato: 18 luglio 2007 da UlissePolifemo
fede27 Inserita: 18 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 18 luglio 2007 la curva sarebbe il grafico che rappresenta le zone in cui il magnetotermico può scattare o no?dove posso trovare della documentazione in merito alle curve?
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 (20A = intervento a 240A di guasto)Continuo a non capire cosa intendi...Il Salvamotore, nasce proprio per proteggere e consentire l'avviamento di un motore (principalmente) trifase, considerando che esso deve sopportare un' elevato assorbimento di corrente dovuto allo spunto della partenza, che potremmo definire in cortocircuito (rotore fermo).Il fatto che un salvamotore vada dimensionato per la corrente nominale del motore stesso, sia per l'intervento termico che per quello magnetico dovrebbe essere chiaro, non capisco cosa c'entra ecco che il fatto che 12In dell'intervento magnetico di un salvamotore diventano un guaio (20A = intervento a 240A di guasto)Il salvamotore deve proteggere il motore, non la linea, non il cavo... Forse intendiamo la stessa cosa?
tore83 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 attilio sta moltiplicando la corrente nominale IN = 20 A x 12 perche di solito le protezioni hanno caratteristica D se mettiamo l magneto termico e la caratteristica D ha un range di intervento del rele magnetico tra 12-14 In. Almeno credo.comunque per la protezione dei motori ti consiglio un fusible a campo ridotto aM(e' la sigla) pr la protezione dei motori e lo scegli quanto piu vicino possibile al val della corrente di impiego ovviamente con taglia approssimata per eccesso. una termica che abbia 1,2 x In dove in sempre valore vicino alla corrente di impiego. comunque puoi fare quelo che vuoi con le protezioni dipende dalle tue esigenze... cosa importante fai tutte le verifiche cdt, energia sp passante, icc max e min e vedi in fondo linea anche.....
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 attilio sta moltiplicando la corrente nominale IN = 20 A x 12 perche di solito le protezioni hanno caratteristica D se mettiamo l magneto termico e la caratteristica D ha un range di intervento del rele magnetico tra 12-14 In. Almeno credo.NON HO CAPITO DOVE SI PARLA DI 20A!!!!!! dal post di apertura:ho una pompa a sommersa trifase da alimentare con la 380V la cui potenza è di circa 2000 WChe tradotto sono circa 3A...
UlissePolifemo Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 (modificato) attilio fioccoForse tutto dipende dalla posizione ove tu pensi di installare il dispositivo di protezione/comando, per me va installato alla partenza della linea.I 20A da me indicati erano una ipotesi per una pompa monofase fatta da fede27curiosità: se la pompa fosse monofase ( 230 V ) la corrente di linea sarebbe superiore sulla singola fase a parità di potenzaI = 2000 / 230 x 0,9 = 9,6 AIn quanto al discorso della funzione del salvamotore, vero, il compito principale è quello di proteggere il motore, ma anche la linea va protetta.A questo punto hai 2 soluzioni,- salvamotore accoppiato a teleruttore e fusibili di protezione- salvamotore magnetotermicoin ogni caso:- una linea 50m in cavo G7 4x2.5mmq, inserita in tubo, presenta una CdT <0,6% e una Icc a fine linea = 381,7A- una linea 50m in cavo G7 4x1.5mmq, inserita in tubo, presenta una CdT <1% e una Icc a fine linea = 235,2Aovvio che se aumenti la lunghezza della linea il valore del CdT aumenta e quello della Icc diminuisce (ciò spiega valori che aveva dato precedentemente).In caso di corto circuito al termine della linea il tuo dispositivo di protezione, posto all'inizio, deve essere in grado di interrompere la corrente Icc, che lo realizzi con un salvamotore magnetotermico o con dei fusibili, non ha importanza, è questione di gusti, praticità e necessità d'utilizzo. Modificato: 18 luglio 2007 da UlissePolifemo
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 Forse tutto dipende dalla posizione ove tu pensi di installare il dispositivo di protezione/comando, per me va installato alla partenza della linea.Infatti, quando possibile, io preferisco metterlo quanto più vicino al motore... che lo realizzi con un salvamotore magnetotermico o con dei fusibili, non ha importanza, è questione di gustiNon solo di gusti... per me è un sistema che si sceglie caso per caso, condizioni per condizioni... e comunque sia, sono delle protezioni che intervengono con una logica completamente diversa fra loro, che poi si possa trovare un compromesso accettabile è un' altro discorso...
UlissePolifemo Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 attilio fioccoVa benissimo anche posizionato in corrispondenza del motore, comunque, anche in questo caso la linea elettrica di alimentazione va protetta contro il corto circuito mediante un dispositivo di protezione installato alla sua partenza.
Del_user_23717 Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 comunque, anche in questo caso la linea elettrica di alimentazione va protetta contro il corto circuito mediante un dispositivo di protezione installato alla sua partenza.Beh, su questo non dovrebbero esserci dubbi...
fede27 Inserita: 18 luglio 2007 Autore Segnala Inserita: 18 luglio 2007 ok grazie mille! la linea la realizzerò con un magnetotermico a inizio linea (dalla presa) da 16A 50 metri di cavo 4 x 2,5mmqe un magnetotermico da 16A prima della sommersa che utilizzo anche da interruttore manualeil salvamotore nelle pompe a sommersa è gia presentemi potreste spiegare quel discorso delle curve K e C ?grazie mille
UlissePolifemo Inserita: 18 luglio 2007 Segnala Inserita: 18 luglio 2007 fede27Più che spiegarle ... basta prendere un qualsiasi caatalogo tecnico di un produttore di interruttori magnetotermici e troverai i grafici di intervento tempo/Corrente in dipendenza delle varie curve.
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