Valutazione Rischio Fulminazione 81-10 - Ammontare delle perdite

[Manuel.2007]

In riferimento al calcolo dei valori di danno che deve essere compiuto dal progettista:

Nell'allegato C della norma viene indicata la formula (C.1) per stabilire il valore di Lt, Lf e Lo: Lx=(np/nt)x(tp/8760).

Nel caso in cui il valore di np, nt e tp siano di difficile valutazione la norma propone dei valori tipici (tab. c1).

Non viene in alcun punto indicato che tali valori tipici di lt, lf e lo possono essere ridotti.

Negli esempi riportati nell'appendice della norma, tali valori vengono calcolati prendendo in considerazione i valori tipici della tabella c.1 in proporzione al rapporto fra persone presenti nella zona e persone totali presenti nell'edificio:

Lt(da considerare) = Lt(tab c.1)xNpersone(in zona)/Npersone(struttura)

In ogni caso non viene mai fatto riferimento alla formula c.1

Le domande che pongo sono le seguenti:

1) dove sto sbagliando?

2) dove è il nesso tra il metodo indicato con la formula c.1 e il metodo utilizzato dagli esempi riportati in appendice alla norma?

3) Utilizzare i coefficienti suggeriti (anche se ridotti con il metodo utilizzato negli esempi) è decisamente differente dall'applicare la formula c.1 (vedasi esempio sotto riportato): Quale metodo devo usare per condurre una corretta valutazione?

4) Voi che valori utilizzate?

Esempio:

n. di persone totali in struttura = 25

n. di persone in zona = 15

ore all'anno di permanenza nella zona considerata = 2700 (49 settimane x 6 giorni x 9 ore al giorno)

Calcolo con formula c1 (metodo guidato di Zeus)

Lt = (np/nt)x(tp/8760) = (15/25)x(2700/8760) = 0,1849

Calcolo con metodo come specificato negli esempi della norma:

Lt(da considerare) = Lt(tab c.1)xNpersone(in zona)/Npersone(struttura) = 1E-4x15/20 = 0,000075

I risultati sono completamente differenti.

Grazie per la collaborazione

Benetazzo Manuel