masydj Inserito: 2 febbraio 2008 Segnala Inserito: 2 febbraio 2008 salve a tutti,ho un problema da porvi:abito in un gruppo di case dove i contatori(quelli nuovi enel)sono in una cassettina tutti insieme all'inizio del vialetto.come penso gia' sapete,i nuovi contatori non staccano al momento del raggiungimento dei 3 kw massimi come da contratto ma lasciano un po' di tempo prima di scattare...giusto quello che mi serve per spogliarmi,entrare sotto la doccia e insaponarmi!!!!!insomma,qualcuno sa se esiste in commercio un qualcosa che suoni al raggiungimento del limite o quantomeno stacchi prima del contatore???oppure potrei costruirmi qualcosa di simile da solo???casomai lo brevettiamo perche' so che questo problema sono in molti ad averlo .....grazie e a presto! massimo
ClA Inserita: 2 febbraio 2008 Segnala Inserita: 2 febbraio 2008 Non ti conviene brevettarlo perchè questi oggetti li trivi nei cataloghi dei maggiori fabbricanti del settore.
Ivan Botta Inserita: 2 febbraio 2008 Segnala Inserita: 2 febbraio 2008 I nuovi contatori con contratto da 3 KW scattano quando si raggiunge un assorbimento massimo di 3,3 kw, ora se nel tuo caso scatta per aver raggiunto la massima potenza a disposizione hai poco da fare, devi cercare di non inserire simultaneamente carichi elevati o se non puoi farne a meno chiedere un aumento di contratto.So che esistono dei dispositivi che in caso il contatore stacchi pensano a riarmarlo in maniera automatica, fermo restando che se l'assorbimento è eccessivo stacca di nuovo.Potresti verificare se il salvavita magnetotermico installato nel quadro generale a protezione di tutto l'impianto è da 16A, ma anche se lo fosse non è detto che scatti prima del contatore, in genere hanno dei margini di tolleranza e il contatore essendo di tipo elettronico stacca prima.
ClA Inserita: 2 febbraio 2008 Segnala Inserita: 2 febbraio 2008 I nuovi contatori con contratto da 3 KW scattano quando si raggiunge un assorbimento massimo di 3,3 kwNon proprio.Si può assorbire permanentemente 3,3 kW.Scattano subito se si raggiungono 4 kW.Si può assorbire oltre 3,3 kW per un periodo massimo di 3 ore.Ciò premesso un interruttore da 16A, calcolatrice alla mano, permette di assorbire 4158 W per almeno un'ora, e scatta entro un'ora a 5336 W.Quindi è certo che scatta prima lo sganciatore Enel.Se si vuole realizzare una selettività parziale conviene mettere un interruttore da 13A che permette l'assorbimento almeno per un'ora di 3378 W ma scatta entro un'ora a 4335 W. Ma non è il metodo più furbo.Quanto sopra vale se la tensione è 230 V e cos(phi)=1...., altrimenti bisogna rifare i conti.
mzara Inserita: 2 febbraio 2008 Segnala Inserita: 2 febbraio 2008 Scattano subito se si raggiungono 4 kW.Si può assorbire oltre 3,3 kW per un periodo massimo di 3 ore.Si può assorbire fino a 4kW per 3 ore, al superamento sei 4 kW c'è il distacco dopo due minuti.....come da manuale!!
Ivan Botta Inserita: 2 febbraio 2008 Segnala Inserita: 2 febbraio 2008 Si può assorbire permanentemente 3,3 kW. Giustissima precisazione, in effetti sulla bolletta c'è scritto contratto da 3 KW, potenza massima disponibile 3,3 KW.
masydj Inserita: 3 febbraio 2008 Autore Segnala Inserita: 3 febbraio 2008 grazie a tutti x l'interessamento; voglio aggiungere che a me scatta il contatore per colpa mia,cioe' quando accendo il climatizzatore e poi scordandomelo aggiungo lo scaldino del bagno o il forno elettrico....e' normale che stacchi per "superamento del limite massimo consentito del 33%"cosi' mi sembra che scriva il display del contatore.purtroppo come dicevo questo accade proprio dopo 2 minuti circa dall'avvenuto superamento,tempo nel quale sono gia' sotto la doccia insaponato!!! potrei risolvere il problema come avete detto provando con un salvavita da 13A cosi' perlomeno scatta dentro casa....purtroppo non ho piu' spazi liberi nel quadro elettrico poiche' ho messo 3 linee separate di interrutori/salvavita2in1 della ABB x luce,prese e esterno....ma un semplice beep al superamento esiste in commercio o si puo' creare?grazie ancora
Ivan Botta Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Inserita: 3 febbraio 2008 potrei risolvere il problema come avete detto provando con un salvavita da 13A cosi' perlomeno scatta dentro casa....Come palliativo va bene, ma salterà in ogni caso.Per risolvere il problema o aumenti da 3 a 4,5 KW o eviti di accendere più utilizzatori simultaneamente.
settepertre Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Inserita: 3 febbraio 2008 se vuoi avere la soluzione tecnologica e costosa vai a interessarti sui controllo carichi automatici, X10, KNX, wireless ecc.. le soluzioni sono sempre o testa, o gambe (e olio di gomito) o soldi...
del_user_56966 Inserita: 3 febbraio 2008 Segnala Inserita: 3 febbraio 2008 Questo tipo di soluzioni sono già state affrontate, si chiamano "stacca carichi automatici" ci sono di tipostatico oppure dinamico e preventivo a secondo del tipo di carico e della potenza in uso, da brevettare c'è poco visto che sono in uso da molti anni!Ora sono applicabili anche alla domotica e in particolare preferisco quelle dinamiche, sono le più efficaci e evitano che cali il dolce nel forno....
mike2003 Inserita: 4 febbraio 2008 Segnala Inserita: 4 febbraio 2008 ciao, prova questo http://217.56.53.219/pdf/IT/DWA54.pdfl'ho installato sembra che vada e costa il giusto.
masydj Inserita: 6 febbraio 2008 Autore Segnala Inserita: 6 febbraio 2008 scusate il ritardo....grazie mike,ora so che esiste quello che cerco!!mi informo dal negoziante e vi faccio sapere.a presto!!
ClA Inserita: 6 febbraio 2008 Segnala Inserita: 6 febbraio 2008 ciao, prova questo http://217.56.53.219/pdf/IT/DWA54.pdfl'ho installato sembra che vada e costa il giusto.questo apparecchio è uno dei pochi, se non l'unico, ad hoc che ricalca la caratteristica dello sganciatore elettronico Enel
maxba70 Inserita: 15 febbraio 2008 Segnala Inserita: 15 febbraio 2008 Questo prodotto interessa anche a me, solo che in rete non ho trovato il prezzo; qualcuno lo conosce ??Grazie
pedersen Inserita: 15 febbraio 2008 Segnala Inserita: 15 febbraio 2008 Ciò premesso un interruttore da 16A, calcolatrice alla mano, permette di assorbire 4158 W per almeno un'ora, e scatta entro un'ora a 5336 W.potresti spiegare in poche parole come hai fatto a fare questi calcoli?
Del_user_23717 Inserita: 15 febbraio 2008 Segnala Inserita: 15 febbraio 2008 guardando le curve di sgancio termico specifiche dell' interruttore (curve di intervento) secondo la tensione di alimentazione...
pedersen Inserita: 15 febbraio 2008 Segnala Inserita: 15 febbraio 2008 okmica potreste scrivere i dati di un interruttore da 10A cosi' come avete fatto per il 16A ?
Livio Orsini Inserita: 15 febbraio 2008 Segnala Inserita: 15 febbraio 2008 (modificato) Pedersen consulta i cataloghi di un costruttore (Siemens, ABB, BTicino, A&B, etc.) ci trovi tutte le curve e le indicazioni per tutti i modelli Modificato: 15 febbraio 2008 da Livio Orsini
ClA Inserita: 15 febbraio 2008 Segnala Inserita: 15 febbraio 2008 Allora:un interruttore conforme alla 60898 o alla 61009, da x ampere, deve portare 1,13 x A senza sganciare (per almeno un'ora) e aprire a 1,45 x A (entro un'ora).
danzava Inserita: 9 gennaio 2009 Segnala Inserita: 9 gennaio 2009 Io ho insallato un modulo controllo carichi della gewis dal costo indicativo di 100€ che al superamento di una certa potenza segnala con un beep e poi stacca un carico (contatto rele) che io utilizzo per staccare i carichi più grossi che dopo un tempo t impostabile riattiva. Il costo è accettabilissimo ed evita spiacevoli sorprese (per ben 2 volte avevo dovuto scavalcare il cancello elettrico per riattivare il contatore per la lavatrice e lavastoviglie attaccata da mia moglie prima di uscire). Inoltre ha un display che mostra il carico istantaneo e che mi permette di sapere quello che consumo. Unico neo e che va installato a monte di tutte le utenze(quadro interno a casa) su cui devono passare anche eventuali utenze cantina e garage e che il carico da staccare deve essere attaccato su una linea che arriva al quadro singolarmente o si rischia come ne mio caso di staccare anche delle luci. Altri sistemi si appoggiano alla domotica ma sono più complessi e necessitano di una centralina di gestione (vedi modulo controllo carichi Vimar Byme che a presto proverò)
arrr Inserita: 9 gennaio 2009 Segnala Inserita: 9 gennaio 2009 La soluzione di utilizzare un Mgt In=13A come limitatore è quasi sempre fallimentare.Il problema principale è che il limitatore enel su un contratto da 3.3 kW dà appunto la possibilità di prelevare 3.3 kW illimitatamente indifferentemente dal fattore di potenza dell'impianto,poichè appunto limita sulla potenza attiva prelevabile.Discorso diverso se si usa un Mgt che lavora in funzione della corrente:in questo caso un cosfi 0.9 o uno unitario possono fare la differenza anticipando o posticipando il contatore enel.Esempio 1:Fattore di potenza 0.9,tensione 230 VPotenza attiva prelevabile col Mgt illimitatamente:230x13x1.13x.09=3041 WCosì facendo si rinuncia a poter prelevare 3300 W illimitatamente!Potenza attiva che determina lo sgancio del mgt in 1 ora:230X13X1.45X.09=3901 WIn questo caso si anticipa il contatore che sgancierebbe in 3 ore ma si rinuncia a poter prelevare 4 kW per 3 ore!Inoltre poichè il Mgt può non intervenire per corrente che superano 1.13In e sono minori di 1.45In il contatore in questi casi interverrebbe prima comunque,dando la possibilità di prelevare oltre 3300 W per 3 ore.Esempio 2:Fattore di potenza 1,tensione 230VPotenza attiva prelevabile col Mgt illimitatamente=13X230X1.13=3379 WIn questo caso il limitatore enel interviene in 3 ore e il mgt non interviene!Potenza attiva che determina lo sgancio del mgt in 1 ora:13X230X1.45=4336 WIn questo caso il limitatore enel sgancerebbe entro 2 minuti,il mgt entro un'ora!Inoltre poichè il Mgt può non intervenire per corrente che superano 1.13In e sono minori di 1.45In il contatore in questi casi interverrebbe prima comunque,dando la possibilità di prelevare oltre 3300 W per 3 ore.Questi sono solo esempi indicativi.Conclusione:i mgt sono fatti per proteggere i circuiti e non per anticipare il limitatore enel,che essendo un dispositivo elettronico,interviene quasi sempre prima!Molto meglio utilizzare un gestore di carichi che in caso di sovraccarico disinserisce alcune linee.In alternativa un segnalatore acustico,che però ti costringe a disinserire i carichi manualmente.
lucaboetto Inserita: 9 gennaio 2009 Segnala Inserita: 9 gennaio 2009 Posso suggerire di montare il dispositivo di riarmo automatico sul contatore, così eviti di uscire di casa e nel mentre stacchi qualcosa!
burry60 Inserita: 18 gennaio 2009 Segnala Inserita: 18 gennaio 2009 io da profano, avevo lo stesso problema: casa in campagna>contatore enel fuori dal cancello> sovraccarico>stacco del magnetotermico enel> blackout con problemi,visto cheil cancello automatico era fuori uso.Ho risolto con il "consumometro" della AVE che può essere tarato: ad una certa soglia, un segnale acustico segnala il sovraccarico; a questo punto,dopo qualche secondo attiva un teleruttore che mi "stacca" le prese.Il magnetotermico dell'enel non è più entrato in funzione.burry60
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