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Contatore Fuori Casa Scatta


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Inserito:

salve a tutti,ho un problema da porvi:abito in un gruppo di case dove i contatori(quelli nuovi enel)sono in una cassettina tutti insieme all'inizio del vialetto.come penso gia' sapete,i nuovi contatori non staccano al momento del raggiungimento dei 3 kw massimi come da contratto ma lasciano un po' di tempo prima di scattare...giusto quello che mi serve per spogliarmi,entrare sotto la doccia e insaponarmi!!!!!insomma,qualcuno sa se esiste in commercio un qualcosa che suoni al raggiungimento del limite o quantomeno stacchi prima del contatore???oppure potrei costruirmi qualcosa di simile da solo???casomai lo brevettiamo perche' so che questo problema sono in molti ad averlo :lol: .....grazie e a presto! massimo


Inserita:

Non ti conviene brevettarlo perchè questi oggetti li trivi nei cataloghi dei maggiori fabbricanti del settore.

Inserita:

I nuovi contatori con contratto da 3 KW scattano quando si raggiunge un assorbimento massimo di 3,3 kw, ora se nel tuo caso scatta per aver raggiunto la massima potenza a disposizione hai poco da fare, devi cercare di non inserire simultaneamente carichi elevati o se non puoi farne a meno chiedere un aumento di contratto.

So che esistono dei dispositivi che in caso il contatore stacchi pensano a riarmarlo in maniera automatica, fermo restando che se l'assorbimento è eccessivo stacca di nuovo.

Potresti verificare se il salvavita magnetotermico installato nel quadro generale a protezione di tutto l'impianto è da 16A, ma anche se lo fosse non è detto che scatti prima del contatore, in genere hanno dei margini di tolleranza e il contatore essendo di tipo elettronico stacca prima.

Inserita:
I nuovi contatori con contratto da 3 KW scattano quando si raggiunge un assorbimento massimo di 3,3 kw

Non proprio.

Si può assorbire permanentemente 3,3 kW.

Scattano subito se si raggiungono 4 kW.

Si può assorbire oltre 3,3 kW per un periodo massimo di 3 ore.

Ciò premesso un interruttore da 16A, calcolatrice alla mano, permette di assorbire 4158 W per almeno un'ora, e scatta entro un'ora a 5336 W.

Quindi è certo che scatta prima lo sganciatore Enel.

Se si vuole realizzare una selettività parziale conviene mettere un interruttore da 13A che permette l'assorbimento almeno per un'ora di 3378 W ma scatta entro un'ora a 4335 W. Ma non è il metodo più furbo.

Quanto sopra vale se la tensione è 230 V e cos(phi)=1...., altrimenti bisogna rifare i conti.

Inserita:
Scattano subito se si raggiungono 4 kW.

Si può assorbire oltre 3,3 kW per un periodo massimo di 3 ore.

Si può assorbire fino a 4kW per 3 ore, al superamento sei 4 kW c'è il distacco dopo due minuti.....come da manuale!!

Inserita:
Si può assorbire permanentemente 3,3 kW.
Giustissima precisazione, in effetti sulla bolletta c'è scritto contratto da 3 KW, potenza massima disponibile 3,3 KW.
Inserita:

grazie a tutti x l'interessamento; :) voglio aggiungere che a me scatta il contatore per colpa mia,cioe' quando accendo il climatizzatore e poi scordandomelo aggiungo lo scaldino del bagno o il forno elettrico....e' normale che stacchi per "superamento del limite massimo consentito del 33%"cosi' mi sembra che scriva il display del contatore.purtroppo come dicevo questo accade proprio dopo 2 minuti circa dall'avvenuto superamento,tempo nel quale sono gia' sotto la doccia insaponato!!! <_< potrei risolvere il problema come avete detto provando con un salvavita da 13A cosi' perlomeno scatta dentro casa....purtroppo non ho piu' spazi liberi nel quadro elettrico poiche' ho messo 3 linee separate di interrutori/salvavita2in1 della ABB x luce,prese e esterno....ma un semplice beep al superamento esiste in commercio o si puo' creare?grazie ancora ;)

Inserita:
potrei risolvere il problema come avete detto provando con un salvavita da 13A cosi' perlomeno scatta dentro casa....
Come palliativo va bene, ma salterà in ogni caso.

Per risolvere il problema o aumenti da 3 a 4,5 KW o eviti di accendere più utilizzatori simultaneamente.

Inserita:

se vuoi avere la soluzione tecnologica e costosa vai a interessarti sui controllo carichi automatici, X10, KNX, wireless ecc..

le soluzioni sono sempre o testa, o gambe (e olio di gomito) o soldi...

del_user_56966
Inserita:

Questo tipo di soluzioni sono già state affrontate, si chiamano "stacca carichi automatici" ci sono di tipo

statico oppure dinamico e preventivo a secondo del tipo di carico e della potenza in uso, da brevettare c'è poco

visto che sono in uso da molti anni!

Ora sono applicabili anche alla domotica e in particolare preferisco quelle dinamiche, sono le più efficaci e evitano che cali il dolce nel forno.... :lol:

Inserita:

scusate il ritardo....grazie mike,ora so che esiste quello che cerco!!mi informo dal negoziante e vi faccio sapere.a presto!! ;)

  • 2 weeks later...
Inserita:

Questo prodotto interessa anche a me, solo che in rete non ho trovato il prezzo; qualcuno lo conosce ??

Grazie

Inserita:
Ciò premesso un interruttore da 16A, calcolatrice alla mano, permette di assorbire 4158 W per almeno un'ora, e scatta entro un'ora a 5336 W.

potresti spiegare in poche parole come hai fatto a fare questi calcoli?

Inserita:

guardando le curve di sgancio termico specifiche dell' interruttore (curve di intervento) secondo la tensione di alimentazione...

Inserita:

ok

mica potreste scrivere i dati di un interruttore da 10A cosi' come avete fatto per il 16A ?

Inserita: (modificato)

Pedersen consulta i cataloghi di un costruttore (Siemens, ABB, BTicino, A&B, etc.) ci trovi tutte le curve e le indicazioni per tutti i modelli ;)

Modificato: da Livio Orsini
Inserita:

Allora:

un interruttore conforme alla 60898 o alla 61009, da x ampere, deve portare 1,13 x A senza sganciare (per almeno un'ora) e aprire a 1,45 x A (entro un'ora).

  • 10 months later...
Inserita:

Io ho insallato un modulo controllo carichi della gewis dal costo indicativo di 100€ che al superamento di una certa potenza segnala con un beep e poi stacca un carico (contatto rele) che io utilizzo per staccare i carichi più grossi che dopo un tempo t impostabile riattiva. Il costo è accettabilissimo ed evita spiacevoli sorprese (per ben 2 volte avevo dovuto scavalcare il cancello elettrico per riattivare il contatore per la lavatrice e lavastoviglie attaccata da mia moglie prima di uscire). Inoltre ha un display che mostra il carico istantaneo e che mi permette di sapere quello che consumo. Unico neo e che va installato a monte di tutte le utenze(quadro interno a casa) su cui devono passare anche eventuali utenze cantina e garage e che il carico da staccare deve essere attaccato su una linea che arriva al quadro singolarmente o si rischia come ne mio caso di staccare anche delle luci. Altri sistemi si appoggiano alla domotica ma sono più complessi e necessitano di una centralina di gestione (vedi modulo controllo carichi Vimar Byme che a presto proverò)

Inserita:

La soluzione di utilizzare un Mgt In=13A come limitatore è quasi sempre fallimentare.

Il problema principale è che il limitatore enel su un contratto da 3.3 kW dà appunto la possibilità di prelevare 3.3 kW illimitatamente indifferentemente dal fattore di potenza dell'impianto,poichè appunto limita sulla potenza attiva prelevabile.

Discorso diverso se si usa un Mgt che lavora in funzione della corrente:in questo caso un cosfi 0.9 o uno unitario possono fare la differenza anticipando o posticipando il contatore enel.

Esempio 1:

Fattore di potenza 0.9,tensione 230 V

Potenza attiva prelevabile col Mgt illimitatamente:230x13x1.13x.09=3041 W

Così facendo si rinuncia a poter prelevare 3300 W illimitatamente!

Potenza attiva che determina lo sgancio del mgt in 1 ora:230X13X1.45X.09=3901 W

In questo caso si anticipa il contatore che sgancierebbe in 3 ore ma si rinuncia a poter prelevare 4 kW per 3 ore!

Inoltre poichè il Mgt può non intervenire per corrente che superano 1.13In e sono minori di 1.45In il contatore in questi casi interverrebbe prima comunque,dando la possibilità di prelevare oltre 3300 W per 3 ore.

Esempio 2:

Fattore di potenza 1,tensione 230V

Potenza attiva prelevabile col Mgt illimitatamente=13X230X1.13=3379 W

In questo caso il limitatore enel interviene in 3 ore e il mgt non interviene!

Potenza attiva che determina lo sgancio del mgt in 1 ora:13X230X1.45=4336 W

In questo caso il limitatore enel sgancerebbe entro 2 minuti,il mgt entro un'ora!

Inoltre poichè il Mgt può non intervenire per corrente che superano 1.13In e sono minori di 1.45In il contatore in questi casi interverrebbe prima comunque,dando la possibilità di prelevare oltre 3300 W per 3 ore.

Questi sono solo esempi indicativi.

Conclusione:i mgt sono fatti per proteggere i circuiti e non per anticipare il limitatore enel,che essendo un dispositivo elettronico,interviene quasi sempre prima!

Molto meglio utilizzare un gestore di carichi che in caso di sovraccarico disinserisce alcune linee.

In alternativa un segnalatore acustico,che però ti costringe a disinserire i carichi manualmente.

Inserita:

Posso suggerire di montare il dispositivo di riarmo automatico sul contatore, così eviti di uscire di casa e nel mentre stacchi qualcosa!

  • 2 weeks later...
Inserita:

io da profano, avevo lo stesso problema: casa in campagna>contatore enel fuori dal cancello> sovraccarico>stacco del magnetotermico enel> blackout con problemi,visto cheil cancello automatico era fuori uso.

Ho risolto con il "consumometro" della AVE che può essere tarato: ad una certa soglia, un segnale acustico segnala il sovraccarico; a questo punto,dopo qualche secondo attiva un teleruttore che mi "stacca" le prese.

Il magnetotermico dell'enel non è più entrato in funzione.

burry60

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