esco Inserito: 10 aprile 2008 Segnala Inserito: 10 aprile 2008 - serbatoio costituito da lamiera di ferro da 1 cm di spessore- diametro ca. 10 m- H ca. 15 m- pareti esterne provviste di pannelli coibentanti con sovrapposti pannelli in acciaio- pareti interne completamente spazzolate/smerigliate- i residui metallici interni, caduti sul pavimento, sono asportati mediante spazzolatura- per varie ragioni non è opportuno lavare con acqua/lancia termicadurante il sopralluogo ho notato che sulle pareti già trattate è presente una patina di polvere di ferro, passando il dito rimane la polvere sul polpastrello.si tratta di polvere di ferro finissima (leggerissima) che ritengo sia adesa alla parete poichè la carica elettrostatica polvere-parete sviluppa una forza maggiore della forza di gravità.se è così: come posso annullare la forza elettrostatica... posso applicare un campo elettrico al serbatoio?
andrea.fa Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Inserita: 10 aprile 2008 non ho capito se la pulizia che devi fare e' una-tantum (perche stai costruendo/installando il serbatorio) oppure se la pulizia fa parte del ciclo di normale utilizzo del sebatoio....In ambedue i casi penso che molto dipenda dal tempo/risorse che puoi impiegare e dal grado di pulizia che vuoi ottenere...
Adelino Rossi Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Inserita: 10 aprile 2008 Dopo la lavorazione è normale pensare alla pulizia dei residui di lavorazione, (la smerigliatura lancia delle particelle di ferro ad alta velocità e temperatura verso le lamiere stesse, queste non ricadono tutte sul fondo e alcune rimangono aderenti alla parete poi arruginiscono) tramite soffiatura ad alta pressione, azione manuale, (spazzolatura delle saldature), idrolavaggio, sabbiatura, lavaggio chimico, altri mezzi. Oppure, (se si tratta di acciaio al carbonio) si tratta della prima formazione di ruggine dopo la saldatura. La specifica di costruzione e consegna dei serbatoi dovrebbe riportare il tipo di pulizia finale delle saldature.se è così: come posso annullare la forza elettrostatica... posso applicare un campo elettrico al serbatoioQuesta ipotesi mi incuriosisce, ti è stata suggerita o è una tua ipotesi? Io sono rimasto ad attività di pulizia meccaniche o chimiche.
esco Inserita: 10 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 10 aprile 2008 si tratta di una lavorazione una tantum ed ovviamente per pulire anche le particelle di polvere sottili che non cadono alla base del serbatoio per gravità, è necessario impiegare tempo e risorse.Si tratta di polvere di ferro appoggiata su una superficie di ferro, suggeritemi un grande magnete per la pulizia... oppure l'applicazione di una tensione positiva alla base e negativa al tetto della parete... cos'altro?
daniele stefanini Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Inserita: 10 aprile 2008 Ciao,trattandosi di una polvere conduttrice attaccata ad un materiale anch´esso conduttore ritengo praticamente impossibilie che si tratti di energia elettrostatica..... magari è il campo magnetico che tiene la polvere attaccata ?Daniele
Benny Pascucci Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Inserita: 10 aprile 2008 trattandosi di una polvere conduttrice attaccata ad un materiale anch´esso conduttore ritengo praticamente impossibilie che si tratti di energia elettrostaticaGià.......lo sapeva anche Faraday......pensavo fosse cambiata l'elettrotecnica........
esco Inserita: 10 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 10 aprile 2008 (modificato) dunque se è presente un campo magneticoun flusso di corrente elettrica potrebbe esserne la causaquindi agire sul flusso di corrente elettrica potrebbe consentire di rompere l'equilibrio povere-superficiead esempio modificare/annullare/invertire il campo magnetico.... e lasciare scivolare in un sol colpo tutta la polvere di ferro a terra in altre parole: si può agire su cosa tiene insieme polvere e superficie? siamo poi certi che le regole deterministiche valgono anche nel rapporto tra grande e infinitamente piccolo? Modificato: 10 aprile 2008 da esco
Benny Pascucci Inserita: 10 aprile 2008 Segnala Inserita: 10 aprile 2008 siamo poi certi che le regole deterministiche valgono anche nel rapporto tra grande e infinitamente piccolo?Concordo con questa affermazione, ma non mi pare che siamo nel campo dell'infinitamente piccolo.....dovremmo scendere a livello atomico e anche considerando particelle di polvere dell'ordine delle decine o centinaia di micron, parliamo comunque di particelle almeno centomila volte più grandi di un atomo..... Questo tuo post, non ci crederai, ma mi ha riportato almeno trent'anni indietro nel tempo ed è affiorato un ricordo..... A quei tempi all'ITIS si faceva una materia che credo si chiamasse AGGIUSTAGGIO, ricordo che lo scopo di tutto il corso era, a partire da un pezzo di ferro grezzo, utilizzando delle lime via via sempre piu' fini portare a specchio il pezzo. Sul banco di lavoro c'era un attrezzo, credo si chiamasse piastra di riscontro, costituito da un pezzo perfettamente speculare che serviva per controllare il lavoro. Tale attrezzo andava sempre oleato poichè se poggiavi il pezzo a specchio col cavolo che poi riuscivi a staccarlo se mancava l'olio.Credo che l'adesione delle particelle di polvere di ferro alla superficie rettificata attenga più a un fenomeno chimico-fisico (tensioni superficiali). Un'altra ipotesi potrebbe essere l'eventuale magnetizzazione permanente provocata dalla lavorazione meccaniche che si fa sentire su particelle così leggere.
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