Supporto Stagno Su Piano Cottura.

[Del_user_23717]

Mi trovo davanti ad un piccolo dubbio:

Nel riposizionare la cucina componibile in un altro appartamento, misure alla mano, spostando al massimo lo scarico del lavello e gli allacci idrici, mi troverò la 503 che comanda cappa (interruttore) + scalda acqua (bipolare) + presa 16A, di poco, ma all' interno della zona fuochi piano cottura.

Il vecchio inquilino probabilmente aveva murato la 503 nella posizione per lui più congeniale, non volendo rompere il muro per spostare la scatola, anche perchè non ci sono dei mattoni di scorta, e non potendo spostare oltre lo scarico del lavello, volevo semplicemente sostituire la vecchia placca scoperta con un supporto stagno adeguato, per prevenire almento eventuali schizzi da pentole in ebbollizione.

Però mi chiedo se la plastica del supporto (penso prenderò Vimar) in quella zona sia soggetto a deformazioni per via del calore che si verrà a creare durante il funzionamento dei fornelli.

Volevo evitare qualsiasi opera distruttiva, e anche un' eventuale scatola esterna collegata tramite canalina per ovvie ragioni...

Purtroppo la disposizione dei tubi non mi permette di spostare altrove i comandi se non i posizioni assurde per la funzionalità... esempio sopra i pensili o dentro al vano porta bombola, dove per altro dovrò già mettere una scatola portafrutti per l'allacciamento del forno e del piano cottura.

Il mio dubbio è solo riguardo la resistenza al calore della plastica del supporto stagno (dell' estetica del posizionamento in questo caso non me ne importa nulla), la presa infatti la metterò tanto per, ma non asservirà nessuna utenza fissa ovviamente.

Di solito voi cosa fate in questa situazione?

Ammetto che forse avrei fatto prima a cercare tra le specifiche di prodotto del supporto in questione, o a chiedere tra amici e colleghi, ma poi ho deciso di scrivere quì, magari l'argomento interessa anche qualcun' altro.

Grazie fin da ora...

[mappamo]

Ciao, non è che percaso hai la possibilità di montare un vetro coprifornelli sul piano cottura, forse risolveresti il problema

[mzara]

A volte capita.....io di solito caccio via la 503 incriminata, me la chiudo con un bel coperchio o con una mostrina, tiro fuori tutto quello che serve dal tubo della cappa e, passando nello spazio dietro ai pensili, raggiungo il luogo prescelto per la posa degli apparecchi, che metto in una cassetta da parete mezzo millimetro sotto al pensile, non si vedono i fili, non devi fare nuove tracce e puoi personalizzare il tutto con la serie civile montata in origine.

Si fa prima a farlo che a dirlo; che ne dici?

[Del_user_23717]

tiro fuori tutto quello che serve dal tubo della cappa

Avevo considerato questa soluzione, purtroppo quest' ultimo è un tubo da 16 con una bella curva a gomito secca e a girare a circa 10/20 cm prima dell' uscita (mi ha già rotto una sonda)... e deve contenere anche i fili per lo scalda acqua, quindi l'unica soluzione sarebbe una scatola esterna di derivazione e una bella canalina capiente...

Però mzara, non ho capito una volta che hai prelevato ciò che ti serve dal tubo della cappa (questo permettendo) come ridiscendi sotto i pensili? Non mi pare di avere intercapedini disponibili...

A sto punto mi sa che cerco 6 piastrelle simili e rompo sto muro

...anche se spero ancora di evitare...

[mzara]

Attilio, sei proprio un po' sfi..to comunque stai tranquillo che quando devi fare qualcosa, trovi sempre un'inghippo!!!

Per i pensili, (o per la stragrande maggioranza di essi) dietro ad essi esiste uno spazio che i montatori chiamano "spazio sanitario" non so perchè, ma qualche volta chiederò informazioni...praticamente il pensile è agganciato alla guida sopra mentre sotto appoggia solamente per un paio di centimetri; dietro ti rimane lo spazio per girarci con quelo che vuoi, devi solamente fare un piccolo incavo nella "base" del pensile per fare uscire i cavi.

Se in ogni modo quei 15/20 cm ti restano dietro al pensile, potresti cercare la curva maledetta.

Comunque BUONA FORTUNA!!!!

[Del_user_23717]

devi solamente fare un piccolo incavo nella "base" del pensile per fare uscire i cavi.

Ah, ecco cosa mi sfuggiva ..... però sssss! meglio non farlo sentire a mia moglie!

Comunque sia, ieri ho dato una guardatina al resto dell' impianto e gia odio chi lo ha fatto... purtroppo ho necessità di andarci ad abitare presto, e non vorrei fargli troppi lavori di ammodernamento, penso che farò l'essenziale, anche se mi sto trovando piano piano a rifilargli tutto l'impianto... ogni scatola che apro è una sorpresa (negativa) pensa che in certe prese arriva una terra da 6mmq (o meglio solo quello che riesce ad entrarci... quando c'è la fortuna che siano collegate) la fase (celeste) anche questa 6 mmq e il neutro (blu, ma anche la terra a volte è blu) 4 o 2,5 mmq e ancora terra alle prese da 1,5 mmq, prese 16A collegate con tra cordine da 1,5 mmq tutte blu... ma no una sola presa, un bel giretto di 2-3-4 prese in cascata! insomma uno dei classici impianti fatti col materiale di recupero da magazzino... da un elettricista (!?) di altri tempi... ah! ciliegina, le derivazioni col metodo che si usava una volta, il conduttore della dorsale intaccato per un paio di centimetri con asportazione dell' isolante, e le derivazioni fatte attorcigliando gli atri fili allo spezzone e nastrando tutto con nastro (all' epoca isolante)

Sto andando fuori tema.... mi sa che lascio pure la scatola e i frutti sul piano cottura, a sto punto faccio prima a spostarmi lo scarico e buona notte!

Ma perchè non trovo mai qualcosa di normale (o almeno decente!)

Grazie mzara

[Nino1001]

Certe volte abbiamo la soluzione sotto gli occhi e non la vediamo. Certe cappe hanno il gruppo comandi incorporato e certi scaldaacqua sono sottolavello con tanto di interruttore bibolare

Consiglio pratico: Togli via tutto e piazza gli interruttori da qualche altra parte. Potrebbe (scrivo POTREBBE) bastarti un solo "foro" dove piazzare un doppio pulsante tipo saracineca, l'uno pilota il relè passo passo dello scaldaacqua sopralavello l'altro la cappa.

Che abendie sono accesi te ne accorgi dalle spie o dal rumore della cappa. Devi solo passare (se manca spazio) due cordicelle a 1 mm2 (se la trovi) per pilotare i relè.