acnide Inserito: 20 giugno 2008 Segnala Inserito: 20 giugno 2008 buona sera a voi cari amici.Vorrei chiedervi dopo alcune ricerche infruttuose (nel senso che non ho capito na mazza) la differenza tra teleruttore, contattore e relè di potenza. Il funzionamento mi sembra uguale per tutti, ma una differenza ci deve pur essere!!!!!! Sicuramente sugli scopi a cui sono destinati.....che mi aiuta a afre un pò di chiarezza?grazie mille
mzara Inserita: 21 giugno 2008 Segnala Inserita: 21 giugno 2008 (modificato) Non c'è nessuna differenza sostanziale, è solamente un modo diverso di chiamare lo stesso prodotto:Teleruttore: così lo chiamano i cablatori ed i manutentori Contattore: è il nome che ti insegnano a scuola e forse anche quello più "ufficiale" Rele di potenza: lo chiama così chi vuole infiorire le parole Si parla sempre e comunque di un'aggeggio elettromeccanico che comanda una serie di contatti sfruttando il principio dei campi elettromagnetici........ Modificato: 21 giugno 2008 da mzara
acnide Inserita: 21 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 21 giugno 2008 :wallbash: quanto tempo buttato via!!!!!!Se popsso rubarti un altro pò di tempo vorrei chiedere un paio di cose:1- cos'è la termica? credo sia un aggeggio che collegato al teleruttore evita il danneggiamento del motore2- i pulsanti di marcia e arresto sono pulsanti nel vero senso della parola? oppure sono "interruttori"? Nel senso che piagiandoli il contatto resta chiuso e quindi passa corrente, oppure servono solo a dare l'impulso (tipo relè commutatore) e la bobina sul teleruttore resta comunque eccitata?grazie mzara e scusa se approfitto......
mzara Inserita: 21 giugno 2008 Segnala Inserita: 21 giugno 2008 cos'è la termica?La termica o meglio "relè termico" è un'apparecchio che sente l'intensità di corrente che passa nel circuito che, con un sistema di bilamine, (non è un rasoio ) trasforma un'intensità di corrente in un piccolissimo movimento che sposta un contatto elettrico. Ne esistono di versioni "differenziali" ossia che sentono la differenza di corrente tra le fasi e quasi tutte hanno la possibilità di essere riarmati manualmente o automaticamente. Va messo in uscita del teleruttore e quindi "credi" giusto, serve a proteggere il motore.i pulsanti di marcia e arresto sono pulsanti nel vero senso della parola? Si, sono veri e propri pulsanti: in uno schema tradizionale, quello di marcia o avviamento è aperto, mentre quello di arresto è chiuso, essi danno un'impulso al circuito, sarà poi l'autoritenuta a mantenere in tensione la bobina del teleruttore.scusa se approfitto......Non preoccuparti........appena mi mandi i dati, emetto fattura!!!!!!
acnide Inserita: 22 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 22 giugno 2008 Ecco a proposito di autoritenuta, ho visto una schema sul forum ma non è che ci abbia capito molto..... io pensavo che il teleruttore sfruttasse la continuità dell'interruttore per far restare eccitata la bobina, ma a questo punto..... poi alla fine facciamo tutto un conto....
settepertre Inserita: 22 giugno 2008 Segnala Inserita: 22 giugno 2008 se si parla di compensi io sono qui l'autoritenuta è solo un "trucco" per avere sicurezza, quando dai l'impulso di "start" (pulsante quindi solo due fili che puoi portare su più punti di comando), il teleruttore si chiude, in questo modo un suo contatto porterà direttamente l'alimentazione alla bobina di eccitazione, anche quando lasci il pulsante di "start". L'unico modo per diseccitare il teleruttore è quello di mettere un pulsante (o contato) normalmente chiuso sull'automantenimento, quando lo premi apri il circuito e disecciti tutto.Si spegne tutto anche quando manca corrente al sistema, quando riarriva bisogna rischiacciare "start" per far eccitare di nuovo il teleruttore
Del_user_23717 Inserita: 23 giugno 2008 Segnala Inserita: 23 giugno 2008 io pensavo che il teleruttore sfruttasse la continuità dell'interruttore per far restare eccitata la bobina, ma a questo punto.....Il circuito di autoritenuta con pulsanti di marcia (NO) e arresto (NC) è solo un ipotesi, la bobina del contattore può anche essere alimentata da un interruttore (selettore) o da qualsiasi altro aggeggio, a patto ovviamente che vengano rispettate tutte le norme di sicurezza sull' avviamento automatico di un qualsiasi dispositivo comandato dal contattore stesso.Riguardo all' autoritenuta, con contattore, va fatta su opportuni contatti ausiliari montati sul contattore stesso. Ciao
acnide Inserita: 23 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 23 giugno 2008 vorrei capire una cosa:il "trucco" dell'autoritenuta come funziona? Il contatto che porta l'alimentazione alla bobina, e che la farà stare eccitata anche quando il pulsante "start" è stato pigiato, fa parte di un qualcosa già "in dotazione" col teleruttore, oppure fa fatto un opportuno collegamento?Per esempio se ho un teleruttore con: L1-L2-L3, T1-T2-T3, A1-A2, come faccio l'autoritenuta? Ho bisogno di qualche altro ingresso? o cos'altro?Non disperate comunque ho il blocchetto degli assegni in mano!!!!!!
mzara Inserita: 23 giugno 2008 Segnala Inserita: 23 giugno 2008 Non disperate comunque ho il blocchetto degli assegni in mano!!!!!!Mi raccomando!!!!! Comincia a scrivere NON TRASFERIBILE L'autoritenuta non è altro che un contatto normale aperto, collegato in parallelo al pulsante o ai pulsanti di avviamento; generalmente i contattori hanno a bordo, oltre ai contatti di forza, un quarto contatto che si usa appuntoper la ritenuta.Nel caso il contattore ne fosse sprovvisto, esistono in dotazione dei contatti da aggiungera sia a lato che frontalmente.
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