baldacla Inserito: 25 luglio 2008 Segnala Inserito: 25 luglio 2008 Ciao a tutti!!Vorrei chiedere al forum come si esegue una misurazione:Mettiamo il caso di avere un appareccho elettrico costruito in carpenteria metallica, una volta alimentato con la normale tensione di rete voglio vedere se sulla carpenteria metallica c'e' corrente ( magari per un errore di costruzione..).Come si usa il tester in questo caso? Vorrei eseguire questa prova per evitare di rimanere attaccato alla macchina al primo utilizzo.Seconda cosa:So di essere poco pratico della materia, ma per collegare la macchina alla terra, posso collegare il filo giallo e verde che esce dal cavo di alimentazione e serrarlo su un qualsiasi punto della carpenteria giusto?Grazie a tutti
Del_user_23717 Inserita: 25 luglio 2008 Segnala Inserita: 25 luglio 2008 Anche se "macchina elettrica autocostruita" è una definizione alquanto vaga e generica (non si sa neanche la tensione di alimentazione ne i criteri di costruzione, tipo di isolamento, ecc..)Se questa funziona alla tensione di rete (monofase o trifase), e sei dotato di un impianto di messa a terra efficente, basta collegare la massa (carpenteria) dell' affare in questione all' impianto di terra, e tramite l'interruttore differenziale (30mA??) assicurarsi che questo non intervenga. Questa semplice prova dovrebbe già rassicurarti.Altrimenti ancora prima, con un semplice tester (in Ohm) puoi misurare la resistenza tra i conduttori attivi (fase/neutro) alternativamente e la carcassa nei suoi vari punti, in condizioni normali devi avere una resistenza "infinita"Ciao
TiBo Inserita: 25 luglio 2008 Segnala Inserita: 25 luglio 2008 (modificato) mmmh in primissima battuta alimenterei il tuo apparato tramite adeguato differenziale collegando la carpenteria a terra.Questo lo fai collegandoti agli appositi perni della carpenteria e non in un punto a caso.Se non scatta il differenziale non hai grossi problemi di isolamento e puoi pensare di fare le tue prove in sicurezza, però la verifica degli isolamenti si fà in altra maniera.Devi procurarti adeguata macchina di prova e verificare con questa che sollecita prima gli isolamenti applicando una tensione, di modo comune, alternata dell'ordine dei 2500Vac sino a 4000Vac tra le fasi attive e la carpenteria per un minuto e dopo verifica l'isolamento stesso alimentado a 500Vdc e misurando la corrente che circola nell'anello.Visto che per tua ammissione sei poco pratico fai sempre attenzione durante le prove.CordialmenteAttilio ci siamo sovrascritti ciao..... Modificato: 25 luglio 2008 da Energy snc
Del_user_23717 Inserita: 25 luglio 2008 Segnala Inserita: 25 luglio 2008 Già Io l'avevo dimenticato, ma tu hai giustamente precisato che la prova o la misura dell' isolamento non la si può fare con un semplice tester, ma richiede un banco di prova specifico.Ciao
TiBo Inserita: 25 luglio 2008 Segnala Inserita: 25 luglio 2008 Per fare la sola prova dell'isolamento è sufficente il "Megger" quello a manovella per capirci o quelli più moderni senza.Io avevo un'accessorio che agganciavi alla pinza amperometria e la usavi come Megger appunto.Se vuoi una prova più esaustiva invece devi prima fare la rigidità in questo modo eventuali punti deboli vengono "rivelati".Dipende poi come giustamente affermi tu anche dalla tipologia, tensione di alimentazione, ecc del dispositivo.Comunque anche sulla 24 una passata a 1000Vac non fà mai male scollegando ovviamente l'elettronica se presente.ciao
baldacla Inserita: 25 luglio 2008 Autore Segnala Inserita: 25 luglio 2008 Grazie a tutti per le risposte!Allora precisiamo: La macchina in questione è un forno per trattamenti termici, costruito in carpenteria metallica ed alimentato alla tensione di rete e avente una potenza max assorbita di 2600 Watt. Visto cle all'interno vi sono delle resistenze, e che queste non sono elettricamente isolate, volevo avere la sicurezza che una volta alimentata la macchina, per un eventuale errore di costruzione mi disperda sulla carcassa. é vero che tra resistenze e carcassa vi sono 8 cm di mattone refrattario e 5 d lana ceramica, quindi dovrebbe essere una possibilità remota.Io ho collegato il cavo verde/giallo ad un punto della carpenteria, quindi penso di avere la macchina a massa. Adesso mi ritrovo a dover fare il primo test di accensione e volevo stare tranquillo. Intanto ho isolato la macchina dal banco interponendo dell'isolante, e sollevando la postazione su un ripiano in legno.Come mi consigliereste di procedere? chiamo un elettricista e sento se me lo testa col megger?Qualcuno ( proprio un elettricista..) mi aveva detto di collegare ilpuntale rosso del tester alla carpenteria e il nero ad una terra ( tipo quella di una presa vicina) a me questo metodo non torna molto voi che dite?grazie e vi prego aiutatemi si tratta di un progetto scolastico!!!! ( se non rimango fulminato...mi segano...)
TiBo Inserita: 25 luglio 2008 Segnala Inserita: 25 luglio 2008 Allora una verifica la puoi fare mettendo, ovviamente a macchina SPENTA e sezionata dalla rete, un puntale del tester sulla connessione di terrra della tua macchina e l'altro alternativamente sulle fasi attive e/o sul neutro.La connessione di terra deve essere un qualcosa che non sia isolato a causa di vernici od altro, un foro passante con rondella zigrinata ed una preventiva smerigliata dovrebbero essere sufficenti.Poi se la lettura col tester è soddisfacente (ovvero infinito) alimenta la macchina ovviamente a valle del differenziale ed ovvimente con la connessione di terra correttamente allacciata.Tendenzialmente non isolerei l'apparato dal banco di lavoro infatti se fosse in dispersione e non connesso a terra potresti tu chiudere un eventuale anello di guasto toccandolo.....CiaoP.S. Fai una verifica che il tester sia buono. (Un mio collega durante le mie ferie ruppe il tester di "sala prove" e lo mise a posto nell'armadio senza dire nulla. Per fortuna me ne resi conto prima di rimanere folgorato da una linea in tensione ma che lui mi indicava 000.....)
baldacla Inserita: 25 luglio 2008 Autore Segnala Inserita: 25 luglio 2008 ok vedrò di fare così o di rimediare un megger.Un altra cosa:Ho inserito un interruttore generale bipolare luminoso ( tipo da macchina caffe ) dietro ci sono 6 collegamenti faston divisi in 2 file da 3 con scritto solo 1 2 3. Avevo collegato quelli + esterni alla fase e neutro ma facendo un test di continuità ( x vedere se il pusante era in off o in on ) il cicalino non ha suonato. Ha suonato invece quando collego uno dei 2 morsetti + esterni con il centrale.Mi chiedo:come si cabla? i numeri a che servono? meno male non l'ho mai alimentato....chiedo delucidazioni!!!
Del_user_23717 Inserita: 25 luglio 2008 Segnala Inserita: 25 luglio 2008 Ho inserito un interruttore generale bipolare luminoso ( tipo da macchina caffe ) dietro ci sono 6 collegamenti faston divisi in 2 file da 3 con scritto solo 1 2 3Allora è un interruttore tripolare... o più facilmente un bipolare con due uscite, ci sono distanze diverse tra i 3 connettori?Comunque sia, verifica tra quali piedini c'è continuità prima e dopo l'azionamento dell' interruttore, in modo da identificare con certezza i due poli. Se non sei molto pratico, vi prego aiutatemi si tratta di un progetto scolastico!!!! ( se non rimango fulminato...mi segano...) forse è meglio farti segare che non restare attaccato alla 230V, quindi massima prudenza, e vedi se riesci a farti dare una mano da qualcuno del mestiere.ciao
baldacla Inserita: 25 luglio 2008 Autore Segnala Inserita: 25 luglio 2008 (modificato) no non c'e' differenza di distanza, l'unica cosa è che mantenendo il puntale nero su quello centrale ( di una fila o l'altra ) ma spostando il rosso su uno degli altri due della stessa fila da segnale a seconda che l0interruttore sia in una posizione o nell'altracomunque ti posto l' URL:http://cgi.ebay.it/INTERRUTTORE-BIPOLARE-LUMINOSO-COLORATO-15A-250-VOLT_W0QQitemZ180257400792QQcmdZViewItem?hash=item180257400792&_trksid=p3286.m14.l1318Allora precisiamo: La macchina in questione è un forno per trattamenti termici, costruito in carpenteria metallica ed alimentato alla tensione di rete e avente una potenza max assorbita di 2600 Watt. Visto cle all'interno vi sono delle resistenze, e che queste non sono elettricamente isolate, volevo avere la sicurezza che una volta alimentata la macchina, per un eventuale errore di costruzione mi disperda sulla carcassa. é vero che tra resistenze e carcassa vi sono 8 cm di mattone refrattario e 5 d lana ceramica, quindi dovrebbe essere una possibilità remota.Io ho collegato il cavo verde/giallo ad un punto della carpenteria, quindi penso di avere la macchina a massa. Adesso mi ritrovo a dover fare il primo test di accensione e volevo stare tranquillo. Intanto ho isolato la macchina dal banco interponendo dell'isolante, e sollevando la postazione su un ripiano in legno.Come mi consigliereste di procedere? chiamo un elettricista e sento se me lo testa col megger?Qualcuno ( proprio un elettricista..) mi aveva detto di collegare ilpuntale rosso del tester alla carpenteria e il nero ad una terra ( tipo quella di una presa vicina) a me questo metodo non torna molto voi che dite? attualmente dispongo solo di un multimetro, ma dubito funga da MEGGER. Forse Ho a disposizione una pinzaAmperometrica con funzione MEGGER ma ne io ne chi me la presta a idea di come si usa.grazie e vi prego aiutatemi si tratta di un progetto scolastico!!!! ( se non rimango fulminato...mi segano...) Modificato: 26 luglio 2008 da Benny Pascucci Cross post
TiBo Inserita: 26 luglio 2008 Segnala Inserita: 26 luglio 2008 Belin (ops...) non me ne volere ma mi sembra che voi studenti moderni vi fermiate alle prime difficoltà!In primissima battuta ho guarda lo swtich che hai postato e non capisco i 6 collegamenti dove sono, io ne vedo quattro.Solitamente su due alimenti e su due esci, internamente è collegata la spia, quindi se alimenti dal lato dove la spia è collegata ottieni la segnalazione di presenza rete, diversamente se colleghi la rete dall'altra parte ottieni la segnalazione di macchina alimentata.La spia al neon con il tester in ohm non la vedi quindi a interruttore su zero avrai infinito su tutti ad interruttore a uno troverai i chiusi.Diversamente lo puoi cacciare via!Toglimi una curiosità anche quello nero è luminoso? Ciao
baldacla Inserita: 26 luglio 2008 Autore Segnala Inserita: 26 luglio 2008 ciao, grazie per i consigli.Nella foto sono 4 ma nella reaLTA sono 6.. ho provato a fare un test di continuità ed ho visto che suona qundo l0interruttore è dalla parte dello spinotto cablato( il centrale è sempre il solito ) quindi pensavo, è possibile che i 6 servono a invertire la posizione I/O del pulsante ( a seconda dello spinotto collegato ) senza doverlo smontare da pannello?ciao e grazie. Quello nero non è interruttore ma un controllore di processo a range infinito
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