Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Condensatore - parallelo bobina relè


Messaggi consigliati

Inserito:

Salve a tutti.

Credo che questo sia la sezione giusta in cui porre il seguente quesito.

Sulle procedure di istallazione dei relè FINDER, la casa costruttrice indica come "necessario" l'inserimento in parallelo di un condensatore con la bobina di comando del relè nel caso in cui l'impianto preveda dei pulsanti luminosi.

Per quale motivo è necessario questo condensatore?

Provo ad allegarvi lo schema con il suggerimento di cui vi ho parlato. post-209490-0-82225500-1401282078_thumb.

Vi sarei grato se qualcuno mi desse lumi sulla necessità del condensatore su tale tipo di installazione. In effetti si risparmierebbe un bel po di cavi :-)))

Grazie mille in anticipo per le cortesi risposte.


Inserita:
si risparmierebbe un bel po di cavi

ti riferisci al fatto che risparmi di avere il filo di fase per far accendere le lampade spia ?

Comunque il condensatore ha il solo scopo di lasciar passare la corrente necessaria all'accensione delle lampade spia, perche' mancando questo, si rischia col tempo di bruciare la bobina del rele'..

Inserita:

beh se la motivazione è questa perchè non inserirli in serie?

Grazie ciao

Inserita:
Per quale motivo è necessario questo condensatore?

Il condensatore viene inserito solamente quando hai più di un certo numero di lampade di individuazione collegate in parallelo ai pulsanti che comandano il relè.

Senza questo condensatore la bobina resterebbe eccitata.

Non avendo le lampade in parallelo ai pulsanti non devi installare il condensatore.

....non è una risposta di elettrotecnica ma pur sempre comprensibile.

Inserita:

Vi ringrazio per le risposte.

Quando dicevo si risparmierebbero un bel di cavi, intendevo che con una installazione di questo tipo evito di portare un cavo per la fase della lampada spia (anche se nelle mie installazioni, un terzo cavo mi serve se voglio far spegnere la lampada spia quando accendo il carico, tramite un relè deviatore).

Ad ogni modo, l'idea che mi sono fatto, onestamente è quella che vi riporto di seguito. Vi sarei grato se mi forniste un vostro parere a riguardo.

Fondamentalmente l'inserimento di un condensatore è dovuto a motivazioni dinamiche più che di condizioni a regime. Infatti, siccome un induttore è un componente dinamico governato dalla legge:

V = L di/dt

ogni qualvolta attivo il pulsante, ho una modifica istantanea del circuito: la restistenza del circuito aumenta di un valore fissato, diciamo Rx, che corrisponde proprio alla resistenza della lampadina spia.

Questo fatto implica ovviamente una diminuzione istantanea della corrente del circuito (legge di ohm, aumento la resistenza, diminuisce la corrente).

In base alla legge di un induttore, scritta sopra, ottengo un picco di tensione elevatissimo (da un punto di vista matematico, farei la derivata di una funzione gradino, quindi ottengo un impulso di tensione, anche 15 volte la tensione nominale).

Tale picco di tensione andrebbe a danneggiare pesantemente la lampada spia, pertanto, al fine di attenuare tali picchi ho bisogno di adottare delle strategie circuitali quali un circuito RC oppure addirittura un diodo.

Nel caso in esame, vista la semplicità del circuito e l'assenza di circuiteria elettronica da proteggere, si inserisce in parallelo un condensatore che attenua tali picchi di tensione, evitando quindi che la lampada si bruci.

Inizialmente avevo pensato a motivazioni a regime, ossia, al fine di far passare corrente sufficiente nella lampada spia (circa 1,5 mA), era necessario diminuire l'impedenza induttore, mettendo in parallelo un condensatore... Pensandoci bene, anche non conoscendo esattamente i valori di un induttore di un relè commerciale, credo che sicuramente passi una corrente di 1,5 mA. Per cui ho abbandonato tale ipotesi.

Cosa ne pensate?

Grazie mille per le eventuali risposte.

Inserita:

Penso che ti stai inutilmente complicando la vita, quando ti hanno già detto a cosa serve il condensatoe.

Il condensatore viene inserito solamente quando hai più di un certo numero di lampade di individuazione collegate in parallelo ai pulsanti che comandano il relè.

Senza questo condensatore la bobina resterebbe eccitata.

Comunque il condensatore ha il solo scopo di lasciar passare la corrente necessaria all'accensione delle lampade spia, perche' mancando questo, si rischia col tempo di bruciare la bobina del rele'..

Non sarà una spiegazione "tecnica" ma è chiarissima.

Inserita:

Grazie azzero per il suggerimento, in effetti la vita è gia complicata di suo... :lol:

Credevo che il quesito che avevo posto potesse trovare una risposta "più tecnica" visto che il forum si chiama "Didattica ed altro sugli impianti elettrici"... ;).

Ad ogni modo permettimi di dissentire sull'affermazione:

Il condensatore viene inserito solamente quando hai più di un certo numero di lampade di individuazione collegate in parallelo ai pulsanti che comandano il relè.

Infatti l'estratto della guida FINDER che ho allegato recita:

È necessario il montaggio in parallelo del modulo alla bobina del relè (fino a 15 pulsanti luminosi da 1 mA max 230 V).

Il che fa pensare che il condensatore sia necessario comunque, almeno fino a 15 pulsanti.

Inoltre:

Comunque il condensatore ha il solo scopo di lasciar passare la corrente necessaria all'accensione delle lampade spia, perche' mancando questo, si rischia col tempo di bruciare la bobina del rele'..

Non mi trova daccordo: la maggior parte delle installazioni di questi relè avviene senza lampade spia, e non mi risulta che vengano installati condensatori per evitare che si brucino le bobine (a maggior ragione che ho un contatto in chiusura, senza resistenza. Almeno io non l'ho mai fatto, e funzionano ancora da anni).

Sono invece d'accordo, come dice opeletta, sull'eccitazione continua della bobina senza il condensatore per i motivi che ho spiegato sopra.

Grazie ancora

Inserita:
Il che fa pensare che il condensatore sia necessario comunque, almeno fino a 15 pulsanti.

.....al massimo per 15 pulsanti! :)

Inserita:
.....al massimo per 15 pulsanti!

:thumb_yello: oltre i 15 pulsanti la reattanza del condensatore non permetterebbe il passaggio di corrente sufficiente ad alimentare tutte le spie luminose.

la maggior parte delle installazioni di questi relè avviene senza lampade spia, e non mi risulta che vengano installati condensatori per evitare che si brucino le bobine

Appunto, niente lampada spia , niente condensatore perchè:

Il condensatore viene inserito solamente quando hai più di un certo numero di lampade di individuazione collegate in parallelo ai pulsanti che comandano il relè.

Senza questo condensatore la bobina resterebbe eccitata.

Comunque il condensatore ha il solo scopo di lasciar passare la corrente necessaria all'accensione delle lampade spia, perche' mancando questo, si rischia col tempo di bruciare la bobina del rele'..

Perchè una bobina non progettata per un servizio continuo se costantemente alimentata ,brucia.

Credevo che il quesito che avevo posto potesse trovare una risposta "più tecnica" visto che il forum si chiama "Didattica ed altro sugli impianti elettrici"...

Le risposte le hai avute , che poi non siano quelle che tu volevi,questo è un'altro discorso,sono dell'idea che per spiegare una cosa semplice (come questa) è meglio usare termini "semplici" per approfondire , "tecnicamente" ci sono i testi e gli istituti professionali, il forum è aperto a tutti , trovo giusto che si usi un linguaggio semplice ed efficace, comprensibile da tutti.

Livio Migliaresi
Inserita:
il forum è aperto a tutti , trovo giusto che si usi un linguaggio semplice ed efficace, comprensibile da tutti.

L'abilità di porgere con linguaggio semplice denota una grande padronanza della 'materia' e una grande capacità di comunicazione; per quanto il forum si chiami "Didattica ed altro sugli impianti elettrici", essendo aperto non solo agli addetti ai lavori, è un suo pregio la 'semplicità' nella trattazione di argomenti squisitamente tecnici.

Inserita:
Perchè una bobina non progettata per un servizio continuo se costantemente alimentata ,brucia.

Ok, mi è chiaro.

Il condensatore viene inserito solamente quando hai più di un certo numero di lampade di individuazione collegate in parallelo ai pulsanti che comandano il relè.

Credo che basta già avere una sola lampada spia perchè sia necessario inserire un condensatore perchè

Senza questo condensatore la bobina resterebbe eccitata.

Le risposte le hai avute , che poi non siano quelle che tu volevi,questo è un'altro discorso,sono dell'idea che per spiegare una cosa semplice (come questa) è meglio usare termini "semplici" per approfondire , "tecnicamente" ci sono i testi e gli istituti professionali, il forum è aperto a tutti , trovo giusto che si usi un linguaggio semplice ed efficace, comprensibile da tutti.

Il tono con cui scrivi da l'impressione che io abbia preteso risposte alle mie domande. Conosco bene lo spirito del forum, e onestamente quanto riportato in cronologia ha tutt'altra inclinazione.

Nulla mi trova più daccordo quando dici "trovo giusto che si usi un linguaggio semplice ed efficace". Aggiungerei l'aggettivo di "linguaggio "adeguato": ritengo che sacrificare l'adeguatezza delle risposte in nome della semplicità può causare in alcuni casi disinformazione o fraintendimenti. Ma ripeto: sempre nell'ottica dello spirito del forum, le risposte sono aperte, facoltative, senza nessuna pretesa. Ovviamente nemmeno si può pretendere che le risposte che si danno debbano per forza di cose essere considerate assiomi unici in nome della semplicità e pertanto che non necessitano di ulteriori chiarimenti.

E' un forum. Ognuno si confronta con il proprio bagaglio di conoscenze con il fine ultimo di produrre conoscenza, bilanciando la semplicità con l'adeguatezza delle risposte.

Sui testi e gli istituti professionali... mah, credo che un forum abbia il vantaggio di miscelare i bagagli di esperienze di adetti ai lavori con i contributi teorici delle fonti che hai citato ("Didattica ed altro sugli impianti elettrici", diverso dal più pratico "impianti elettrici"). Vale sempre il discorso di prima: chiunque può decidere se leggere, se rispondere, se capire, se chiedere di capire.

Ad ogni modo, tornando all'oggetto della discussione, sono riuscito finalmente a trovare in rete un ulteriore datasheet del produttore che sembra spiegare le motivazioni di tale installazione.

Ve lo allego. Forse ci può chiarire ancora meglio l'argomento.

post-209500-0-96196300-1401365187_thumb.

Grazie ancora a tutti per i preziosi suggerimenti e spunti che avete fornito.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...