Riscaldare L'olio, Ma Come?

[adamo]

Salve ed Auguri a Tutti, un problema che in questi periodi freddi si presenta ogni mattina e' il mancato funzionamento delle presse idrauliche per via dell'olio troppo freddo , quasi ogni di' si perde 1 ora per far in modo che le stesse partano senza dare errore di filtro intasato, per via dell'olio troppo denso, ora che all'azienda costa inq. spesso mi viene fatto notare dalle maestranze.

Mi chiedevo per l'appunto se era possibile secondo Voi far riscaldare olio contenuto nelle centraline magari con qualche resistenza qualche ora prima delle 06:00, orario di apertura della fabbrica, sara' mai possibile ? .

Pendo dalle Vostre labbra anche con qualche dritta diversa dalla resistenza.

Grazie

[aladin]

La via piu breve e' pensare ad un circuito con delle resistenze che scaldino il serbatoio dell'olio, magari con un termostato che possa accendere e spegnere il tutto con delle temperature preimpostate in modo da non essere legati a dei tempi.Occorre pero' tenere conto dell'olio che si intende scaldare,se fosse infiammabile (che so io, olio particolare)bisognerebbe anche tenere conto di questo particolare e predisporre il tutto in modo che non sia pericoloso.Si deve tenere anche conto del fatto che inserendo delle resistenze e pensando che l'olio a macchina ferma e' verosimilmente fermo si scaldera' molto nelle immediate vicinanze della\delle resistenze, quindi la parte di termostato deve tenere conto della differenza di lettura tra dove ci sono le resistenze e dove si fa la misura,non da ultimo sarebbe interessante conoscere il volume dell'olio da scaldare......

se sono migliaia di litri..........ci vogliono svariati KW per aumentare la temperatura di qualche grado......

[adamo]

Grazie Aladin, sono felice di sapere che qualcuno come me' in questi giorni di festa stia al pc invece di stare a tavola ad abbuffarsi.

Allora le centraline saranno di un centinaio di litri di olio ( chiedero' al meccanico con precisione) una per ogni pressa , 5 su di una linea e 5 sull'altra ,quindi la Tua stima era esatta, penso di aver sentito in giro, sai come funziona nelle grande fabbriche ,tutti sanno tutto e niente, che qualcuno ha provato ad inserire delle resistenze da scaldabagno direttamente nell'olio con scarsi risultati, non chiedermi il perche' ma sembra che l'olio corroda la resistenza , ma rimango sempre nel dubbio.

Mentre scrivo pensavo, non e' che esiste una sorta di antigelo da diluire nell'olio ?, anche se non si tratta di temperature tali da giacciare ma bensi' da rendere l'olio piu' denso ?. booooo

[remo williams]

Ciao adamo.Per me forse ti conviene tentare di riscaldare il contenitore dell olio, non l olio direttamente.Ci sono delle resistenze elettriche ,che si montano intorno ai compressori frigoriferi, di una certa potenza.Megio ancora ,dei cavi riscaldanti.Ma ti conviene informarti con maggior dovizia.Alle mie latitudini non mi è mai capitato di montarne...

[thinking]

Viste le dimensioni forse ti conviene costruire un circuito ad olio con una pompa e riscaldare l'olio con uno scambiatore olio-acqua, così riscalderai il circuito dell'acqua con delle resistenze e un'altra pompa.

Ciao

[aladin]

per quanto ne possa sapere io la resistenza non va infilata dentro direttamente nell'olio ma va inserita in una camera che

la contenga...magari per scaldare l'olio in piu punti occorrono piu resistenze......magari puo' essere d'aiuto una pompa di soccorso che permetta all'olio di girare all'interno del serbatoio e all'interno del circuito, magari anche a pressioni molto inferiori a quelle di normale utilizzo.L'importante e' fare girare l'olio e scaldarlo......nel mio campo abbiamo dei motori

a cuscinetti bianchi lubrificati ad olio, se l'olio non e' almeo 30\32 gradi e' troppo denso per lubrificare bene i cuscinetti, utilizziamo due resistenze per scaldare il serbatoio e una poma ausiliaria per far girare l'olio nel circuito, prendiamo la temperatura di attacca\stacca del sistema pompa\resistenze sul ritorno dell'olio nel serbatoio.

[eliop]

Le normali resistenze per acqua,non vanno bene per riscaldare l'olio infatti per riscaldare

qest'ultimo si devono usare resistenze a bassa potenza specifica superficiale minore di 1watt/cm2,

perche' senno' l'olio a contatto con la superficie della resistenza carbonizza aumentando l'isolamento termico

delle resistenze fino alla fusione di esse.

Per il calcolo della potenza riscldante e' chiaro che devi avere come dati il volume di olio da portare

alla temperatura di 20-25 gradi in un'ora e la temperatura iniziale dello stesso.

Ciao.

[Rwhite]

Ciao a tutti e Buone Feste, secondo me hai due strade, o con uno scambiatore di calore tipo acqua-olio (lo puoi usare anche d'estate per rafreddare se necessario), o usare le resistenze a fascia, ce ne sono di varie misure e potenze in commercio, le usano anche per fusti da 200 kg, ricercando ne trovi diverse anche in rete.

Ciao e ancora auguri Rwhite.

[adamo]

Risalve raga, sono sul posto di lavoro, ebbene letti i manuali delle presse mi sono reso conto che il volume di olio e di 3000 Tl cad. , ma per fortuna le presse idrauliche sono soltanto quattro = 12000 lt di olio.

Colgo l'idea di Rewhite inquanto le macchine hanno gia' in comune delle torri di raffreddamento esterne per l'estate, quindi penso che si potrebbe agire direttamente sulla tubazione gia' esistente, ma credo che non sia una passeggiata di salute inq. ci vorrebbe un commutatore estate inverno ,per non far raffreddare l'olio alle torri , giusto ?

Grazie ancora.

[del_user_99228]

puoi provare con i cavi riscaldanti della raytech o 3m , hanno incorporato un termostato, io li uso sulle tubazioni di scarico condensa delle caldaie a condensazione e funzionano molto bene

[PaoloB76]

attenzione perche come ti hanno fatto notare non è che alzare la temperatura di 12000 litri di olio sia cosi' semplice e soprattutto economico.

giusto per fare 2 conti alla femminina, immaginando che non ci sano perdite per dilatazione che il sistema sia adiabatico etc etc (cose ahimè mai vere)

per ogni singola pressa dovrai riscaldare 3000 litri considerato il peso specifico diciamo un massa di circa 2400 Kg. Il calore specifico dell'olio immaginiamo sia circa 2000 J/(Kg*K) per cui nella migliore delle ipotesi

DU= M*c* (Tf-Ti) ponendo il valore di 5 gradi

2400*2000*5 =24E06 [Joule]

piu' comodamente esprimibili in KWh 6.6 (termici ovviamente), ora se ci metti dentri i fattori di conversione energia elettrica, rendimento scambiatore e perdite varie questo numero diciamo che ti si triplica per cui ogni pressa necessitera' di almeno 18Kwh elettrici (uno sistema di scambio globale con efficenza 30% circa ) quindi in totale 72Kwh

Ovviamente i conti sono fatti nei casi migliori e vanno presi con le pinze (molti contributi non sono stati nemmeno presi in considerazione) andando a spanne pero' i numeri dovrebbero essere questi .....

Ciao Paolo

Modificato: 29 dicembre 2009 da PaoloB76

[marco battilana]

Beh, 80 kw forse costano meno di un'ora persa, la butto la ovviamente.

Secondo me la soluzione piu' conveniente è inserire uno scambiatore in serie al circuito idraulico e aiutare a portare l'olio in temperatura un pò alla volta quando si accende la macchina.

Boh la butto li..

[Rwhite]

Ciao a tutti, beh visto che hai gia' l'impianto con scambiatori, cosi' a naso usare il riscaldamento a gas per riscaldare l'olio, e perche' no, forse anche il calore in eccesso dalle centraline, in inverno per, per aiutare il riscaldamento ambiente potrebbe giustificare anche la spesa.

Ciao Rwhite