Prestazione D'opera

[salento.]

ssalve a tutti i colleghi.

da neo collega come avrete letto dai miei post precedenti ho forte problemi sulla parte economica, prezziari.

ora ho un nuovo problema:

la ditta di impianti elettrici mi chiama per effettuare collegamenti quadri in un campo fotovoltaici, posa di corde da 240, collegamenti inverter, collegamento trasformatori, posa cavi solari etc etc....

sono titolare e operaio della mia ditta individuale, non ho operai attualmente (avuti un paio), devo svolgere i suddetti lavori con l'ausilio dei suoi manovali e con attrezzatura in parte mia (solo valigia attrezzi).

il fatto è: poco che devo chiedere (per esser moolto concorrenziale, non ho altri lavori) , quanto dovrei chiedere l'ora iva inclusa?

grazie per le info!!

ps: zona di lavoro Brindisi

[Benny Pascucci]

grazie per le info!!

Ciao Salento,

quella che ti si richiede è una prestazione di lavoro in conto terzi.

Le ditte di installazione ricorrono molto spesso a questa procedura (scorretta) per evitare nuove assunzioni e tutti gli oneri inerenti (contributi, previdenza, liquidazione, etc). Ma quando non c'è lavoro, come si dice da me "che s'adda fa'"

Ti allego un link all'ultimo prezzario della Regione Campania, organizzato molto bene, dove trovi, nel tomo II tutte le tipologie di lavoro, con il costo totale, la percentuale di mano d'opera da considerare e l'onere di sicurezza.

Da tale prezzario ti puoi fare un'idea, in base al lavoro che sarai chiamato a fare, quanto incide la mdo, considera i giorni che ritieni necessari per eseguire il lavoro e dividi la somma che hai ottenuta per il numero di giorni, poi la dividi per il numero di ore giornaliere (solitamente 8) e avrai il costo orario netto.

Ovviamente a tale cifra dovrai aggiungere le spese (benzina, manutenzione attrezzatura, IRAP se sei obbligato a pagarla, etc).

Una volta ottenuto un costo orario, maggioralo del 30% per lasciarti la possibilità di concedere uno sconto, nel caso, molto probabile ti sia richiesto.

Dà il prezzo, specificando che è netto e che ad esso va aggiunta l'IVA, in quanto la prestazione va fatturata.

Se conosci bene il carico di lavoro che ti si richiede, pui fare anche un prezzo a corpo, svincolandoti dal costo orario, altrimenti il tizio ti starà col fiato sul collo ritenendo che tu, per lucrare qualche ora in più, ti metti a "pettinare le bambole".

Auguri...

Modificato: 5 settembre 2010 da Benny Pascucci

[salento.]

grazie mille Benny come al solito!

il fatto è che non posso andare a variare sempre il costo orario, magari mi farà fare delle lavorazioni che non sapevo di dover fare...

comunque a spanne che te ne pare di 16€ + iva? ieri me lo ha chiesto a bruciapelo, gli risposi subito che gli avrei fatto sapere il prima possibile ma lui ha insistito per una risposta immediata ....

lunedi' ne parlerò con il commercialista (non appena rientrerò dalle 10h di lavoro), non vorrei ritrovarmi ad avere un guadagno irrisorio per via delle tasse sul reddito di fine anno..

[Benny Pascucci]

Credo che 16 euro sia una cifra irrisoria per un installatore, sono al massimo 11€ netti. Quando come impresa abbiamo avuto bisogno di personale esterno in conto lavoro abbiamo pagato non meno di 25 €/h. Il mio consiglio è: attestati su tale cifra e nella peggiore delle ipotesi scendi a 20 euro+IVA, che equivale a circa 14 € +IVA (netti, se non hai grosse spese).

Ma chiedi anche al tuo commercialista e vedrai che la cifra difficilmente si discosterà dalla mia....

[Livio Orsini]

..spanne che te ne pare di 16€ + iva?

Se emetti regolare fattura, dopo aver apgato spese e tasse ti rimane ben poco. Forse potrebbe essere un prezzo praticabile con sacrificio se ti garantissero una certa continuità di lavoro, 80 h/mese p.e.. Varrebbe la pena solo perchè costituirebbe una base di reddito abbastanza costante e con una certa "sicurezza".

Questo è il mio parere, però ognuno deve farsi i conti in proprio anche perchè è a conoscenza di tutti i parametri.

Ho risposto in contemporanea a Benny e, senza ersserci consultati, abbiamo espresso pareri simili.

Purtroppo in certi momenti le imprese tendono a "strozzare" anche oltre il consueto i terzisti. Anche perchè c'è anche troppa concorrenza non qualificata.

Modificato: 5 settembre 2010 da Livio Orsini

[AVC_Veronica]

16 +iva è veramente poco

credo che ti resterà ben poco...

[salento.]

azz..

mi sa allora che farò prima ad accettare la sua propasta di lavorare alle sue dipendenze...fin quando non prenderò un buon lavoro...

avevo intenzione di proporgli 10-12 € nette in busta paga...

[acarrua]

mi sa allora che farò prima ad accettare la sua propasta di lavorare alle sue dipendenze...fin quando non prenderò un buon lavoro...

non mollare,sei ancora all'inizio,vedrai che con il passare del tempo,ti farai dei clienti,ed allora saranno delle soddisfazioni

devi tenere duro almeno un paio di anni

[Livio Orsini]

avevo intenzione di proporgli 10-12 € nette in busta paga... /quote]

Se ti da 12€ netti in busta, con assunzione regolare, significa per l'azienda spenderne >25€ considerando tutto: tasse, contributi previdenziali, assicurazione, ferie e TFR.

Se fossero disposto a darti quella cifra come dipendente, dovrebberro essere più felici di pagarti 25€ come artigiano. GLi costeresti meno, avrebbero meno adempimenti burocratici e minor responsabilità

[Benny Pascucci]

Se ti da 12€ netti in busta, con assunzione regolare, significa per l'azienda spenderne >25€ considerando tutto: tasse, contributi previdenziali, assicurazione, ferie e TFR.

Se fossero disposto a darti quella cifra come dipendente, dovrebberro essere più felici di pagarti 25€ come artigiano. GLi costeresti meno, avrebbero meno adempimenti burocratici e minor responsabilità

Straquoto....Quei 25 €/h che abbiamo dato per avorazione conto terzi in passato partivano proprio da considerazioni contabili simili....

[Walter64]

Ho aperto adesso ... e ho letto sommariamente:

questa procedura (scorretta)

Dalla mia parte (sono artigiano) non condivido questa opinione ... se il lavoro sarebbe costante ... ci si può pensare all'assunzione! ma i problemi sono tanti.

Ben venga la possibilità di subappaltare la prestazione di manodopera, ognuno (dalle parti) è obbligato a rispettare la propia parte, e di solito se si procede sui binari giusti, nei successivi lavori ci si ritrova ancora insieme ... diversamente non trovo corretto che sia sempre il "solito" a pagarne le conseguenze.

Scusate l'OT .

pagato non meno di 25 €/h

Questa cifra è quella che pago ad artigiani, che normalmente lavoriamo insieme sul cantiere e cioè: gli artigiani la solo pura manodopera, mentre io gestisco: data inizio lavori, stesura dei piani di lavoro, direzione, avanzamento ordini di motaggio (iniziare prima da A, piuttosto che B ) trasporto a mio carico e con la mia attrezzatura, mentre nel caso affido in "toto" il cantiere con la "loro" attrezzatura (furgone compreso, raggio 30 km) la cifra sale a ... 30 € , ovviamente è escluso vitto, alloggio, spese di viaggio e materiali.

Modificato: 5 settembre 2010 da Benny Pascucci