Davide_sa Inserito: 26 ottobre 2010 Segnala Inserito: 26 ottobre 2010 Salve, siccome devo fare un piccolo collegamento volevo un vostro consiglio, per farmi capire meglio posto un semplice schema :In pratica devo collegare una unica fase due interruttori che rispettivamente comanderanno l'accensione di una semplice lampadina e lo scaldabagno, ora volevo sapere, io volevo fare i collegamenti e utilizzare dei semplice forbox, ma siccome sono abbastanza cavi, sono 15 cavi, penso sia meglio utilizzare una morsettiera, ma sinceramente non saprei quale utilizzare, mi ate un consiglio?Lo so che a voi esperti può sembrare banale, ma non mi va di aspettare un altro mese che l'elettricista si decida a venire
jawdb212 Inserita: 26 ottobre 2010 Segnala Inserita: 26 ottobre 2010 Come fanno ad essere 15 cavi ?Lo scaldabagno Va' gestito con 1 interruttore bipolare e fili da 2,5.La lampadina filo da 1,5 e interruttori unipolare .Morsetti a cappuccio.
Davide_sa Inserita: 26 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 26 ottobre 2010 Ciao grazie per avermi risposto, allora dagli interruttori partono 6 fili, fase,neutro,messa a terra per ogni interruttore (Per l'interruttore ho preso uno classico e un altro quello 0 e 1 sopra, come verifico che sia bipolare?) che arrivano nella cassetta di derivazione, da li poi ci sono gli altri 3 cavi che portano la corrente, e poi ci sono altri 3 cavi (fase,neutro,messa a terra) che vengono dallo scaldabagno e altri 3 cavi (fase,neutro,messa a terra) dalla luce, diciamo la parte destra dello schema. ora mi basta collegare tutto assieme, e poi utilizzare un morsetto a cappuccio, oppure sarebbe meglio utilizzare qualche morsettiera?
jawdb212 Inserita: 26 ottobre 2010 Segnala Inserita: 26 ottobre 2010 (modificato) Se ha 4 morseti e stampigliato 0 e 1 e' bipolare.Allora nella scatola interruttori fase e neutro da 2,5 in entrata e fase e neutro da 2,5 in uscita per bipolare , la fase per l'interruttore lampadina puoi prenderla dalla fase del bipolare, la terra agli interruttori non serve , la terra verso punto luce e scaldabagno puo' essere unica .Morsetti a cappuccio di sezione adeguata ai fili da collegare.I fili che vanno dal bipolare verso lo scaldabagno nella scatola di derivazione puoi farli passare in modo diretto senza interromperli. Modificato: 26 ottobre 2010 da jawdb212
Davide_sa Inserita: 27 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Ciao, allora l'interruttore ho verificato e un bipolare, ho letto la tua ultima risposta ed ho provato a fare un semplice schema dovrebbe essere fatti cosi i collegamenti o sbaglio?
jawdb212 Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Collegamento scaldabagno okCollegamento lampadina sbagliato : nell'interruttore deve passare solo la fase (marrone ) facendo entra ed esci e il neutro (blu ) va' direttamente alla lampadina senza interruzioni .Ricordati la terra allo scaldabagno e alla lampadina
Davide_sa Inserita: 27 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 (modificato) Ho rifatto lo schema cosi?Perdonami se insisto, ma visto che con la corrente non si scherza, vorrei essere sicuro prima di fare qualcosa Modificato: 27 ottobre 2010 da Davide_sa
jawdb212 Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 (modificato) Modificato: 27 ottobre 2010 da jawdb212
tesla88 Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Davide.......chiama un elettricista....per il tuo bene.
jawdb212 Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Ce' qualcosa di sbagliato nello schema ?
Davide_sa Inserita: 27 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Ok grazie mille jawdb212, per l'aiuto e lo schema. [at]tesla88A cosa e dovuta la tua affermazione? allo schema errato, oppure perché ritieni che sia meglio che non faccia io questo lavoro? no perchè nel esecuzione avendo uno schema d'avanti riesco a farle le cose, ma partire da "zero" non ci riesco
jawdb212 Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Ritengo l'affermazione di tesla decisamente fuori luogo.Se una persona ha bisogno di aiuto sul forum credo che meriti sostegno.
jawdb212 Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Fai solo attenzione Davide che i collegamenti siano come li ho disegnati .
Davide_sa Inserita: 27 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 jawdb212Hai pienamente ragione, condivido il tuo pensiero, i forum sono stati creati apposta per condividere le proprie conoscenze con gli altri e aiutarsi a vicenda, e penso con questo stesso spirito e nato questo forum.Ti ringrazio ancora una volta per l'aiuto, il lavoretto lo svolgerò sabato mattina, farò molta attenzione e seguirò il tuo schema. Vi farò sapere se sopra vivo
Maurizio Colombi Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Prologo:ma siccome sono abbastanza cavi, sono 15 cavi,ora mi basta collegare tutto assieme, e poi utilizzare un morsetto a cappuccioSe non fosse intervenuto Tesla, serei intervenuto ioDavide.......chiama un elettricista....per il tuo bene.quando un quesito è posto in quel modo, si evince chiaramente che c'è una gran voglia di fare, ma non esistono le basi per realizzare un semplice collegamento come quello richiesto.Molti utenti del forum, applicano la regola del...."tanto c'è il salvavita"......e quindi non si fa caso a quanto sia pericoloso scherzare con un circuito elettrico.Mettiamo il caso che non esista una protezione del circuito (e PARECCHI impianti domestici ne sono tuttora sprovvisti) potrebbe succedere come è accaduto al nostro amico di questa discussione con la differenza che l'amico in questione......aveva una preparazione (si fa per dire) mentre parecchi "avventori" .....non hanno.Per quanto riguarda l'affermazione:Ritengo l'affermazione di tesla decisamente fuori luogo.io non la vedo tanto fuori luogo: sia per i motivi che ho citato, sia per tanti altri che tutti coloro che conoscono la corrente elettrica ben conoscono; complimenti comunque a jawdb212 per la corretta esposizione dell'argomento ... e complimenti anche a Davide sa per il coraggio dimostrato nel cimentarsi in una simile impresa .... sapendo che :perchè nel esecuzione avendo uno schema d'avanti riesco a farle le cose, ma partire da "zero" non ci riesco
Davide_sa Inserita: 27 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 Grazie Maurizio per l'intervento, effettivamente le tue parole sono sacre, penso ne avrai vista a centinai di post simili al mio...per dirla tutta, un po di teoria sul argomento c'è l'ho, mi sono diplomato qualche anno fa come perito elettrotecnico, ma poi ho intrapreso una strada totalmente diversa, e diciamo ho un po dimenticato la materia , ma conosco bene i danni che si possono fare e subire dalla corrente elettrica, poi una cosa e la teoria studiare una cosa in aula fare mille volte gli stessi calcoli e una cosa farla in pratica....insomma ecco perchè ho chiesto un vostro parere, volevo riuscirci io.
Maurizio Colombi Inserita: 27 ottobre 2010 Segnala Inserita: 27 ottobre 2010 allora buon lavoro per sabato prossimo!Mi raccomando.....togli tensione prima di operare!
Benny Pascucci Inserita: 28 ottobre 2010 Segnala Inserita: 28 ottobre 2010 mi sono diplomato qualche anno fa come perito elettrotecnico, ma poi ho intrapreso una strada totalmente diversa, e diciamo ho un po dimenticato la materiaE' un'affermazione molto grave....come si fa ad affermare di essersi dimenticato la materia? L'elettrotecnica, per l'elettrotecnico, devrebbe essere come il saper guidare una bicicletta, una volta che hai imparato, anche se non la inforchi per 20 anni, sei sempre in grado di guidarla....
ohm76 Inserita: 31 ottobre 2010 Segnala Inserita: 31 ottobre 2010 Sono d'accordo con te Benny infatti é difficile non ricordarsi almeno il collegamento di un interruttore unipolare, che é l'elemento base di un circuito. Si evince che il nostro amico un infarinature ce l'ha, altrimenti non si sarebbe neanche affacciato all'idea di finire un lavoro cominciato da altri. Comunque sia si sa che la memoria é strana. Io ad esempio ho il diploma IPSIA ma credo che più di tutto mi abbia dato l'esperienza sul campo. Un consiglio per l'amico: procurati un piccolo ed economico multimetro analogico, con questo stumento ogni qual volta hai dei dubbi te li puoi togliere ad esempio provando la continuità. Non avresti avuto dubbi che il tuo collegamento iniziale sull' unipolare avrebbe lasciato la lampada sempre accesa! Fai bene a provare ma come ti ha detto Maurizio "togli corrente". Ma che nessuno si fidi ciecamente del "salvavita" infatti a tutti gli installatori qui presenti ne sarà capitato più di uno non funzionante e quindi da sostituire. Solo che il differenziale non ci avverte che é antato in tilt, così continua a stare lì nel suo bel quadretto ma al momento giusto fa cilecca e noi ci prendiamo la corrente che Lui doveva interrompere. Un idea infatti sarebbe ideare un salvavita che quando é in avaria indica lo stato con che sò un led. Può essere un idea per le industrie produttrici. Voglio una percentuale sulla realizzazione se ciò avvenisse siete testimoni. :superlol:
Davide_sa Inserita: 31 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 31 ottobre 2010 Buongiorno e buona domenica a tutti, ieri mattina ho svolto il lavoretto, e andato tutto liscio come speravo, faccio ancora i ringraziamenti jawdb212 per il suo aiuto, per quanto riguarda le ultime risposte, vi do ragione, forse si ci avrei ragionato di più forse ci sarei arrivato da solo, il problema, e che non ho nessuna esperienza sul campo, come pratica, ho solo quelle banali prove fatte nei laboratori della scuola Per quanto riguarda il salvavita, quella di ohm76 e una bella idea, penso volendo non sia nemmeno difficile da realizzare per le industrie, il meccanismo potrebbe essere simile a i contatori enel, che quando hai l'interruttore chiuso si accende la luce rossa...
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