Alimentazione Motore

[saka74]

Ciao a tutti,

sono dietro ai preparativi per il presepe ( volevo creare un piccolo movimento) , ma ho un intoppo :ho un piccolo motore monofase 110vac potenza 5w, se fosse possibile vorrei non dover mettere un trafo, quindi mi stavo domandando :

posso alimentarlo a 220vac mettendo magari in serie una resistenza?????

Spero di non aver detto fesserie

[Livio Orsini]

Per essere possibile è possibile, solo che la resitenza dovrà dissipare 5W e l'ingombro di un simile resitore, con isolamento adatto a 230V di rete, è maggiore di un trasformatore da 10VA, senza contare il caldo.

Molto meglio un piccolo trasformatore.

[saka74]

Solo a titolo informativo: se per assurdo io mettessi in serie una normalissima lampada da 60w 220vac

[Benny Pascucci]

In base al principio del partitore di tensione, tutta la tensione cadrebbe quasi interamente sulla resistenza della lampada, quindi il motore, essendo alimentato a una tensione di molto inferiore alla sua tensione nominale non girerebbe.

Si vede che non sei un frequentatore della sezione "I Video di PLC Forum" , dove sull'argomento ci sono due lezioni, una di teoria e un'altra di esercizi.

Il sistema funzionerebbe con una lampada 110 V da 5 W, in quel caso la tensione si ripartirebbe più o meno equamente tra i due carichi (sempre che il motore funzioni costantemente a 5 W).....ma, riuscirai a trovare una lampada 110 V - 5 W...credo sia difficile.

La mia domanda è...se esistono dei dispositivi adatti allo scopo....perchè complicarsi inutilmente la vita?...

Modificato: 9 dicembre 2010 da Benny Pascucci

[ohm76]

Quoto quanto detto da Benny. Mettici un bel trafo e via! Ciao!

[Maurizio Colombi]

ho un piccolo motore monofase 110vac potenza 5w

Perà se i motori con queste caratteristiche fossero due......sarebbe tutto apposto!

[tesla88]

Un condensatore in serie al posto della resistenza ???

[Livio Orsini]

Un condensatore in serie al posto della resistenza ???

L'unica differenza è il calore prodotto.

Se il motore costituisse un carico costante potrebbe anche funzionare. Con condensatore e/o resistore in serie la velocità varierebbe in funzione del carico.

Perchè ci si rifiuta di usare i dispositivi adatti allo scopo? Costi e ingombri delle varie soluzioni sono paragonabili, il prodotto è unico e un paio di euro di differenza non cambiano nulla, mentre cambia molto la sicurezza.

Perchè rischiare di finire in cronaca per un incendio causato dall'impianto del presepio mal fatto?

[Mirko Ceronti]

Allora, essendo stato io un manutentore (e quindi laureatomi in "strategia del rimedio "), debbo dire che per mettere un "cerotto", quella del condensatore è una strada che ho più volte percorso.

Specialmente con le ventole di aerazione dei quadri elettrici, quando mi accorgevo che aprendo un quadro mi assaliva una vampata di calore anomalo, e vedevo che la ventolina (classica 12 x 12) era bruciata, mi catapultavo a magazzino per prendere il ricambio, ma.....per la legge di Murphy, se mi serviva a 220 Volt, la trovavo a 110.

Quindi ?

Quindi condensatore da 2,2 microFarad in serie, e via andare fino all'arrivo del ricambio originale.

Ma...si parla di sforzo esiguo e costante, ed inoltre in certi casi lo spunto lascia a desiderare, ovvero la ventola sembra parta col "Soft-Start",ed addirittura se si trova coinvolta da moti convettivi contrari (ovvero una corrente d'aria che a ventola disalimentata la fa girare a rovescio) succede che quando arriva l'impulso di attivazione, costei non parta, col rischio di bruciarsi.

Per cui come utilizzo da Presepio m'associo senz'altro con chi Ti consiglia l'uso del trasformatore.

Saluti

Mirko.

[Del_user_127832]

ma, riuscirai a trovare una lampada 110 V - 5 W...credo sia difficile.

Perchè? Le ci sono le comunissime ba15d (lampade ad incandescenza utilizzate prettamente sui quadri di automazione industriale ma non solo), quì nel cassetto ne ho un paio da 2 W.

ciao Benny