tonicacciavite Inserito: 20 dicembre 2010 Segnala Inserito: 20 dicembre 2010 ciaooo a tutti ,vorrei esporvi una mia curiosita.......ho letto su internet e poi ho anche verificato di persone che sulle auto il neutro viene collegato sulla carcassa della macchina stessa. la domanda che mi pongo e perche viene fatto questo tio di collegamento e non il classico collegamento dove il neutro sarebbe l uscita dell'utilizzatore che poi termina di nuovo nella sorgente.collegando il neutro a massa noi non dovremmo prendere la scossa oppure questo non succede perche l uto rimane isolata da terra dalle gomme?se volessi fare un circuito alternativo all interno della mia macchina potrei allacciarmi direttamente hai morsetti della batteria?se si,quanta amperaggio avrei a disposizione?grazie per l attenzione ciaooooo
magoxax Inserita: 20 dicembre 2010 Segnala Inserita: 20 dicembre 2010 ho anche verificato di persone che sulle auto il neutro viene collegato sulla carcassa della macchina stessaVerifica meglio. Sulle auto è il polo negativo della batteria (il neutro è tutt' altra cosa) che viene collegato al telaio.collegando il neutro a massa noi non dovremmo prendere la scossaNo, non stai chiudendo nessun circuito. (pensa agli uccellini sui fili dell' alta tensione).se volessi fare un circuito alternativo all interno della mia macchina potrei allacciarmi direttamente hai morsetti della batteria?Un consiglio che si somma anche all' altro post:Vai da un' elettrauto. Non offenderti ma mi sembra che le tue basi tecniche si fermino alla lettura di qualche articolo su internet.
StefanoSD Inserita: 20 dicembre 2010 Segnala Inserita: 20 dicembre 2010 vorrei esporvi una mia curiosita.......ho letto su internet e poi ho anche verificato di persone che sulle auto il neutro viene collegato sulla carcassa della macchina stessa.Non si chiama neutro, ma massa. A massa si collegano i negativi – della batteria, e dei circuiti di bordo. L’impianto dell’auto è in corrente continua.la domanda che mi pongo e perche viene fatto questo tio di collegamento e non il classico collegamento dove il neutro sarebbe l uscita dell'utilizzatore che poi termina di nuovo nella sorgente.Negli impianti delle auto tutti i circuiti si chiudono con la massa, che è il meno batteria (negativo e non neutro).collegando il neutro a massa noi non dovremmo prendere la scossa oppure questo non succede perche l uto rimane isolata da terra dalle gomme?No è perché la tensione è bassa (12 V) se volessi fare un circuito alternativo all interno della mia macchina potrei allacciarmi direttamente hai morsetti della batteria?Si puoi farlo, in questo caso devi proteggere il tuo impianto aggiuntivo di fusibile adeguato al tuo carico.se si,quanta amperaggio avrei a disposizione? Tanta quanto basta… Dimmi sei studente? Cosa studi'
tonicacciavite Inserita: 22 dicembre 2010 Autore Segnala Inserita: 22 dicembre 2010 sono diplomato come perito tecnico industriale con 85/100 perche?
Benny Pascucci Inserita: 22 dicembre 2010 Segnala Inserita: 22 dicembre 2010 sono diplomato come perito tecnico industriale con 85/100 perche?Ottimo, bel voto.... Per sdrammatizzare, diciamo che le imprecisioni del primo post giustificano il fatto che non ti sei diplomato con 100 e lode....
mikescossa Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 (modificato) sulle auto il neutro viene collegato sulla carcassa della macchina stessasono diplomato come perito tecnico industriale con 85/100 perche?Per sdrammatizzare, diciamo che le imprecisioni del primo post giustificano il fatto che non ti sei diplomato con 100 e lode. sei troppo un grande Benny Modificato: 24 dicembre 2010 da mikescossa
rimonta Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 IN realtà mi sento di difendere il collega.Purtroppo i programmi attuali degli istituti tecnici sono talmente striminziti e ormai "storici" da far pena.Se non si integrano le pochissime nozioni apprese a scuola con un bel pò di fai da te e curiosità un perito sa meno di chi ha fatto la terza media.QUindi ben venga la curiosità. Usa internet per apprendere quanto più possibile visto che il materiale (basta cercarlo) è tantissimo e interessante.Naturalmente Occhio sempre che stai lavorando con la corrente e basta un niente per bruciare qualche centralina di un'auto (che poi sono soldi e dolori).
JumpMan Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 se si,quanta amperaggio avrei a disposizione?Anche centinaia di Ampere !per questo devi:...proteggere il tuo impianto aggiuntivo di fusibile adeguato al tuo carico.Però mi stupisco del fatto che un perito tecnico industriale faccia queste domande!Ma cosa vi insegnano a scuola? Solo la Divina Commedia ?Non ce l'ho con te tonicacciavite ma con le scuole, sia ben chiaro, se hai dubbi chiedi! sei arrivato nel posto giusto!!!
mikescossa Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 (modificato) IN realtà mi sento di difendere il collega.Purtroppo i programmi attuali degli istituti tecnici sono talmente striminziti e ormai "storici" da far pena.La curiosità è una cosa, ma i dubbi sollevati vanno oltre la carenza degli istituti. Modificato: 24 dicembre 2010 da mikescossa
Maurizio Colombi Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 Ma dico io, è Natale, siamo tutti più buoni........come mai siete così accaniti con l'amico, non è detto che tutti i diplomati I.T.I.S. debbano sapere di corrente, tensione e altri argomenti elettrici.......(di cui sono moderatore ) potrebbe essersi diplomato in una materia meccanica......O NO?P.S. A proposito sapete cosa vuol dire la sigla I.T.I.S. ?
Del_user_127832 Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 P.S. A proposito sapete cosa vuol dire la sigla I.T.I.S. ?Quando ci andavo io voleva dire: Istituto Tecnico Industriale Statale,ma conoscendoti, devo aspettarmi qualcosa... quindi spara!!!!!!
Benny Pascucci Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 (modificato) Mi dispiace, ma non sono d'accordo.... Si tratta di nozioni di base, cose che un perito apprende al terzo anno nel corso del primo mese di elettrotecnica, a meno che non stia lì a smanettare col cellulare o peggio.E poi l'intuito...dove è andato a finire....e l'assonanza?Se mi ricordo che la batteria ha un "positivo" e so che i poli sono due....quale percorso mentale devo attivare per pensare che l'altro polo sia il "neutro", sicuramente un percorso molto contorto. Purtroppo i programmi attuali degli istituti tecnici sono talmente striminziti e ormai "storici" da far pena.Rimonta il tuo discorso non farebbe una grinza se stessimo parlando dell'inverter vettoriale, del problema delle armoniche nel corso di un rifasamento, etc...ma qua si parla dell'ABC dell'elettrotecnica.Ma quale docente di elettrotecnica lascia un allievo con dubbi di tale portata, portandolo anche al diploma?Ma cosa vi insegnano a scuola? Solo la Divina Commedia ?Io ti assicuro che pur essendo in grado di insegnarla, mi limito alle materie che conosco meglio....ma, a volte gli sforzi sono vani.Non è più come ai miei tempi...allora col cavolo andavi in quarta se solo ti azzardavi anche per errore a parlare di neutro della batteria.Noi studenti guardavamo i nostri docenti di materie teniche come dei semidei (eccetto qualcuno....di cui ho ampiamente parlato, ma la pecora nera c'è sempre)....Ora, ti fanno già un favore se vengono a scuola e quando lo fanno a volte meglio che stessero a casa.....E poi che dire dei giudizi gonfiati...ad esempio qualche anno fa feci da esterno il commissario di Elettrotecnica....guardo gli statini, studenti con tre in tutte le materie avevano quasi tutti nove o addirittura dieci in elettrotecnica.Chiesi al collega, mi devo aspettare tanti Tesla, Joule, Faraday, etc.....Per tutta risposta mi fu detto non sono voti reali, ma solo per ammetteri all'esame....Mi ero ben disposto a promuovere tutti con un bel 60/100 e cosa mi capita.....tutti i ragazzi fanno un compito da 10 e lode, ovviamente copiato, ma carta canta e non potei che confermare quel voto allo scritto.Ovviamente, sentitomi preso in giro ero arrabbiatissimo....agli orali nessuno di quegli studenti si alzò dalla sedia senza piangere, ovviamente tutti 1 in elettrotecnica all'orale....morale....tutti promossi con 60/100.Vabbè dai la smetto....è Natale... Modificato: 24 dicembre 2010 da Benny Pascucci
Maurizio Colombi Inserita: 24 dicembre 2010 Segnala Inserita: 24 dicembre 2010 quindi spara!!!!!!Oh....non si offendano i diplomati I.T.I.S. , ma da noi si dice:InutileTentareIstruireSomari
eliop Inserita: 25 dicembre 2010 Segnala Inserita: 25 dicembre 2010 Benny, senza voler generalizzare e fare di tutta l'erba un fascio,sarebbe utile chiedersi cosa abbia trascinato la scuola italiana in questa continua involuzione di riforma in riforma.Ricordo ancora quand'ero in terza elementare,il professore ci chiamo' uno ad uno alla cattedra per chiedercicosa si faceva con le setole del maiale,ebbene il risultato fu che nessuno seppe rispondere e ci ritrovammo tutti al banco con i palmi delle mani doloranti ,pero' in compenso non ho piu' dimenticato la risposta.Ora non dico che si dovrebbe tornare a quei tempi,ma un po' piu' di disciplina non guasterebbe,invece si assiste ad un lassismo da far paura da una e dall'altra parte:l'altro giorno chiedendo a mio figlio cosa avesse fatto a scuola , mi ha risposto "niente" perchè su cinque materie,quattro professori erano malati.La verita' decondo me è che si è abbassato troppo la mangiatoia (in alcuni settori)e bisognerebbe rialzarlaun po' sia per il 60 a fine anno che per il 27 a fine mese,reintroducendo la meritocrazia con i fatti sia per gli alunni che studiano sia per i professori che come te insegnano con il cuore.Ciao e buon natale!
Mirko Ceronti Inserita: 25 dicembre 2010 Segnala Inserita: 25 dicembre 2010 La Scuola è missione, non produzione !Il docente che affronta l'incarico con la filosofia del frate francescano, sarà sempre sicuro di aver dato il meglio di se stesso e (si sa) chi semina ....raccoglie.Il docente che affronta l'incarico con la filosofia del postino che consegna le lettere, avrà fatto sì un servizio a se stesso (che culmina nel 27 del mese) ma avrà impoverito il sistema.Poi la disciplina è importante, anzi.....fondamentale.In classe con mia figlia (1° media) c'è un alunno che ha già 9 note sul registro, ed ancora manco un giorno di sospensione. (cosa aspettano ?)Quando gli fanno una nota si mette a ridere, allora io dico....non è forse il caso di cambiare sanzione ?Perchè è chiaro che il sistema standard in questo caso si mostra fallimentare, a questo delle note non gli frega nulla, ed alla famiglia....nemmeno. Caccialo in ginocchio sui ceci e lasciaglielo, poi vediamo.Certo che come dice Eliop deve esistere una via di mezzo, ma se costei non conduce a nulla, beh a mali estremi.....rimedi estremi !Io appartengo alla generazione di quelli che quando (alle elementari) entrava in classe un maestro di un'altra scolaresca, tutti ci si alzava in piedi, con un corale "Buongiorno" che lo si avvertiva fino in fondo alla via se le finestre erano aperte, e le classi sotto alla nostra capivano che da noi era entrato un maestro dal rumore che le sedie facevano.Oggi le maestre elementari si fanno dare del TU, con abbreviativi al nome che ricordano quello di un cane o di un animale domestico, ed io a sgolarmi con mia figlia che quando si incontra un adulto per le scale non gli si dice "Ciao" ma buon giorno se è giorno e buona sera se è sera. Mia madre non ha mai faticato per questo, io invece.....!Ma dietro l'alunno deve esserci una famiglia, il professore che vale il 2 di coppe quando briscola è denari, va degradato, ma quello volenteroso e paziente non deve trovarsi il padre di un alunno sanzionato il giorno prima, nella sala professori ad urlare in difesa del figlio, perchè sempre parlando della mia generazione (classe 1965) se andavo a casa lamentando quella che io credevo un'ingiustizia da parte di un Prof, era facile che dopo ne subissi un'altra (e con gli interessi), quindi zitti e mosca.Basta.....come dice Benny, è Natale.Auguri a Tutti.
remo williams Inserita: 25 dicembre 2010 Segnala Inserita: 25 dicembre 2010 Io appartengo alla generazione di quelli che quando (alle elementari) entrava in classe un maestro di un'altra scolaresca, tutti ci si alzava in piedi, con un corale "Buongiorno" Oggi le maestre elementari si fanno dare del TUse non di peggio...Ma dietro l'alunno deve esserci una famiglia, il professore che vale il 2 di coppe quando briscola è denari, va degradato...parole sante......io sto rifacendo l impianto elettrico in un ITIS,C è MOLTO DA PIANGERE.I primi responsabili sono i genitori(e parlo da tale...)Un rinnovato augurio a tutti.Angelo.
Carlo Albinoni Inserita: 25 dicembre 2010 Segnala Inserita: 25 dicembre 2010 Oggi le maestre elementari si fanno dare del TUNon solo noi davamo del lei al maestro di quarta e quinta, ma lui a sua volta ci dava del lei:"Esca interrogato, Albinoni!".E mi ricordo che ci aveva anche insegnato che sull'automobile c'era la batteria da 12 V, e che per risparmiare un cavo si usava come "negativo" il telaio....Altri tempi!BUON NATALE !!!!
Maurizio Colombi Inserita: 25 dicembre 2010 Segnala Inserita: 25 dicembre 2010 ci aveva anche insegnato che sull'automobile c'era la batteria da 12 V...forse perchè ai tuoi tempi......le automobili erano......rarissime!!!!! Buon Natale anche a te!
Maurizio Colombi Inserita: 1 dicembre 2020 Segnala Inserita: 1 dicembre 2020 Mi dispiace, ma il regolamento di PLCForum che avresti dovuto leggere all'atto dell'iscrizione anche se sei un'entità superiore, vieta espressamente di accodarsi alle discussioni. Specialmente a quelle ferme da parecchio tempo! Non penso che tu possa ancora aprire discussioni per almeno qualche giorno, ma non te ne frega nulla, tanto dovrai cambiare la lampadina. DISCUSSIONE CHIUSA
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