Wolfy Inserito: 1 aprile 2011 Segnala Inserito: 1 aprile 2011 (modificato) Salve, vorrei sapere se qualcuno conosce un negozio o un sito che venda materiale elettrico, in particolare interruttori, del periodo compreso fra gli anni 50 e 60.Posto delle foto, di proprietà del bellissimo sito del museo "La Luce" come esempiohttp://i570.photobucket.com/albums/ss149/N...om/IMG_1678.jpghttp://i570.photobucket.com/albums/ss149/N...om/IMG_1720.jpghttp://i570.photobucket.com/albums/ss149/N...om/IMG_1707.jpghttp://i570.photobucket.com/albums/ss149/N...om/IMG_1718.jpghttp://i570.photobucket.com/albums/ss149/N...om/IMG_1689.jpgOvviamente non mi servono per niente di "serio", solamente per montarmi un quadro dall' aspetto antico per ragioni di collezionismo e d' estetica (saranno gusti, ma quei Bticino mi piacciono molto di più degli odierni interruttori da guida DIN).Se qualcuno di voi ha già acquistato materiale simile, o sa dove trovarlo a prezzi umani (eccetto mercatini e fiere) mi farebbe veramente piacere.Un grazie in anticipo!Posto anche il link del museo, mi sembra doveroso dopo aver usato le loro fotohttp://www.museolaluce.com/ Modificato: 1 aprile 2011 da Wolfy
Maurizio Colombi Inserita: 1 aprile 2011 Segnala Inserita: 1 aprile 2011 Che impresa mitica! Complimenti, mi ero prefissato di raccogliere e riutilizzare tutto quello di antico che trovavo in giro, ma poi ho accantonato l'idea per motivi di tempo......mi auguro che il tuo progetto vada avanti!sa dove trovarlo a prezzi umani (eccetto mercatini e fiere)è un po' difficile, rischieresti di incappare in personaggi come quello sciagurato che ha fatto questo annuncio, ma ci sono anche persone più oneste che propongono apparecchi a prezzi più ragionevoli.Potresti sempre rivolgerti ad imprese elettriche......sai quanti apparecchi del genere ci sono ancora in giro!!!!!!
ivano65 Inserita: 1 aprile 2011 Segnala Inserita: 1 aprile 2011 x colombi .se guardi bene i due annunci provengono dalla stessa persona.l'oggetto e' presente allo stesso prezzo
Maurizio Colombi Inserita: 1 aprile 2011 Segnala Inserita: 1 aprile 2011 x Ivano:si, hai ragione è lo stesso annuncio, ma io mi riferivo agli altri apparecchi presenti nella pagina dei risultati della ricerca.P.S. Di deviatori a "peretta" in legno, ne ho un paio anch'io.....quasi quasi li vendo.....a quel prezzo!
Wolfy Inserita: 1 aprile 2011 Autore Segnala Inserita: 1 aprile 2011 (modificato) Lo so che è difficile, purtroppo.Ho visto troppe volte certe cose, quando ancora non sapevo cosa fossero, gettate in discarica perchè vecchie e basta.Ok, le norme sono cambiate, le sicurezze pure, anche le pretese, ma m'è venuta voglia di vedere quando entro nella mia stanza delle magie (il laboratorio in cantina, così sembra meno banale ) a fianco alle valvole qualcosa di più "coerente" e bello della ciabatta a fianco delle scatolette gewiss, e anche ho voglia di raccogliere certe cose che ormai non vengono più tenute in considerazione, ma che comunque hanno una loro storia!Mi stavo orientando sulla serie Zeus, molto vecchia, perchè ne ho uno in mano ora e vedendolo per quanto semplice è ancora perfetto, dopo quasi 50 anni di servizio.Pure i Bticino neri mi andrebbero bene, più è vecchio meglio è!Voglio mettere l' anima in pace a chi magari sta già temendo per la mia incolumità, quel quadro che andrò a fare verrà sì usato in 230V, ma con a monte un bel differenziale da 30ma e un magnetotermico di buona marca!Vi comunque terrò informati su come si svilupperà la cosa, dovrebbero esserci tre mercatini nei prossimi due mesi, in cui spero di trovare il più possibile, se non basterà userò ebay, dove tutto si trova Beh, grazie dei consigli, e buona sera a tutti!Certo, se mi fosse capitata in casa una cosa del genere, penso che a parte un ricablaggio e l' aggiunta di un differenziale magnetotermico a monte non farei niente, sarebbe un peccato! Modificato: 1 aprile 2011 da Wolfy
Maurizio Colombi Inserita: 1 aprile 2011 Segnala Inserita: 1 aprile 2011 Mi stavo orientando sulla serie Zeus, molto vecchiaIo mi sono perso dietro ad uno STOTZ, una volta erano usati come limitatori dei contatori ENEL,......che meraviglia!
Wolfy Inserita: 1 aprile 2011 Autore Segnala Inserita: 1 aprile 2011 (modificato) Era il famoso interruttore che si teneva su con il nastro isolante quando si doveva usare qualcosa di pesante? Un' altra cosa bella da collezionare, i vecchi contatori ENEL, a rotella, ne ho diversi da 20A presi a poco niente, uno addirittura in vetro! (coi sigilli ancora su, non chiedetemi come mai) Purtroppo quando nascevo io certi pezzi già stavano iniziando a venire accantonati, quello che ho recuperato è grazie alla buona volontà di qualche elettricista o manutentore che quello che smontava lo metteva da parte in ditta, dove nessuno ficcava il naso.Sono un povero ragazzo nostalgico! Spero non sia contro il regolamento, ma un altro sito che mi sono segnato è questohttp://www.clockmaker.it/invendita_macchinari4.htmHanno dei bei pezzi a prezzi buoni, ci dovrò fare un pensierino! Modificato: 1 aprile 2011 da Wolfy
acarrua Inserita: 2 aprile 2011 Segnala Inserita: 2 aprile 2011 Spero non sia contro il regolamento, ma un altro sito che mi sono segnato è questoma il venditore del sito sei tu???perchè li mi sembra che di roba elettrica (antica) ne abbiano da vendere
Wolfy Inserita: 2 aprile 2011 Autore Segnala Inserita: 2 aprile 2011 Magari fossi io!Purtroppo no, sto raccogliendo il più possibile di informazioni su dove e a quanto trovare quello che cerco
reattore Inserita: 4 giugno 2011 Segnala Inserita: 4 giugno 2011 salve, io a casa forse avrei qualche interrutore che cerca dalla bticino. provo a cercarli e, e li faro sapere. pero sono inutilizabili. arrivederci
Wolfy Inserita: 20 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 20 giugno 2011 Qualcosa s'è trovato, esattamente due interruttori della BTicino in bakelite nera, entrambi trifase, uno da 50A con fusibili e uno da 25 "liscio", due interruttori della Rapizzi, serie Zeus, magnetotermici (anni 40 se tutto va bene, ed eran magnetotermici!), un vecchissimo interruttore a coltelli e parecchi fusibili in porcellana e interruttorini in bakelite di piccolo calibro.Ho messo insieme due quadretti che per ora si mi servono per testare gli interruttori, e probabilmente rimarranno così fino a che non troverò un unico quadretto più grande, in cui infilarceli tutti.Di certo quei magnetotermici e interruttori a fusibili non sono tempestivi come gli interruttori odierni, tuttavia a monte ci sono un differenziale e un magnetotermico al 100% funzionanti, c'è da dire che i magnetotermici della Rapizzi sono veramente sensibili, tanto che le correnti di spunto di tutti i trasformatori che ho al disopra dei 200VA li fanno scattare!
Wolfy Inserita: 28 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2011 Mi sono dimenticato di fare una foto all' interruttore a coltelli ed all' altro "vecchiume" al difuori di quei quadretti, domani credo posterò tutto quello che avanza da postare
virgilio72 Inserita: 6 luglio 2011 Segnala Inserita: 6 luglio 2011 I Rapizzi-Zeus li avevo in un appartamento antico (in un edificio anni '20 XX secolo, con sopraelevazione aggiunta negli anni '50) ed erano veramente ultrasensibili, in quanto sganciavano anche alla bruciatura di una lampadina, se questa capitava violentemente all'accensione. Nella casa dove abito ora, non è mai capitato lo sgancio di MT a seguito di questi fatti.Inutile dire che succedeva anche con cortocircuiti franchi, come lo scaldaacqua della cucina e poi capitò con una bistecchiera AEPI GradoMatic il 22 maggio 1987 (a seguito di un corto della femmina del cavo di alimentazione), facendo scattare anche il MT dell'Enel e mandando la casa al buio totale. Aggiungo che la dinamica fu simile a quella del famoso tostapane di Luciano De Crescenzo nel "Mistero Bellavista", in quanto mio fratello riuscì a salvare tutto il toast (sottiletta e prosciutto cotto) scaldandolo su una piastra che andava sul fornello a gas. Né ci rivolgemmo alla Signora Sigros, perché erano passati circa dieci anni dall'acquisto. Tornando a bomba, non so se qualcuno ricorda il meccanismo per ripristinare l'alimentazione quando questi interruttori reagivano: occorreva abbassare e rialzare le levette. Se si vedeva una piccola sfiammata da dentro l'interruttore, mentre si rialzava la levetta, vuol dire che il corto o il sovraccarico c'erano ancora e naturalmente non tornava l'alimentazione, per cui occorreva eliminare le cause.
Wolfy Inserita: 7 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2011 (modificato) Io mi sono dovuto imparare come ripristinarli, e anche come fregarli (nastro isolante appiccicato sopra la "spoletta" che scatta quando c'è un corto, da bestiario!!) Modificato: 7 luglio 2011 da Wolfy
virgilio72 Inserita: 7 luglio 2011 Segnala Inserita: 7 luglio 2011 In modo da lasciarli "armati" anche quando c'è il corto?!? Sarebbe folle fare una cosa del genere!
Wolfy Inserita: 7 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2011 non più di tanto, i contatti dentro sono identici fino agli interruttori ZEUS fino a 20 ampere, ho usato cavi enormi per collegarli, è difficile che si rompa qualcosa, l' ho fatto solo perchè sennò l' oscilloscopio me li disarmava!
LB81 Inserita: 7 luglio 2011 Segnala Inserita: 7 luglio 2011 Qualcosa s'è trovato, esattamente due interruttori della BTicino in bakelite nera, entrambi trifase, uno da 50A con fusibili e uno da 25 "liscio", due interruttori della Rapizzi, serie Zeus, magnetotermici (anni 40 se tutto va bene, ed eran magnetotermici!), un vecchissimo interruttore a coltelli e parecchi fusibili in porcellana e interruttorini in bakelite di piccolo calibro.Ho messo insieme due quadretti che per ora si mi servono per testare gli interruttori, e probabilmente rimarranno così fino a che non troverò un unico quadretto più grande, in cui infilarceli tutti.Molto belli, complimenti!anch'io raccolgo vecchi materiali per collezione (ma non li riutilizzo), tuttavia ho restaurato 10 lampadari antichi (la maggior parte sono antecedenti al 1930) e li utilizzo in casa, conservando gli eterni portalampada originali in ottone e porcellana. Per adeguarli ho realizzato i collegamenti equipotenziali e sostituito i vecchi cavi a treccia con la versione moderna in stile antico, costituita da conduttori unipolari con guaina e ulteriore rivestimento tessile.Anche l'arredamento è costituito in massima parte da mobili antichi, altrimenti non avrebbe senso appendere lampadari antichi in un appartamento degli anni 70.dovrebbero esserci tre mercatini nei prossimi due mesi, in cui spero di trovare il più possibilenei mercatini ho sempre trovato molto materiale a prezzi bassi, specialmente nelle bancarelle che espongono cassette piene di roba di diverso genere.Ciao
Wolfy Inserita: 7 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2011 (modificato) Beh, devo dire che dopo averli provati, e li sto usando tutt' ora, sono arrivato alla conclusione che la sicurezza che hanno è intrinseca nel fatto che io so che la c'è la tensione di rete, la sicurezza del vecchio materiale era intrinseca nella prudenza di chi ci aveva a che fare!Oggi c'è chi riesce a fare danni nonostante la quantità enorme di norme vigenti, vedesi bestiario!C'è da dire comunque che sono molto robusti, tollerano bene i maltrattamenti (un paio di volte per qualche errore mio assorbimenti anche di 60-80 ampere) non hanno lasciato alcun segno!L' unico difetto ora come ora è quell' orribile legno del pannellino, che ha tanta voglia di una mano di impregnante!nei mercatini ho sempre trovato molto materiale a prezzi bassi, specialmente nelle bancarelle che espongono cassette piene di roba di diverso genere.Sì, i mercatini e le fiere sono veramente una miniera d' oro, ma non solo loro, ho potuto vedere che ci sono negozi di materiale elettrico da decenni, che da decenni tengono il magazzino, ho avuto la fortuna di conoscere il proprietario di un negozio che tiene il magazzino senza buttare nulla dal 1947! Modificato: 7 luglio 2011 da Wolfy
Wolfy Inserita: 7 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2011 Mi sa che aprirò un post dedicato a quegli interruttori magnetotermici, meritano non poco !
Wolfy Inserita: 7 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2011 Mi sono dimenticato di fare una foto all' interruttore a coltelli ed all' altro "vecchiume" al difuori di quei quadretti, domani credo posterò tutto quello che avanza da postareEbbene ecco le foto che avevo promesso!Si tratta di un interruttore a coltelli bipolare, italiano, circa del 1920, uno dei veramente pochi che ho visto dotati di copertura.Il guscio è in cartone compresso (strano ma vero, ha resistito ottimamente fino ad oggi!) ed è presente anche un primitivo interblocco, osservando il guscio si vede nel mezzo un grosso foro rotondo, in pratica con l' interruttore acceso è impossibile sfilare il guscio, venendo esso bloccato dalla parte larga della manopola in legno dell' interruttore, questa è una cosa che mi piace molto!I contatti sono marchiati per 10 ampere, che mi sembra riduttivo viste le dimensioni Come potete vedere è in un' ottimo stato, l' ho trovato in un percatino per una ventina di euro, ora è montato qu quel minuscolo quadretto, non chiedetemi perchè, avevo voglia di montarcelo!
Wolfy Inserita: 7 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 7 luglio 2011 Allego qua le foto dell' interno, perchè più di due non me ne lasciava mettere nel primo post.
foxjoeblack Inserita: 20 ottobre 2011 Segnala Inserita: 20 ottobre 2011 Salve a tutti ... io ho qualcosa di cio' che stai cercando dovrei avere 4 ticino da 50 A trifase!
riccardon Inserita: 10 novembre 2011 Segnala Inserita: 10 novembre 2011 buona seradurante una ristrutturazione ho trovato materiale elettrico del quale mi piacerebbe conoscere l'età e la funzione.navigando in rete ho trovato questo forum che mi sembra faccia al caso mio, vista la conosscenza degli apparecchi.purtroppo non riesco a caricare altre immagini di una scatoletta che sembra in bachelite, marchiate magneti marelli ... grazie a chi volesse aiutarmi.saluti
Wolfy Inserita: 11 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 11 novembre 2011 Tienili molto stretti quei cosi, sono vecchissimi fusibili in base Edison E27, in america li usano ancora, in italia penso non ne montino da più di 50 anni Anzi, tieni tutto il vecchiume che recuperi da quella casa, se proprio non lo vuoi tenere per collezione, puoi ricavarci qualcosa!
Wolfy Inserita: 15 maggio 2012 Autore Segnala Inserita: 15 maggio 2012 (modificato) Toc Toc! Risveglio i morti stanotte! Forse sarebbe il caso di aprire una nuova discussione al riguardo, ma diciamo che per iniziare a postare va bene qui! Diciamo che in questo periodo ho trovato molte cose molto curiose e molto interessanti dal punto di vista della storia dell' elettrotecnica, un paio di foto per amor di conoscenza http://dl.dropbox.co...25/IMG_0906.JPG (vediamo chi indovina cos'è quella cosa grossa misteriosa con la calotta metallica) e per finire, spine e prese italiane da 30 ampere, monofase e trifase, in bakelite http://dl.dropbox.co...0514_183809.jpg Modificato: 15 maggio 2012 da Wolfy
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora