Motore Trifase Alimentato A Batterie

[ugopaul]

Un saluto a tutti.

Vorrei alimentare un motore trifase (ponte sollevatore auto, in garage) ma, dato l'uso sporadico, mi chiedevo se abbia senso alimentarlo a Batterie.

Mi spiego:

- il motore ha una potenza di circa 3kW.

- nel garage ho la classica 220 (monofase) da 3,3kW, che alimenta anche l'abitazione

- per evitare casini (aumento potenza, nuovo contratto trifase, ...) pensavo di mettere 4 batterie da 100Ah a 13,6V (quindi circa 1,3kWh x 4 = 4,2kWh) e trasformare la tensione da 13,6 Vcc in 220/380 trifase.

- L'uso è veramente sporadico

- l'obietticvo è alzare e abbassare il ponte almeno per un tempo totale di mezz'ora (il tempo di alzata è di circa 30")

- la corrente di spunto dovrebbe bastare

- di notte e durante la settimana si ricaricano le batterie, dato che lo userei solo il week-end.

- la corrente di ricarica è limitata e quind non dovrei avere problemi di "carico" sul contatore

Ho cercato sul forum, ma ho trovato solo questo thread che non parla di corrente continua.

http://www.plcforum.it/forums/index.php?sh...&hl=trifase

Cosa ne pensate?

Per realizzarlo, cosa serve, oltre alle batterie e al carica batterie?

Mi sembra di aver capito che l'inverter trasforma la CC in CA, ma per avere il trifase ci vuole un secondo inverter?

ciao e grazie per ogni risposta/suggerimento

ugo

[Walter64]

mi sembra complicato ...... ma non impossibile ! (costi a parte)

Non fai prima a sostituire il motore trifase con uno DC 12 V, in commercio ve ne sono diversi modelli, anche con flange identiche a quelli industriali.

Non hai detto prerò se la trasmissione è meccanica (vite senza fine) o oleodinamica, perchè se nel primo sistema vedo la sostituzione legata a problemi di "accoppiamento", nel secondo basta prendere una pompa DC

[ugopaul]

Vite senza fine. Non sapevo dell'esistenza di motori 12 DC di tale potenza...

Però, in questo caso, dovrei sostituire il motore anzichè mettere l'inverter. A me sembra più complicato, devo anare a smontare il ponte, potrei avere problemi di accoppiamento e poi tanti saluti alla garanzia (se il ponte fosse nuovo).

Mi sembrava più semplice "trasformare" la continua in alternata.

Ma come?

[Livio Orsini]

Se non fai costruire un apparato ad hoc è praticamente impossibile fare quello che vuoi tu. Potresti, invece, verificare se tra gli inverter per fotovoltaico ne trovi uno con uscita 400 V trifase che possa erogare un potenza di almeno 4 kW. Poi metti le batterie in serie sino a superare la tensione minima prevista come ingresso all'inverter. in pratica le batterie andranno a sostituire i pannelli fotovoltaici.

Certo che se fai un po' di conti ti accorgerai che sostituire il motore è molto meno costoso.

Anzi ti converrebbe sostituire il motore trifase ed il riduttore, con altro motore monofase e riduttore con rapporto di riduzione maggiore. Impieghi un poco più di tempo a muovere il ponte, ma non hai problemi con l'attuale contatore.

[Mirko Ceronti]

Poniamo che questo motore ai 220 Volt trifasi erogati dall'inverter assorba sui 10 Amper per fase, il chè significa che sul lato + e - dell'ingresso in continua assorbirà 17 Amper.

Ora ponendo come nulle le perdite di conversione ossia assegnando a tutti i protagonisti in campo (inverter con TV elevatore, inverter per il motore, etc...) un rendimento pari ad "1" (cosa peraltro impossibile), noi ci troviamo a dover ottenere dai 13 Volt di 4 batterie, una 220 continua che offra almeno 17 Amper (meglio sarebbe se fossero una ventina).

Per sommi capi, possiamo affermare che sul lato D.C. a 13 Volt, quando ne richiediamo 17 sul lato D.C. a 220, avremo una corrente di quasi 290 Amper.

!!!! CAPPERI... !!!!!

Non che le 4 batterie da 100Ah in parallelo, non riescano a produrre siffatta corrente, ma pensa che costei, condiziona tutte le apparecchiature sul lato di bassa tensione, che devono essere in grado di reggerla, a partire dalla sezione dei cavi.

E poichè conversioni a rendimento "1" non ne esistono (moto perpetuo) la corrente lato bassa tensione sarà ancora più alta.

Quindi credo che Ti converrebbe perseguire la dritta di Livio, anche se....non te la caverai con sole 4 batterie.

Saluti

Mirko

[ugopaul]

Quindi mi sembra di capire che le opzioni sarebbero:

1) sostituire il motore con un DC 12V di potenza adeguata;

2) utilizzare un inverter (tipo fotovoltaico) che esca con 400v trifase, da collegare al ponte;

3) sostituire il motore con uno monofase+riduttore (in modo da ridurre la potenza, a scapito della velocità)

4) costruire un inverter ad-hoc che trasformi DC in AC trifase.

E nei casi 1, 2, 4 dimensionare in modo opportuno i cavi e tutto l'impiatno a bassa tensione, data la grossa quantità di corrente che deve passare (fortunatamente per soli 2/3 metri).

Per il punto 4), che per adesso è quanto sto cercando di fare, avete suggerimenti di apparecchiature idonee?

ciao e grazie

ugo

[Livio Orsini]

4) costruire un inverter ad-hoc che trasformi DC in AC trifase.

Le correnti in gioco non sono banali ed il sistema non è dei più tranquilli.

La miglior filosofia attuale è quella di prevedere uno stadio simile ad una saldatrice ad inverter, però al contrario.

Avresti: batteria a 12 V ==> oscillatore hf (100 kHz - 300kHz) che pilota un trasfo elevatore con nucleo in ferrite (piccole dimensioni e alto rendimento) ==> raddrizzatore e batteria di condensatori in modo da avere circa 325 V continui da cui partire per ricavare il 230 V trifase tramite un inverter (potrebbe essere un da fotovoltaico).

Se non hai esperienza nella progettazione e costruzione d'inverter è un lavoro che ti sconsglio vivamente.

[ugopaul]

Mi hai convinto.

Non sono un tale esperto e mi rendo conto che potrebbe diventare anche pricoloso.

Allora parto con le altre soluzioni: la più semplice mi sembra quella di mettere il motore a 12V DC.

Vediamo cosa trovo.

Grazie a tutti per i suggerimenti.

ugo

[Mirko Ceronti]

Motore a 12 Volt da 3 Kw ????

MAH....fammi sapere se e dove lo trovi.

Saluti

Mirko