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PLC Forum


Protezione Elettrodomestici - varistore


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Inserito:

salve, volendo proteggere i carichi di una linea monofase derivante da un quadripolare di un quadro elettrico nel caso di mancanza del neutro, mettendo un varistore in parallelo alla linea monofase risolvo qualcosa? sopra una certa tensione il varistore dovrebbe condurre provocando un cortocircuito con apertura del magnetotermico no? grazie


Inserita: (modificato)

Sapete se questo oggetto è idoneo per l'utilizzo che ho descritto?

Modificato: da Ivan Botta
Messo link in maniera corretta.
Carlo Albinoni
Inserita: (modificato)

No, gli scaricatori proteggono da sovratensioni impulsive.

In caso di sovratensioni permanenti loro stessi andrebbero protetti.

Il giochino di indurre l'intervento di un magnetotermico può essere molto rischioso.

Dovresti cercare qualcosa che assomigli da una bobina di massima tensione, da applicare ad un interruttore.

Modificato: da Carlo Albinoni
Inserita:

sto cercando ma per ora non trovo nulla. qualcosina sul catalogo abb in francese. ho notato però che su alcune schede elettroniche è presente un varistore all'entrata dell'alimentazione. se arriva una tensione superiore il varistore và fuori uso e fà intervenire il fusibile sulla scheda. sostituito varistore e fusibile tutto funzionava.sembra funzionare come soluzione, anche se comunque è sempre un corto circuito che si sviluppa

Mirko Ceronti
Inserita: (modificato)

Se te la cavi col Fai da Te, vieni a trovarmi sul Forum omonimo (verde) e ne riparliamo.

Comunque eistono anche dispositivi commerciali come i relè di tensione, i quali hanno un valore di set point impostabile (per esempio lo setti a 250 Vca) e superata la tensione di soglia, chiudono il contatto di un relè.

Ora, procurare un cortocircuito sul magnetotermico per indurlo a sganciare, mi sembra decisamente troppo, ma....se il contatto lo usi per alimentare una lampada da 60-:-100 Watt collegata tra una fase e la terra dell'impianto, faresti tempestivamente sganciare il differenziale (salvavita) dell'impianto, pur agendo nei limiti leciti dell'apparecchiatura.

In questo modo, in caso di taglio del neutro, se la Vca in casa Tua supera i 250 Vac, il sistema scatta e Ti seziona tutto l'impianto, salvaguardandoTi così tutte le costose apparecchiature elettroniche collegate.

Saluti

Mirko

Modificato: da Mirko Ceronti
Inserita:

e se applicassi al relè di tensione una bobina di sgancio applicata a magnetotermico bipolare generale? conoscete qualche venditore on line di questi prodotti?

Mirko Ceronti
Inserita:
e se applicassi al relè di tensione una bobina di sgancio applicata a magnetotermico bipolare generale?

Ancora meglio, la mia era una scappatoia per un impianto già realizzato senza essere costretti a sostituire il magnetotermico con un modello sganciabile con comando a distanza.

Saluti

Mirko

Inserita:

secondo voi conviene una bobina a lancio corrente o di minima tensione? la prima forse sarebbe meglio per evitare interventi di sgancio in assenza di tensione.

Inserita:

pensate che il lasso di tempo tra l'origine della sovratensione e l'intervento della bobina di sgancio possa comunque danneggiare i carichi a 230 collegati all'impianto?

Mirko Ceronti
Inserita:

Dipende fondamentalmente dalla Kattiveria del fenomeno. :angry:

Mi spiego, se il relè di tensione è molto solerte nel campionamento, e siamo di fronte ad un'extratensione dovuta al taglio del neutro, direi che si può comunque stare tranquilli.

MA....se si tratta di un'extratensione da fenomeno atmosferico, allora la cosa si complica, perchè se questi nella devastazione che produce, si "mangia" anche il relè di tensione, e con esso quindi, anche tutti i dispositivi allegati, allora non ti rimarrà che raccogliere i cocci.

Saluti

Mirko

Carlo Albinoni
Inserita: (modificato)
pensate che il lasso di tempo tra l'origine della sovratensione e l'intervento della bobina di sgancio possa comunque danneggiare i carichi a 230 collegati all'impianto?

Dipende da carico. Comunque, se si tratta di una sovratensione sino alla tensione di 400 V, per la maggior parte degli apparecchi domestici parliamo di secondi.... in qualche caso anche molto di più.

Modificato: da Carlo Albinoni
Inserita:

scusate ragazzi un' ultima domanda: e se al contatto NC del relè di tensione vi applicassi la bobina a 230 V di un contattore bipolare a valle dell'interruttore generale del quadretto di appartamento ? in questo modo a tensione superiore a 250 V il contattore aprirebbe togliendo l'alimentazione a tutto no? che ne pensate?

Mirko Ceronti
Inserita: (modificato)

Non mi piace, questi fenomeni quando avvengono, non entrano dandoTi il buongiorno ed offrendoTi una sigaretta, ma arrivano bruschi, improvvisi e spettinati, che tradotto dal tecnichese significa che spesso si producono con raffiche casuali, le quali aprirebbero e chiuderebbero repentinamente ed in modo convulso il teleruttore di cui parli, col risultato che....ciò che non devasta il fuoco, lo distrugge l'acqua, ossia anche raffiche di tensione a valori normali (230 Volt), possono rovinarTi i carichi più permalosi.

Quindi io a casa mia farei così, alla prima avvisaglia di sovratensione SHUT-OFF... e stop!!!!!

(col teleruttore che però richiede di rimanere sempre eccitato ed ha un consumo anche se piccolo, oppure facendo sganciare una protezione ed il consumo sarebbe in questo caso nullo).

Poi, lampada al neon da 380 Volt (che funziona anche a 220) in serie al contatto N.O. del relè di tensione, per visionare la

situazione, ovvero finchè non si spegne, io non riattacco il magnetotermico+differenziale generali poichè significa che la tensione è ancora a livelli pericolosi.

P.S. il Tuo sistema a teleruttore può andare bene, se con l'N.C. del relè di Tensione interrompi il circuito di autoritenuta del teleruttore collegandolo come fosse un banale "marcia arresto", quindi per riarmarlo dovrai premere un pulsante.

Saluti

Mirko

Modificato: da Mirko Ceronti
Inserita:

ok. ma un sistema per far sganciare il differenziale senza mettere una lampada da 60 watt?

Mirko Ceronti
Inserita:
ma un sistema per far sganciare il differenziale senza mettere una lampada da 60 watt?

Cos'hai contro le lampade da 60 Watt ? :lol:

Beh, va bene un qualsiasi carico che produca una corrente fase-terra nettamente superiore all' I-delta-n del differenziale, in modo da avere la matematica certezza dell'intervento.

Puoi usare anche un condensatore da 4 microfarad tipo quelli di rifasamento delle plafoniere al neon, oppure (ma non mi piace affatto) cavallottare uno dei 2 poli del differenziale in modo da sbilanciare il toroide interno ed ottenere lo sgancio, ma io NON lo farei (anche se funziona).

Insomma, il concetto è che bisogna squilibrarlo per ottenerne l'intervento, poi ognuno percorre la strada che predilige.

Saluti

Mirko

Inserita:

avete avuto a che fare mai con questo prodotto di questo marchio? questo

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