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Posso Usare L'auto Privata Come Mezzo Di Lavoro?


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Inserito:

Salve a tutti, sto per mettermi in proprio come installatore e vorrei ( momentaneamente ) utilizzare la mia auto privata (intestata a mio fratello) come mezzo di trasporto. La domanda è: per il materiale da installare ok, ma per trasportare gli attrezzi e utensili vari è necessario avere una bolla di accompagnamento? è necessario mettere una protezione (tipo mezzi furgonati) tra i sedili anteriori e posteriori? L'auto è una golf un pò vecchiotta.. grazie a tutti...


Maurizio Colombi
Inserita: (modificato)

E chi te lo vieta! L'unico problema potrebbe essere lo scaricare le spese, gasolio, riparazioni, manutenzioni ecc. ..... anche perchè non è intestata a te, ma a tuo fratello; fosse stata intestata a te, avresti potuto scaricare almeno qualcosa.

Per gli attrezzi.....è il tuo lavoro.....devi pur farlo con qualche attrezzo e per il materiale......se facessimo bolla per tutto il materiale che trasportiamo.....saremmo apposto :o

Io mi tengo sempre in macchina un certificato di iscrizione alla CAM.COM. se trovassi un pignolo "rompiscatole" mi potrebbe salvare! :lol:

Modificato: da Maurizio Colombi
Inserita:

Grazie mille!! Farò la stessa cosa... Poi vedrò in futuro di procurarmi un furgone... Saluti.

Inserita:

Attenzione, essendo la macchina del fratello, non si potrebbe eventualemnte interpretare in trasporto del materiale come conto terzi e quindi essere passibile di rogne ?

Inserita:

Si. Si potrebbe interpretare come trasporto in conto terzi.

unattimoesonosubitodalei
Inserita: (modificato)

Ciao, per me il discorso conto terzi potrebbe anche non esserci.

Sarebbe conto terzi, se il conducente del veicolo trasporta merci di un'altra persona a pagamento

Qui la macchina è di proprietà sì di un'altra persona, che tra l'altro è il fratello e la merce trasportata è di proprietà del conducente.

Penso che bisognerebbe proprio trovare un pignolo di forza dell'orine.

Ma in questo caso lo potresti trovare che ti contesta anche le cose piu' assurde.

Fra l'altro la cosa si scontrerebbe contro l'eventualità che uno prenda a noleggio che so un furgone e lo usi per la sua attuività. Anche qui il proprietario del mezzo non è il titolare della ditta. <_<

Se hai appena iniziato l'attività concentrati su come trovare i clienti ed a lavorare bene a prezzi onesti in modo che ti richiamino. :thumb_yello:

A parte questo discorso, auto tua o non tua,

uno può benissimo trasportare su un veicolo omologato come autovettura

tutto quello che vuole per la sua attività.

Non è piu' come una volta che esisteva il discorso della omologazione di veicolo promiscuo, cioè la categoria che era autovettura+trasporto cose.

Da ormai una quindicina d'anni esistono solo le categorie autovetture e autocarri.

E per questo dobbiamo ringraziare le normative europee che hanno obbligato l'Italia ad adeguarsi alle normative comunitarie che non comprendono categorie promiscui.

Al limite contatterei l'assicurazione per sapere se rispondono in una casistica del genere, cioè se rispondono se la macchina viene usata per scopo lavorativo da un familiare non intestatario del veicolo.

Per i documenti di trasporto, le attrezzature non hanno bisogno di bolle, così come i materiali di normale consumo. Per il resto sì. Ovvero se hai su tre matasse 1,5 e tre matasse 2,5 (apri le confezioni :thumb_yello:), un diff.30 mA, fusibili, e amenità varie , tutto OK.

Ma se invece te ne vai in giro con uno scatolone zeppo di frutti Living, 10 lampade, o dir si voglia, allora devi fare il documento di trasporto.

Le normative in materia sono alquanto variegate e complesse se gli vai dietro va a finire che al posto di fare l'elettricista ti trovi a fare l'aspirante tributarista. :blink:

Modificato: da unattimoesonosubitodalei
Inserita:

L'assicurazione l'ho contattata ieri e mi ha confermato che non ci sono problemi in caso di terzi. Per quanto riguarda il resto anche loro mi hanno detto che dovrei trovare proprio un pignolo per potermi contestare qualcosa.. <_< Quindi ora mi sento abbastanza "rassicurato"... Sperando di non trovare il rompip.... di turno... Grazie a tutti..

unattimoesonosubitodalei
Inserita:

Non devi preoccuparti troppo delle scartoffie, devi concentrarti sul lavoro.

Vai! :thumb_yello:

Maurizio Colombi
Inserita:

Cavoli, unattimoesonosubitodalei, devo trovarmi daccordo in tutto e per tutto su quello che hai scritto!!!!!!! :worthy::worthy:

  • 3 weeks later...
Ajeje Brazorf
Inserita:

Apporto anch'io il mio contributo alla causa....

Innanzitutto vorrei fare qualche precisazione in quanto sono state scritte alcune cose non proprio esatte:

Urge differenziare innanzitutto la tipologia di veicolo di cui si sta discutendo; in questo caso trattandosi di "autoveicolo" ed essendo immaticolato per uso proprio il discorso conto terzi non è assolutamente applicabile (anche perchè la normativa del conto terzi si applica ai veicoli con massa superiore a 60 q.li; eccezione fatta per i casi di locazione, noleggio e servizio di piazza - Art. 88 e 82 del CdS).

Discorso a parte occorre farlo per quel che riguarda la destinazione d'uso del veicolo.

Questo è un aspetto molto importante da osservare, in quanto le sanzioni previste dall'art. 82 del CdS non sono proprio leggere e prevedono la sospensione della carta di circolazione da uno a sei mesi.

In pratica, se un veicolo immatricolato per uso proprio - trasporto di persone, viene utilizzato per usi diversi si incorre nell'infrazione.

Ovviamente si sono espressi diversi pareri in questi anni relativamente all'argomento, che chiaramente si presta a svariatissime interpretazioni.

La più comune delle ipotesi di questa infrazione ricade proprio nel trasporto di merce e masserizie varie.

La giurisprudenza oggi è orientata nell'applicazione della sanzione nei casi di trasporto di merci in fattura, ove chiaramente rimane documentabile l'entità e la natura del carico trasportato.

Su strada sarebbe anche contestabile il mero trasporto di masserizie e oggetti privati dopo pesatura del veicolo su pesa pubblica, ma diciamo che generalmente si tende a chiudere un occhio in questi casi.

In conclusione, consiglio di non chiedere chiarimenti alle varie agenzie assicurative; in più di un'occasione ho sentito con le mie orecchie dare indicazioni davvero imprecise in merito a svariate problematiche relative al codice della strada.

Il CdS è un librone bello pesante da conoscere.

Chi si occupa di assicurazione, potrebbe essere aggiornato al massimo su poche pagine.

Rivolgetevi presso un ufficio verbali di Polizia Stradale o Polizia Municipale per un'indicazione certa.

Oppure oggi c'è anche tutto on-line ......

Spero di essere stato utile alla causa :thumb_yello:

Inserita:
Discorso a parte occorre farlo per quel che riguarda la destinazione d'uso del veicolo.

Questo è un aspetto molto importante da osservare, in quanto le sanzioni previste dall'art. 82 del CdS non sono proprio leggere e prevedono la sospensione della carta di circolazione da uno a sei mesi.

In pratica, se un veicolo immatricolato per uso proprio - trasporto di persone, viene utilizzato per usi diversi si incorre nell'infrazione.

Qui c'è una nota stonata.

In quale infrazione?

Un veicolo, uso privato adibito al trasporto di persone è anche abilitato al trasporto merci: borsa della spesa, valigia, cartone, cassetta di metallica piena di oggettini metalicci chiamati giraviti, e quant'altro.

Le regole da rispettare sono fondamentalmente tre: cosa trasporti (esplosivo?), quanta ne trasporti? (100 t) e come la trasporti (sul tettuccio? nell'abitacolo, pieno a palla pur senza superare il peso previsto?).

Queste regole valgono per tutti e sono scorporate dal prestito dell'automezzo, da chi la conduce e se la merce ha o non ha un docuemento (scontrino, fattura,...altro).

PS.

Non si possono tenere nell'abitacolo ed a portata di mano tutto ciò che può essere usato come arma impropria. Vale per tutti.

Ajeje Brazorf
Inserita:

Non saprei dire se a torto o a ragione, ma qui dalle mie parti (Emilia Romagna) negli anni passati è stato più volte applicato questo articolo.

Osservando bene il codice sembrerebbe che andrebbe applicato solo nell'ipotesi in cui un veicolo adibito per trasporto merci (autocarro) venga utilizzato per il trasporto di persone (estranee all'attività/azienda).

Purtroppo, però è stato utilizzato anche per sanzionare dei commercianti che utilizzavano il mezzo intestato all'azienda (ma immatricolato come autoveicolo per uso proprio - trasporto persone) per caricare carrelli di abbigliamento appena prelevati dal Center Gros di Bologna.

Tutto ovviamente in fattura e fedelmente riportato nel corpo del verbale con annesso riferimento del documento fiscale.

Ribadisco che trattandosi di materia alquanto interpretabile dagli operatori su strada, converrebbe informarsi presso un'autorità locale per conoscere la realtà della propria zona.

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