Carlo Albinoni Inserita: 10 maggio 2011 Segnala Inserita: 10 maggio 2011 Va bene il fai da te.Ma qui si stanno dando istruzioni su come fare un impianto a chi ha sinceramente dichiarato di non avere alcuna competenza.
Maurizio Colombi Inserita: 10 maggio 2011 Segnala Inserita: 10 maggio 2011 Beh, dai, Carlo, dal montare un'apparecchio con quattro "buchi" e quattro "fili"....al fare un impianto, c'è un po' di differenza! Lasciando a parte il discorso di separare le linee!!!!!
Del_user_127832 Inserita: 11 maggio 2011 Segnala Inserita: 11 maggio 2011 (modificato) Bruno15, forse ti è sfuggito il mio precedente messaggio #12, nel dubbio lo ripeto:Quell' interruttore (25 Amp.), non assicura una protezione completa/adeguata (per come stanno le cose attualmente) ma solo parziale, legata solo al differenziale ad alta sensibilità.Le condutture (al 99%) non risulteranno adeguatamente protette contro le sovracorrenti (che tradotto, vuol dire: nessuna certezza che un eventuale sovraccarico o corto possano arrecare seri danni ai conduttori dell'impianto, finanche all'incendio)Gli interruttori di protezione dalle sovracorrenti, si dimensionano in corrente secondo le sezioni dei cavi ad essi associati. Non conoscendo queste è impossibile (o meglio inutile) installare alcun chè. Quanto segue normalmente non dovrei scriverlo,Ovviamente se attualmente tra il contatore e l'intero tuo impianto domestico non vi è null'altro, quella che vuoi mettere è la classica "pezza", che nel contesto globale, diventa quindi: meglio di niente.Però se ti fosse possibile, fatti sostituire quell' interruttore con uno avente In inferiore (spannometricamente con uno da 13 o 16A, ma è un valore da prendere con le molle, anche un 16A potrebbe essere sovrabbondante) Modificato: 11 maggio 2011 da Attilio Fiocco
Bruno15 Inserita: 11 maggio 2011 Autore Segnala Inserita: 11 maggio 2011 Bruno15, forse ti è sfuggito il mio precedente messaggio #12, nel dubbio lo ripeto:Quell' interruttore (25 Amp.), non assicura una protezione completa/adeguata (per come stanno le cose attualmente) ma solo parziale, legata solo al differenziale ad alta sensibilità.Le condutture (al 99%) non risulteranno adeguatamente protette contro le sovracorrenti (che tradotto, vuol dire: nessuna certezza che un eventuale sovraccarico o corto possano arrecare seri danni ai conduttori dell'impianto, finanche all'incendio)Gli interruttori di protezione dalle sovracorrenti, si dimensionano in corrente secondo le sezioni dei cavi ad essi associati. Non conoscendo queste è impossibile (o meglio inutile) installare alcun chè.Quanto segue normalmente non dovrei scriverlo,Ovviamente se attualmente tra il contatore e l'intero tuo impianto domestico non vi è null'altro, quella che vuoi mettere è la classica "pezza", che nel contesto globale, diventa quindi: meglio di niente.Però se ti fosse possibile, fatti sostituire quell' interruttore con uno avente In inferiore (spannometricamente con uno da 13 o 16A, ma è un valore da prendere con le molle, anche un 16A potrebbe essere sovrabbondante)Infatti nel post precedente ho detto che appena possibile farò fare il lavoro che dici tu a mio cugino
danidu Inserita: 11 maggio 2011 Segnala Inserita: 11 maggio 2011 scusate se mi intrometto nei vostri discorsi, tutti i differenziali possono essere chiamati salva vita, essi funzionano rispettando la legge di kircoff, che in poche parole afferma che in un nodo percorso da corrente, la somma delle correnti entranti sono uguali alla somma delle correnti uscenti, il differenziale è uno strumento che è in grado di poter verificare, se in un impianto elettrico esiste una fuga di elettroni cioe di corrente, per funzionare in modo eccelente deve lavorare con un impianto dotato di messa a terra , tutti gli elettrodomestici,e utilizzatori metallici devo essere messi a terra , la terra è un circuito preferenziale creato per la fuga di corrente nel caso essa ci sia,per salvaguardare l incolumita di chi si trova in casa , il diff.puro puo essere assemblato con un magnetotermico che serve a salvaguardare l incolumita dei cavi elettrici soggetti a surriscaldamento, e sovraccorente ,i diff possono lavorare con un grado di dispersione che va da 30.000 - 300.000-1-5 a quindi 0,03 0,30 1 5 a , invece i magnetotermici hanno un amperaggio secondo l assorbimento dell impianto ,ed un potere di interruzzione dovuto dalla corrente massima di cortocircuito che va da 6000 a 15000 a , nelle nostre case possiamo trovare un diff puro da 25 a monte piu un magnetotermico da 10 luce, e 16 a valle , o un magnetotermicodiff 10 a e 16 a da 0,03 .
danidu Inserita: 11 maggio 2011 Segnala Inserita: 11 maggio 2011 concordo perfettamente con cio che ha detto bruno è sacrosanto, l impianto deve essere eseguito tenendo conto degli assorbimenti, e va protetto come tale usando interruttori che garantiscono la salvaguardia del cavo , nulla è al caso tutto è preciso
Carlo Albinoni Inserita: 11 maggio 2011 Segnala Inserita: 11 maggio 2011 tutti i differenziali possono essere chiamati salva vitaL'ufficio Marchi e Brevetti di una nota azienda italiana potrebbe farti causa!Potresti anche chiamarli Pippo, Pluto, Giuseppe....
magoxax Inserita: 11 maggio 2011 Segnala Inserita: 11 maggio 2011 tutti i differenziali possono essere chiamati salva vitaAnche quelli tarati a 10A? essi funzionano rispettando la legge di kircoffCredevo fosse la legge di Faraday. x2
Maurizio Colombi Inserita: 11 maggio 2011 Segnala Inserita: 11 maggio 2011 Beh, mi sembra che le dritte per il montaggio dell'interruttore siano state date, che le dritte per avvisare il parente siano state date, che qualche bella battuta scherzosa sia venuta fuori, quindi ritengo che per non cadere nel patetico, questa discussione non abbia più ragione di restare attiva.***** DISCUSSIONE CHIUSA *****
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