corr77 Inserito: 4 gennaio 2006 Segnala Inserito: 4 gennaio 2006 Salve a tutti,Vi ringrazio anticipatamente per l'interessamento.Il parco dove si trova la casa in cui abito è dotato di un impanto tradizionale (circa 20 anni).In corso di ristrutturazione il muratore ha pensato bene di sdradicare il citofono esistente, lasciando solo i fili appesi ......... per la precisione 7 fili.Ho pensato di comprare il citofono elettronico della Urmet comprensivo si circuito 1131/7 per la modifica, credendo che sarebbe stato facile.Dopo n tentativi, sono riuscito soltanto ad individuare la coppia che apre il cancello elettrico del parco, ed a collegarla al tastino aggiuntivo presente sul citofono.Dimenticavo di dirvi che l'impianto esistente è così concepito:Azionamento del cancello elettrico, di cui vi parlavo prima.Apertura del passaggio pedonale del parco.Apertura del passaggio pedonale del palazzo.Queste ultime 2 funzioni venivano svolte dallo stesso pulsante,........evidentemente la logica circuitale commuta il comando di apertura in funzione da dove proviene la chiamata.Vi chiedo pertanto di inviarmi uno schema che spieghi anche ai non addetti ai lavori, come collegare questi 7 fili al nuovo citofono.Vi ringrazio nuovamente.Corrado
corr77 Inserita: 4 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 4 gennaio 2006 Salve a tutti,Vi ringrazio anticipatamente per l'interessamento.Il parco dove si trova la casa in cui abito è dotato di un impanto tradizionale (circa 20 anni).In corso di ristrutturazione il muratore ha pensato bene di sdradicare il citofono esistente, lasciando solo i fili appesi ......... per la precisione 7 fili.Ho pensato di comprare il citofono elettronico della Urmet comprensivo si circuito 1131/7 per la modifica, credendo che sarebbe stato facile.Dopo n tentativi, sono riuscito soltanto ad individuare la coppia che apre il cancello elettrico del parco, ed a collegarla al tastino aggiuntivo presente sul citofono.Dimenticavo di dirvi che l'impianto esistente è così concepito:Azionamento del cancello elettrico, di cui vi parlavo prima.Apertura del passaggio pedonale del parco.Apertura del passaggio pedonale del palazzo.Queste ultime 2 funzioni venivano svolte dallo stesso pulsante,........evidentemente la logica circuitale commuta il comando di apertura in funzione da dove proviene la chiamata.Vi chiedo pertanto di inviarmi uno schema che spieghi anche ai non addetti ai lavori, come collegare questi 7 fili al nuovo citofono.Vi ringrazio nuovamente.Corrado
luigi69 Inserita: 10 gennaio 2006 Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 ciao corrscusa ma la tua richiesta...e' un po complessanel senso, non e' che nessuno voglia inviarti uno schema....ma un conto e' un consiglio un conto e' farti il lavoroda quello che leggo nel tuo caso sono state impiegate diverse apparecchiature, dal semplice alimentatore ( urmet serie 786/...) al dispositivo di commutazione fra due portieri ( serie 788/....o similari)La cosa si complica perche' a livello di citofonia non ci sono norme che ti obblighino ad usare un colore del filo rispetto ad un altro... ( esempio quadro a 24 Vac filo circuiti a 24 colore rosso....)...quindi chi ti ha realizzato l'impianto puo' avere usato che so, del cavetto multipolare rigido a coppie tipo telefonia oppure un cavetto flessibile colorato , scegliendo lui il colore : nessuno quindi da questo lato ti puo' aiutare.La cosa che mi permetto di consigliarti e' recuperare uno schemario urmet ( lo regalano richiedendolo alla sede ti torino, a me e' capitato di telefonare ai tecnici per particolari problemi e me lo hanno lasciato in portineria ) o di fartelo prestare da un collegaindividui il tuo schema, cioe' credo appunto quello tradizionale con chiamata da due portieri e passo passo smonti l'impianto segnandoti i filicosi' dopo avrai solo da collegare cosa ti manca seguendo lo schemapersonalmente trovo molto pratici gli schemi urmet, sia tradiz che con chiamata elettronica, tanto alla fine lavorano tutti con 5 fili...tutto il resto sono pizzi e merletti, nel senso, pulsanti e rele'ciao buon lavoro
luigi69 Inserita: 10 gennaio 2006 Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 ciao corrscusa ma la tua richiesta...e' un po complessanel senso, non e' che nessuno voglia inviarti uno schema....ma un conto e' un consiglio un conto e' farti il lavoroda quello che leggo nel tuo caso sono state impiegate diverse apparecchiature, dal semplice alimentatore ( urmet serie 786/...) al dispositivo di commutazione fra due portieri ( serie 788/....o similari)La cosa si complica perche' a livello di citofonia non ci sono norme che ti obblighino ad usare un colore del filo rispetto ad un altro... ( esempio quadro a 24 Vac filo circuiti a 24 colore rosso....)...quindi chi ti ha realizzato l'impianto puo' avere usato che so, del cavetto multipolare rigido a coppie tipo telefonia oppure un cavetto flessibile colorato , scegliendo lui il colore : nessuno quindi da questo lato ti puo' aiutare.La cosa che mi permetto di consigliarti e' recuperare uno schemario urmet ( lo regalano richiedendolo alla sede ti torino, a me e' capitato di telefonare ai tecnici per particolari problemi e me lo hanno lasciato in portineria ) o di fartelo prestare da un collegaindividui il tuo schema, cioe' credo appunto quello tradizionale con chiamata da due portieri e passo passo smonti l'impianto segnandoti i filicosi' dopo avrai solo da collegare cosa ti manca seguendo lo schemapersonalmente trovo molto pratici gli schemi urmet, sia tradiz che con chiamata elettronica, tanto alla fine lavorano tutti con 5 fili...tutto il resto sono pizzi e merletti, nel senso, pulsanti e rele'ciao buon lavoro
corr77 Inserita: 10 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 Grazie per il consiglio.Proverò a fare come dici.Ti farò sapere...............Speriamo bene,Ciao CiaoCorr77
corr77 Inserita: 10 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 Grazie per il consiglio.Proverò a fare come dici.Ti farò sapere...............Speriamo bene,Ciao CiaoCorr77
luigi69 Inserita: 10 gennaio 2006 Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 non dire speriamo bene....mica il citofono esplode ! al massimo il postino non suona due volte, nemmeno una.....
luigi69 Inserita: 10 gennaio 2006 Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 non dire speriamo bene....mica il citofono esplode ! al massimo il postino non suona due volte, nemmeno una.....
corr77 Inserita: 11 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 11 gennaio 2006 Caro luigi69,sono finalmente riuscito a far funzionare il citofono........Sono andato sul sito della Urmet e, dopo essermi registrato, ho scaricato tutti gli schemi citofonici.Confrontando gli schemi con chiamata da due portieri, tradizionale e elettronico,sono riuscito a capire quale cavetto della montante collegare al famoso terminale RZ del circuito di adattamento.L'ho capito dal fatto che tale cavetto è l'unico che dalla montante termina nel mio appartamento e non prosegue verso i piani superiori del palazzo.Fatto questo, sono andato un pò a tentativi:Ho individuato la coppia che comanda il cancello elettronico, e l'ho collegata al pulsante indipendente.Rimanevano così 4 cavetti: Con un altro paio di tentativi, e conoscendo quali morsetti del citofono attestare,sono riuscito a farlo funzionare.Insomma, con un pò di cu*o, e un pò d'intuito...........è andata.Grazie ancora per il suggerimento, e a presto.Ciao CiaoCorr77
corr77 Inserita: 11 gennaio 2006 Autore Segnala Inserita: 11 gennaio 2006 Caro luigi69,sono finalmente riuscito a far funzionare il citofono........Sono andato sul sito della Urmet e, dopo essermi registrato, ho scaricato tutti gli schemi citofonici.Confrontando gli schemi con chiamata da due portieri, tradizionale e elettronico,sono riuscito a capire quale cavetto della montante collegare al famoso terminale RZ del circuito di adattamento.L'ho capito dal fatto che tale cavetto è l'unico che dalla montante termina nel mio appartamento e non prosegue verso i piani superiori del palazzo.Fatto questo, sono andato un pò a tentativi:Ho individuato la coppia che comanda il cancello elettronico, e l'ho collegata al pulsante indipendente.Rimanevano così 4 cavetti: Con un altro paio di tentativi, e conoscendo quali morsetti del citofono attestare,sono riuscito a farlo funzionare.Insomma, con un pò di cu*o, e un pò d'intuito...........è andata.Grazie ancora per il suggerimento, e a presto.Ciao CiaoCorr77
albicocco Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 salve ragazzi,volevo chiedervi una cosa...:Il mio datore di lavoro mi ha inquadrato come " Frigorista " pur io non svolgendo la mansione di frigorista ma di elettricista a tutti gli effetti..Ad un livello di "futuro" ad es un domani io volessi intraprendere una mia attività come impiantista elettrico potrei avere dei problemi nel ricevere le le lettere?oppure non mi cambia nulla? anche se io non capisco come mai mi abbia inquadrato come frigorista e non come elettricista...forse ha delle agevolazioni sui contributi?grazie mille
albicocco Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 salve ragazzi,volevo chiedervi una cosa...:Il mio datore di lavoro mi ha inquadrato come " Frigorista " pur io non svolgendo la mansione di frigorista ma di elettricista a tutti gli effetti..Ad un livello di "futuro" ad es un domani io volessi intraprendere una mia attività come impiantista elettrico potrei avere dei problemi nel ricevere le le lettere?oppure non mi cambia nulla? anche se io non capisco come mai mi abbia inquadrato come frigorista e non come elettricista...forse ha delle agevolazioni sui contributi?grazie mille
Maurizio Colombi Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 potrei avere dei problemi nel ricevere le le letterePenso proprio che ci saranno dei problemi, ma la ditta per cui lavori, ha le lettere per eseguire impianti elettrici ?non capisco come mai mi abbia inquadrato come frigorista e non come elettricistaA questo non so arti risposta!
Maurizio Colombi Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 potrei avere dei problemi nel ricevere le le letterePenso proprio che ci saranno dei problemi, ma la ditta per cui lavori, ha le lettere per eseguire impianti elettrici ?non capisco come mai mi abbia inquadrato come frigorista e non come elettricistaA questo non so arti risposta!
albicocco Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 si la ditta per la quale lavoro è in possesso di tutte le lettere
albicocco Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 si la ditta per la quale lavoro è in possesso di tutte le lettere
elab69 Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 Questo è quello che dice il DM 37/08 per i reqisiti tecnico professionali che si volessero ereditatare dalla ditta per la quale lavori
elab69 Inserita: 7 giugno 2011 Segnala Inserita: 7 giugno 2011 Questo è quello che dice il DM 37/08 per i reqisiti tecnico professionali che si volessero ereditatare dalla ditta per la quale lavori
albicocco Inserita: 8 giugno 2011 Segnala Inserita: 8 giugno 2011 diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria delsecondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attività di cuiall'articolo 1, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da unperiodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dirette dipendenzedi una impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attività di cuiall'articolo 1, comma 2, lettera d) è di un anno; io ho un diploma di perito elettronico e delle comunicazioni conseguito in un istituto statale... cambia qualcosa? o devo sempre fare riferimento alla d) ? comunque sia alla camera di commercio mi hanno detto delle cose diverse da quello che ho letto qui.
albicocco Inserita: 8 giugno 2011 Segnala Inserita: 8 giugno 2011 diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria delsecondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attività di cuiall'articolo 1, presso un istituto statale o legalmente riconosciuto, seguiti da unperiodo di inserimento, di almeno due anni continuativi, alle dirette dipendenzedi una impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attività di cuiall'articolo 1, comma 2, lettera d) è di un anno; io ho un diploma di perito elettronico e delle comunicazioni conseguito in un istituto statale... cambia qualcosa? o devo sempre fare riferimento alla d) ? comunque sia alla camera di commercio mi hanno detto delle cose diverse da quello che ho letto qui.
elab69 Inserita: 8 giugno 2011 Segnala Inserita: 8 giugno 2011 Dunque sei un perito quindi dovresti fare rif. all'art. 4 comma1 lettera ; ma sempre questa lettera, specifica che devi aver conseguito un periodo di inserimento di almeno 2 anni continuativi alle dirette dipendenze di una ditta operante nel settore.La ditta effettivamente opera nel settore (possiede tutte le lettere), ma tu sei stato assunto con una qualifica che non centra molto con il settore.Mah, bisogna vedere come la intende la tua CAMERA DI COMMERCIO.Ma non ci puoi dire cosa ti ha detto 'sta camera di commercio?
elab69 Inserita: 8 giugno 2011 Segnala Inserita: 8 giugno 2011 Dunque sei un perito quindi dovresti fare rif. all'art. 4 comma1 lettera ; ma sempre questa lettera, specifica che devi aver conseguito un periodo di inserimento di almeno 2 anni continuativi alle dirette dipendenze di una ditta operante nel settore.La ditta effettivamente opera nel settore (possiede tutte le lettere), ma tu sei stato assunto con una qualifica che non centra molto con il settore.Mah, bisogna vedere come la intende la tua CAMERA DI COMMERCIO.Ma non ci puoi dire cosa ti ha detto 'sta camera di commercio?
albicocco Inserita: 9 giugno 2011 Segnala Inserita: 9 giugno 2011 (modificato) la camera di commercio mi ha detto che il periodo deve essere di 2 anni anche non continuativi presso la stessa ditta e che è valido anche l'apprendistato...che basta la dichiarazione da parte della ditta che attesta che ho svolto il lavoro inerente alle lettere. in parole povere mi ha risposto così :ma sempre questa lettera, specifica che devi aver conseguito un periodo di inserimento di almeno 2 anni continuativi alle dirette dipendenze di una ditta operante nel settore. una ditta che ha tutte le lettere e che realizza impianti elettrici condizionamento e idrici non opera nel settore? anche se magari come qualifa mi ha dato quella di frigorista? Modificato: 9 giugno 2011 da albicocco
albicocco Inserita: 9 giugno 2011 Segnala Inserita: 9 giugno 2011 (modificato) la camera di commercio mi ha detto che il periodo deve essere di 2 anni anche non continuativi presso la stessa ditta e che è valido anche l'apprendistato...che basta la dichiarazione da parte della ditta che attesta che ho svolto il lavoro inerente alle lettere. in parole povere mi ha risposto così :ma sempre questa lettera, specifica che devi aver conseguito un periodo di inserimento di almeno 2 anni continuativi alle dirette dipendenze di una ditta operante nel settore. una ditta che ha tutte le lettere e che realizza impianti elettrici condizionamento e idrici non opera nel settore? anche se magari come qualifa mi ha dato quella di frigorista? Modificato: 9 giugno 2011 da albicocco
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