Mirko Ceronti Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 Io ho usato la formula sottoesposta Per la verità io ho messo una “ro” di 0,0176, poi al posto dei 100 metri ho messo “2” ed in luogo dei 4 millimetri quadrati ho messo “1,5” di modo che alla fine risulta 0,0176 x 2 : 1,5 = 0,0234 ossia 23,4 milliohm. SalutiMirko(P.S. per Carlo : Forse ho scoperto l'arcano, appena ho il tempo di scriverlo un po' per bene lo espongo)
MeM-93 Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 Se la mia dorsale è di 2,5mmq e da questa dipartono alcuni cavi da 1,5mmq per i punti luce, che come mi pare di aver capito non necessitano di protezione da sovracorrenti quindi no MT,MT= MagentoTermico, del "termico" si puù fare a meno, del magnetico no!allora la linea da proteggere è quella da 2,5 (la dorsale) e la si può quindi fare con un MT 16A ?!?no, l'interruttore a protezione del montante deve essere idoneo a proteggere la più piccola sezione non singolarmente protetta che ne deriva, in questo caso 1,5mmq, e vero che le lampade non danno sovraccarichi ma se il cavo, non essendo in cs, ha una portata troppo bassa si surriscalda e quindi non risulta adeguatamente protetto; la questione è semplice, l'impianto è già fatto o lo devi fare dal nuovo? se è già fatto lascia così e non fa niente, se lo devi fare dividi le luci dalle prese.
cippolla02 Inserita: 29 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 (modificato) l'impianto è già fatto o lo devi fare dal nuovo? se è già fatto lascia così e non fa nienteSì è gia fatto e ha un MT da 16A ...... il discorso nasce dal fatto che volevo sostituirlo, insieme al DIFF AC, con un MT+Diff compatto in classe A con MT a 16A??? o da 10A ??? MT= MagentoTermico, del "termico" si puù fare a meno, del magnetico no!OK, comunque in teoria la protezione di un magnetico a 16A in classe B è (48-240A) che è più restrittiva di un Magnetico da 10A in classe C (50A-500A) quindi in terioa ... Modificato: 29 gennaio 2012 da cippolla02
MeM-93 Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 il discorso nasce dal fatto che volevo sostituirlo, insieme al DIFF AC, con un MT+Diff compatto in classe A con MT a 16A??? o da 10A ???allora, se non hai bisogno di tanta potenza su quella linea metti quello da 10A e vai sul sicuro, altrimenti metti quello da 16A tanto non fa niente, ma ì, giusto per curiosità, che prese ci sono su quella linea?OK, comunque in teoria la protezione di un magnetico a 16A in classe B è (48-240A) che è più restrittiva di un Magnetico da 10A in classe C (50A-500A) quindi in terioain teoria..? non colgo il nesso..
Mirko Ceronti Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 (modificato) ArrieccomiAllora Carlo, secondo me la colpa di tutto sta nel dispositivo che ho usato per eseguire il test, ed essendo io colui che lo ha usato aggiungerei quindi … mia !Dunque io ho collegato il cavo da 15 metri (1,5mmq) ad un “generatore di corrente costante”, l’ho puntato a 17 Amper, e me ne sono andato.Dopo un quarto d’ora son tornato, corrente = 17 Amper e cavo che scotta.Ma….il generatore di corrente costante che fa ?Mantiene la corrente costante appunto, invece nella realtà delle cose, non accade così.Mi spiego, quando io faccio scorrere 17 Amper su un cavo da 15 metri, questi essendo in rame, ha un coefficiente di temperatura positivo, ossia la “ro” (resistività specifica) a 20° ha un valore, ma a 40° ne ha un altro, a 60 un altro ancora e così via.Che è accaduto quindi ?E’ accaduto che il generatore, quando ha visto crescere la resistenza causa al surriscaldamento, ha visto calare la corrente, ed essendo (lui) un generatore di corrente costante, per mantenere i 17 Amper che stavano scendendo, ha incrementato la tensione ai capi del cavo sotto test, imprimendo sempre il valore di set-point (17) impostato.Quando poi causa ad un successivo incremento della resistenza dato dall’ulteriore riscaldamento ha visto i 17 Amper tentare di abbassarsi ancora, ha dato un’altra sgommatina alla tensione, mantenendo appunto costanti i 17 Amper .Risultato : si è arrivati ad un regime termico di 60 gradi, dove sembra che il valore si sia stabilizzato senza più autocorrezioni impresse dal generatore.Collegando invece il cavo ad una normale uscita di un trasformatore alimentato a monte da un Variac, gli amper iniziali sono 17, poi piano piano scendono a circa 15,5 e la temperatura si attesta sui 50° (sempre un po’ più di 44, ma non 60).Questo assomiglia di più al caso reale, ossia a ciò che accade con un carico oneroso inserito in una linea al limite.Questo è quel che mi viene in mente, per il resto le misure sono state condotte sempre nello stesso laboratorio, alla stessa temperatura ambiente (20,1°c) entrambi i cavi (2 metri e 15 metri) sono stati completamente stesi e non erano arrotolati, inoltre ho usato una termocoppia (quella in dotazione al tester per la misura delle temperature)SalutiMirko Modificato: 30 gennaio 2012 da Mirko Ceronti
MeM-93 Inserita: 29 gennaio 2012 Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 alla stessa temperatura ambiente (20,1°c)in realtà però il cavo dovrebbe aver portata 17,5A a 30°C di temperatura ambitente, in tubo, non in aria libera, quindi nelle tue condizioni sarebbero dovuti poter passare molti più ampere..la temperatura si attesta sui 50° (sempre un po’ più di 44, ma non 60).la temperatura ammissibile per cavi unipolari N07V-K è di 70°C, perciò anche 60°C non dovrebbe essere "preoccupante" (poi ovviamente non ha senso farli lavorare in tali condizioni)
cippolla02 Inserita: 29 gennaio 2012 Autore Segnala Inserita: 29 gennaio 2012 che prese ci sono su quella linea?PC, sintoamplificatore, TV, prese libere, a volte condizionatore.in teoria..? non colgo il nesso..MT= MagentoTermico, del "termico" si puù fare a meno, del magnetico no!Se del magnetico non ne posso fare a meno, un magnetico da 10A in curva C sgancia tra i 50-100A (scusa i valori di prima ho sbagliato a scriverli) ora un magnetico da 16A in curva B sgancia tra i 48-80A, quindi ho preservato il mio cavo dallo scorrere di una corrente troppo elevata anche con il magnetico da 16A curva B! Quindi sembrerebbe, a meno di aver fatto errori , che per la parte magnetica siano equiparabili. Il cavo risuta quindi protetto allo stesso modo x con la parte magnetica. A questo punto un MT 16A in curva B potrebbe rispettare le norme.
MeM-93 Inserita: 30 gennaio 2012 Segnala Inserita: 30 gennaio 2012 ATTENZIONE, l'omissione del termico si può fare SOLO per le luci, non per le prese; alla domandache prese ci sono su quella linea? intendevo 10A, 16A, 10/16, schuko.....A questo punto un MT 16A in curva B potrebbe rispettare le norme.potrebbe se le prese fossero da 16A ed il cavo avesse, nella particolari condizioni in cui si trova (non in CS), una portata adeguata, ma potrebbe essere adatto anche quello in curva C
Wolfy Inserita: 31 gennaio 2012 Segnala Inserita: 31 gennaio 2012 (modificato) CITAZIONEQuel che posso dirTi Carlo, è che si è passati dai 44 °centigradi dei 2 metri di filo, ai 60° dei 15 metri.Esistono innumerevoli condizioni che influiscono.Per esempio, la temperatura ambiente era la stessa (di solito si misura la sovratemperatura, non la temperatura) ?I cavi erano disposti nella stessa maniera?E che strumento hai usato? una termocoppia?Probabilmente essendo 15 metri di cavo ha effettuato la prova con una matassa e non con un cavo steso Io ho sempre preferito abbondare ESTREMAMENTE con la sezione del cavo, specie nelle tratte "lunghe", poi son gusti PS: mea culpa, gli ultimi messaggi mi hanno smentito prima ancora che potessi leggerli Modificato: 31 gennaio 2012 da Wolfy
Mirko Ceronti Inserita: 31 gennaio 2012 Segnala Inserita: 31 gennaio 2012 Io ho sempre preferito abbondare ESTREMAMENTE con la sezione del cavo, specie nelle tratte "lunghe", poi son gustiPosso dirti che nel ramo industriale da cui provengo, quando ero il ragazzo di bottega, l'elettricista anziano che m'insegnava, mi diceva di stare al massimo sui 4 Amper a millimetro.Ho assolto sempre a questo parametro (tranne che per correnti molto alte) e mai che me ne sia dovuto pentire, motivo per cui 17 Amper su 1,5mmq mi han fatto saltare sulla sedia, dato che si parla di una densità (sigma) di 17 : 1,5 = 11,3 Amper a millimetro-quadro.SalutiMirko
Carlo Albinoni Inserita: 31 gennaio 2012 Segnala Inserita: 31 gennaio 2012 Io ho sempre preferito abbondare ESTREMAMENTE con la sezione del cavo,Ti consiglio di non scriverlo nel tuo CV....
cippolla02 Inserita: 1 febbraio 2012 Autore Segnala Inserita: 1 febbraio 2012 (modificato) massimo sui 4 Amper a millimetro.Mi sembra un ottimo consiglio!!Comunque tu parli del ramo industriale dove le correnti sono forse più certe, ... nel civile mi sa che non può essere applicata spesso ... o almeno limitatamente Modificato: 1 febbraio 2012 da cippolla02
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