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Gruppo Elettrogeno Per La Casa - Fornire energia all'abitazione in caso di black-out


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Inserito:

Ciao a tutti,

vorrei realizzare un piccolo impianto di alimentazione di emergenza per la mia casa, visto i continui black-out che nell'ultimo anno sono diventati sempre più frequenti.

Vi spiego meglio il mio progetto:

A casa ho 2 contatori Enel separati, essendo la casa divisa in 2 parti, tutti abitate dalla mia famiglia. Vorrei fare in modo che, quando non c'è tensione dalla rete, io possa escludere la rete e alimentare le 2 abitazioni con il mio generatore. Tornata la rete, escludere il generatore e riattivare il flusso dalla rete.

Ecco qua sotto cosa avevo immaginato di fare, è fattibile secondo voi?

Alimentazione-emergenza.jpg

Grazie mille!

Alessandro


Inserita:

potresti usare 2 relè di minima tensione con contatti in scambio che quando la tensione della reta scende sotto un cero livello commuta i contatti e prende energia dal gruppo elettrogeno, c'è però da dire che con questo sistema il gruppo elettrogeneo deve essere già acceso quando avviene il black-out e questo è un problema non da poco; usare un grupppo di continuità a batteria?

Inserita: (modificato)

Non voglio spendere una fortuna, il generatore lo trovo con qualche centinaia di euro, il gruppo di continuità non penso! Ho visto dei generatori con l'avviamento elettrico che hanno la possibilità di collegarci un quadro elettrico che permette di avviarli automaticamente in caso di black-out, ma i prezzi sono altissimi!!

Modificato: da AnimAlex94
Inserita:
il gruppo di continuità non penso!
puoi usare un metodo rozzo ed economico: usi qualche batteria da macchina recuperata ed un inverter in più aggiungi un caricabbatterie a cui collegare la tue batterie tamponeed il tuttto va in parallelo all'impianto
Ho visto dei generatori con l'avviamento elettrico che hanno la possibilità di collegarci un quadro elettrico che permette di avviarli automaticamente in caso di black-out, ma i prezzi sono altissimi!!
appunto!
Inserita: (modificato)
puoi usare un metodo rozzo ed economico: usi qualche batteria da macchina recuperata ed un inverter in più aggiungi un caricabbatterie a cui collegare la tue batterie tamponeed il tuttto va in parallelo all'impianto

Sicuramente così è abbastanza economico, ma, anche utilizzando meno energia possibile, le batterie riescono ad alimentare per qualche ora tutta una casa?

Ho visto che, anche su Ebay, ci sono generatori (cinesi) che costano veramente poco e hanno una buona potenza! E poi il generatore è comodo perchè, metti che succede come a Frosinone, che si rimane per giorni senza corrente, si riesce a sopravvivere!!

Modificato: da AnimAlex94
Inserita:

certamente ilo generatore sotto questo aspetto è meglio ma le batterie sono silenziose, non puzzano e sopratutto non richirdono di essere avviate. Io posseggo un generatore da 850W con motore a 2 tempi, è rimasto in garage senza usarlo per un paio di anni ed oggi non si avvia più; la tensione che ne usciva non era per nulla stabilizzata (le luci fleschiavano) e faceva un casino bestiale; detto questo se rieci a trovarne uno a pochi soldi che funziona bene e si può avviare in modo elettronico lo puoi collegare sempre hai relè di minima tensione.

Inserita:

Il rumore non è un grosso problema, il contatore è distante dall'abitazione e quindi anche il generatore sarà posizionato lì (e poi dovrebbe funzionare solo per poche ore), un problema è invece se la tensione non è stabilizzata; però, facendo passare velocemente diversi generatori online spesso vedo nelle caratteristiche "stabilizzato", quindi significa che la tensione in uscita è stabilizzata no?

Trovarlo a pochi euro che funziona bene non penso sia difficile, il problema è trovarne uno che funzioni bene per diversi anni!!! Mio nonno diceva "chi più spende meno spende" quindi sicuramente un generatore costoso sarà più affidabile nel tempo che uno cinese, ma non ho ancora deciso cosa acquistare!!

Grazie dei consigli comunque!

Inserita:
facendo passare velocemente diversi generatori online spesso vedo nelle caratteristiche "stabilizzato", quindi significa che la tensione in uscita è stabilizzata no?
certo, ma questi non rientrano nella categoria
Non voglio spendere una fortuna

Trovarlo a pochi euro che funziona bene non penso sia difficile
appunto

ma non ho ancora deciso cosa acquistare!!
questa è una scelta che sta a solo te
Inserita:

ciao Alessandro

prima di tutto lo schema che hai fatto non è sbagliato concettualmente ma molto pericoloso perché il contattore di rete e di gruppo di ogni singolo appartamento devono essere dotati di interblocco meccanico e di interblocco elettrico cosi se accidentalmente uno dei due rimane bloccato la tensione della rete non può andare verso il gruppo e viceversa.

ma secondo me molto più semplicemente per ovviare a questo problema al posto di quei contattori dovresti montare due commutatori 1-0-2 di adeguata portata cosi risparmieresti un po' di soldini e le manovre che dovresti fare sono molto semplici.

Comunque con quel generatore visto in figura puoi alimentare al massimo le luci dei due appartamenti ma non di più.

Perché il generatore che ti servirebbe per soddisfare i appartamenti dovrebbe essere almeno da 10, 12, KVA

Inserita:

in ogni caso il circuito di accoppiamento del generatore agli impianti deve essere un quadro approvato e non autocostruito.

ALTRIMENTI se in caso di blak out rimandi corrente in rete e fai danni ne rispondi di persona.

una cosa simile successe ad un mio conoscente , durante un interruzione per lavori ENEL un addetto prese la corrente.

andarono da lui visto che sentirono il generatore in funzione e lo accusarono in modo non proprio educato.

visto che il quadro era conforme ( fornito dal costruttore del generatore e omologato) fu' scagionato.

ivano65

Inserita:
prima di tutto lo schema che hai fatto non è sbagliato concettualmente ma molto pericoloso perché il contattore di rete e di gruppo di ogni singolo appartamento devono essere dotati di interblocco meccanico e di interblocco elettrico cosi se accidentalmente uno dei due rimane bloccato la tensione della rete non può andare verso il gruppo e viceversa.

ma secondo me molto più semplicemente per ovviare a questo problema al posto di quei contattori dovresti montare due commutatori 1-0-2 di adeguata portata cosi risparmieresti un po' di soldini e le manovre che dovresti fare sono molto semplici.

In effetti sarebbero molto più comodi, almeno si evita di sbagliare! Per esempio ho trovato Questo articolo della Gewiss, è quello che intendi tu? Però ho visto che è solo 16A, a 32A c'è solo a 2 posizioni. Potrebbe andar bene comunque?

Comunque con quel generatore visto in figura puoi alimentare al massimo le luci dei due appartamenti ma non di più.

Perché il generatore che ti servirebbe per soddisfare i appartamenti dovrebbe essere almeno da 10, 12, KVA

La figura è la prima che ho trovato!! 10 KVA corrispondono a 8KW giusto? I contatori Enel dei 2 appartamenti hanno entrambi un contratto da 3,5KW (x2 =7KW). Come dici tu da 8KW sarebbe giusto, anche perchè ho letto (correggimi se sbaglio) che molti apparecchi come le lampadine a risparmio energetico consumano anche il doppio (mi sembra si chiami coefficente di spunto) della loro potenza all'accensione e che bisogna tenere conto di questo consumo. Certo che in caso di black-out saremo parsimoniosi con l'uso dell'energia!

in ogni caso il circuito di accoppiamento del generatore agli impianti deve essere un quadro approvato e non autocostruito.

ALTRIMENTI se in caso di blak out rimandi corrente in rete e fai danni ne rispondi di persona.

Utilizzando i commutatori che mi consiglia "nico70" penso sia difficile sbagliare e mandare energia nelle rete, no?

Grazie a tutti per i preziosi consigli!

Inserita:

Ciao Alessandro

l'articolo gewiss GW96554 che hai trovato va benissimo (se osservi bene è a tre posizioni).

10 KVA corrispondono a 8KW giusto

per quel che riguarda le lampade a risparmio energetico non mi risulta che all'accensione consumino di più.

sono daccordo con Ivano65per quel che riguarda quadri auto costruiti.

Ma con il montaggio di due deviatori (in questo caso) Alessandro non avrà nessun problema (mi raccomando a montarli correttamente),

ti consiglio anche di montare in uscita di uno dei due contatori una lampada di presenza rete che ti aiuterà a capire quando ritorna la rete.

Ciao

del_user_155042
Inserita: (modificato)
10 KVA corrispondono a 8KW giusto
:blink::blink: Modificato: da bypass
Inserita:
l'articolo gewiss GW96554 che hai trovato va benissimo (se osservi bene è a tre posizioni).

Però è solo 16A, un po' pochino, ci vorrebbe almeno da 25A, ma non l'ho trovato...

Questo è solo a 2 posizioni, ma da 32A. Potrebbe andar bene comunque? Appena posso comunque vado da un rivenditore e chiedo se ne hanno uno a 3 posizioni da almeno 25A.

Grazie mille!

Inserita: (modificato)
10 KVA corrispondono a 8KW giusto

Non è detto dipende dal cosfi....

Modificato: da franco_porzio

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