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PLC Forum


Pt100 Su S7-313c


Luca Bettinelli

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Luca Bettinelli

Ho un collega che ha un problema che non sono riuscito a risolvergli, ha una cpu313C alla quale ha collegato una sonda termica PT100 sull'apposito ingresso a bordo, ma ora ha un problemino come fare a leggere la temperatura, in quanto accedendo direttamente al pew non si trova con i valori di temperatura, qualcuno ha qualche suggerimento, è necessario qualche blocco particolare di lettura o è necessario fare qualche operazione sulla word letta in ingress?

Grazie

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Cristina Fantoni
Nella maschera di configurazione hardware bisogna selezionare l'unità di misura desiderata °Celsius °Kelvin o °Fahrenheit

La possibilità di selezionare l'unità di misura c'è solo su certe schede dedicate esclusivamente alle termoresistenze o alle termocoppie (p.es. SM331 AI8xRTD o AI8xTC)!!

In una scheda analogica normale, dove si può configurare ogni tipo di analogica, quindi anche le Pt100 (posizionando il modulo su "A"), non mi risulta che questa selezione sia operabile, in caso contrario, se mi spiegate come mi farebbe piacere (ho avuto lo stesso problema!). ;)

Ciao :wub:

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La cpu 313C ha a bordo un ingresso dedicato "esclusivamente" per PT100. In configurazione hardware scegli solo il tipo di sensore pt100 o 600ohm (... che non ho mai capito che razza di sensore è....) e nella stessa maschera in alto c'e' la casellina per scegliere l'unità di misura

ciao

Andrea

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Cristina Fantoni

Allora scusate, avevo capito che si facesse riferimento agli ingressi Pt100 sulle schede analogiche (io il problema l'ho avuto lì)! :(

Per quello che riguarda la resistenza, credo che siano potenziometri che si usano talvolta per impostare il set-point della temperatura (o altro): certi hanno lo stesso range di resistenza delle Pt100 (infatti trovi anche il valore 150 ohm che è circa 130°C), altri invece hanno valori <>. Però sul S7 non ho mai avuto occasione di usarli. :rolleyes:

Comunque grazie per l'info: non si sa mai, potrebbe servire.

:wub:

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  • 2 months later...
Luca Bettinelli

Il mio collega ora ha un'altro problema con la PT100 collegata all'ingresso dedicato della CPU 313C, il problema è che sembra che l'ingesso varia con risoluzione 16 ovvero l'ingresso passa da 0 a 16 a 32 senza punti intremedi, quindi alla fine sulla misura di temperatura ha una risoluzione di 1,6 ° che è assurdo, se collega la stessa PT100 ad un canale analogico normale tramite un covertitore 0..10V si comporta in modo diverso.

Qualcuno mi sa dire dove è il problema, è una caratteristica dell'ingresso PT100 della CPU oppure è un comportamento della PT100, ma in questo caso non mi so spiegare perche con il convertitore 0..10V non si vede questo problema .

Grazie

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Posso dirti che ho provato ad usarlo su una 314C e fa schifo.

Non pensare di usare quell'ingresso per una regolazione perche' e' improponibile. Puo' essere usato al massimo per una visualizzazione.

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Luca Bettinelli
Puo' essere usato al massimo per una visualizzazione.

Si ma anche in questo caso con dei salti di 1,6° non è il massimo della vita, mi andrebbe bene se fosse un salto di 1 ma 1,6 è assurdo

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Preso pari pari da Siemens:

DOMANDA

Perché con gli ingressi PT100 della CPU compatta 31xC i valori sono disponibili solo a salti di 1,6 °C?

RISPOSTA

Gli ingressi analogici hanno una risoluzione di 11 bit (+ segno). Di conseguenza il valore del primo bit significativo è 16 (2 4) e questo corrisponde a 1,6 °C.

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Anche io ho avuto gli stessi problemi sia con la 313 che con la 314.

ti conviente mettere una analogica aggiuntiva, sempre se ne hai la possibilita'

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  • 4 years later...

Ciao a tutti,è la prima volta che scrivo.

Vorrei realizzare l'intero impianto di illuminazione di una casa utilizzando dei relè passo passo elettronici,dimmer e multifunzione con comando 12 o 24v dc.

Vorrei utilizzare materiale della eltako in quanto lo trovo molto versatile. Inoltre il responsabile per l'Italia è una persona molto gentile e preparata tecnicamente.

Desidero sapere da voi se avete già utilizzato questo sistema o queste apparecchiature e se le ritenete affidabili.

Volevo anche sapere se è più affidabile un relè elettronico o uno tradizionale elettromeccanico.

Grazie.

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Ciao maxilena, benvenuto:

non posso parlarti nello specifico degli apparecchi di cui scrivi, ma dei relè passo passo elettronici e dei dimmer che uso io normalmente i Relco o i Finder.

Gli interruttori, sono apparecchi eterni o perlomeno con una vita meccanica ed elettrica molto lunga, hanno la prerogativa di non emettere nessun rumore (i Finder fanno un leggerissimo tic al cambio di stato) hanno bisogno di essere pilotati con il neutro, come si fa d'abitudine per i rele elettromeccanici comandano carichi resistivi fino a 500W, sono abbastanza delicati però nei confronti dei cortocircuito, rischiano infatti (qualche rarissima volta) di andare fuori uso anche per la semplice bruciatura di una lampada.

I dimmer hanno le stesse caratteristiche degli interrurruttori, si comandano però con la fase, ed hanno una funzione soft start e soft stop ossia accendono e spengono la luce gradualmente i Finder hanno la regolazione a gradini, mentre i Relco sono continui, anche i dimmer sono molto sensibili ai cortocircuito, forse più degli interruttori.

Attenzione entrambi (i dimmer e gli interruttori) non forniscono la separazione galvanica del circuito aperto, in poche parole non garantiscono l'apertura "metallica" del circuito.

Adesso però un paio di appunti:

il responsabile per l'Italia è una persona molto gentile e preparata tecnicamente.

Tutti i responsabili tecnici sono persone molto preparate, hanno solo quello da fare, si presume che lo sappiano fare bene ;)

con comando 12 o 24v dc.

Per quale motivo vuoi complicarti l'esistenza?

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Grazie per le informazioni mzara!

Mi conforta sapere che li giudichi eterni,un pò meno per il discorso bruciatura di una lampada(ma quale relazione ha questo con il corto circuito?)

Comunque una delle mie paure sono le sovratensioni(anche di origine atmosferica),cosa ne pensi?

Per quanto riguarda il comando bassissima tensione ho scelto questa soluzione perchè ci sono diversi comandi nella zona notte e i cavi passano sotto il letto.

Invece a proposito dei responsabili non sono totalmente d'accordo con te in quanto non tutte le persone che ricoprono questi ruoli sono ben preparate e pazienti.

Comunque volevo solamente sottolineare una mia impressione positiva.

Ciao

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