jphx Inserito: 6 novembre 2007 Segnala Inserito: 6 novembre 2007 (modificato) Ciao a tutti.Cercando con google informazioni su attuatori oleodinamici e elettromeccanici sono capitato su questo Forum.Già mi sono chiarito un po' le idee leggendo i vecchi post, ma ho ancora un po' di dubbi.Devo automatizzare un cancello di 4,50 metri ad una anta a battente(abb leggero). Verrà aperto al massimo 10 volte al giorno. Ho diversi preventivi sotto mano, ma non mi è ben chiaro se è meglio l'oleodinamico o l'elettromeccanico.Mi sono stati proposte le seguenti marche (nei prezzi sono incluse anche molte altre cose)OLEDINAMICOFAAC 400 SBS + centralina 592 JA 1630euroAprimatic ZT 40 4M SF RF DS + centralina T1E 1335euroFAAC 400 S + centralina 455D + gatecoder 1452euroDEA 606L 1250 euroELETTROMECCANICOFAAC 415 L CB + centralina 455D + gatecoder 1495euroMISTRAL 400LS + centralina PLus Brain 592 1215euroIo mi sarei orientato sull'Aprimatic, ma non mi pare sia al livello qualitativo di FAAC.. giusto ?Cosa mi dite di Mistral e DEA ?In base a cosa si sceglie oleodinamico oppure elettromeccanico ?Grazie per ogni consiglio che vorrete darmi.In pratica, gli intallatori che sono venuti per fare il preventivo, alcuni dicevano che per via della lunghezza dell'anta, era meglio un elettromeccanico che si poteva regolare al millimetro per chiudersi lentamente e non sbattere, stessa cosa detta pero' anche dagli installatori che mi hanno consigliato l'oleodinamico. Modificato: 6 novembre 2007 da jphx
Del_User_5297 Inserita: 6 novembre 2007 Segnala Inserita: 6 novembre 2007 (modificato) Escludi l'automazione elettromeccanica!! quoto Faac 400 SBS con 455 e gatecoder però vorrei informarti che recentemente ho installato un motore oleodinamico della SEA modello Half Tank con rallentamento idraulico incorporato nel motore una vera "malattia" saluti da Giuseppe Colantuono ditta ***********Note del moderatore: Il regolamento vieta reclamizzare la propria attività professionale Modificato: 16 novembre 2007 da Luca Bettinelli
Marcodc Inserita: 16 novembre 2007 Segnala Inserita: 16 novembre 2007 ...voorei darti un consiglio, usa una scheda FAAC 462DF invece della 455D ti da molte + personalizzazioni, anche in caso di raffiche di vento sul cancello.....
marco1998 Inserita: 19 novembre 2007 Segnala Inserita: 19 novembre 2007 CONCORDO SU OPERATORE OLEODINAMICO CON SCHEDA 462 DF. TI CONSIGLIO DI IMPOSTARE I REGISTRI DI CONFIGURAZIONE RELATIVI AI TEMPI DI COMPENSAZIONE. E' UNTRUCCO EREDITATO DALLA "MAMMA" 460 P.UNA PRECISAZIONE SUI MATERIALI ELETTROMECCANICIFAAC 415 E MISTRAL 400 SONO "MOLTO UGUALI".CIAO A TUTTIMARCO
Ospite UA7812 Inserita: 2 dicembre 2007 Segnala Inserita: 2 dicembre 2007 In base a cosa si sceglie oleodinamico oppure elettromeccanicoA seconda della quantità di movimenti giornalieri che effettua l'automatismo.Il modello oleodinamico sopporta meglio una quantità maggiore di movimenti.Controlla sui cataloghi delle varie marche quanti movimenti possono fare in 24 ore e soprattutto che misura di anta possono movimentare. Non è la prima volta che gli installatori montano attuatori che sono costruiti per movimentare cancelli di massimo 1,80 2 metri montati su cancelli di 3,5-4 metri.Una ditta che sul suo catalogo precisa tutti questi dati è la BFT.Attenzione alla costruzione meccanica del cancello che deve essere fatta veramente bene; i cardini devono sopportare tutto lo sbalzo dell'anta.Ciao.
Ospite giantecnico Inserita: 12 gennaio 2008 Segnala Inserita: 12 gennaio 2008 Molto d'accordo con le caratteristiche tecniche del prodotto.La BFT fà prprio un prodotto che si chiama P 4,5 che è un operatore che appoggiato a terra verticalmente sembra un bambino di 10 anni tanto è la forza in spinta che è dichiarata e convertita si parla di centinaia di Kg di spinta.Non voglio fare pubblicità, ma voglio rendere l'idea dell'enorme diversità dei prodotti proposti sul mercato e proposti dall'installatore. Rimane un grosso interrogativo :Ma un anta con queste dimensioni, è, o sarebbe sicura in ogni fase di manovra ? Il cancello visto a livello fisico è un specie di leva, più è lunga l'anta più il tempo di risposta della parte meccanica è lenta in caso d'inversione di marcia. Le norme prescrivono un tempo di 0,75 Sc ed una forza massima di 400N. Esiste anche un tipo di automazione particolare per questo tipo di problema, motore in testa al cancello con N° 2 ruote, se non sbaglio è un brevetto RIB.Spero di non essere troppo drammatico, il settore lo conosco un pòCiao Giancarlo.
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