Organizzazione Della Memoria

[_AnDrEa_83]

Salve ragazzi...

purtroppo sono ancora qui... ho una confuzione pazzesca in testa... e la confuzione riguarda l'organizzazione della memoria del plc...

sto utilizzando ( o almeno ci provo un s7-313 ) ma non ci capisco niente... ho scaricato tutti i pdf che ho trovato sul sito della siemens ma vigliacco se c'e' ne' uno che spiega come si deve come funziona la memoria del plc... o almeno io non lo trovo... sapreste indicarmi qualche manuale??

comunque 2 domandine veloci

ma i marker cosa diavolo servono??? tutte le veariabili necessarie per i conti che devo fare le ho dikiarate in quella finestra ( non so Come si kiama ) dove c'e' in out temp ret ecc...

A e E li uso per gli ingressi uscite...

e soprattutto se dikiaro 2 marker nella tabella dei simboli, MW e MD ad esempio il prog in automatico me le segna con indirizzo MW 0 e MD 0 ... ma sono 2 cose diverse o indicano la stessa cella di memoria?????

. pls... :(

[busanela]

Ciao,

le domande che poni, per essere esaustivi, richiederebbe un discorso (o meglio una lezione) lungo e complesso per poter fare luce in chi, mi sembra di capire, non ha profonde basi di elettronica.

Cercherò in poche righe di farti apprendere le basi delle nozioni fondamentali su cui si basa l'architettura della memoria dei plc in senso generale. Innanzi tutto, non puoi pretenderle di trovarle nei manuali: se comperi un pianoforte, chi lo ha costruito nel manuale può darti le nozioni fondamentali di come si usa (pedali, tasti, manutenzione, ...) non può certo insegnarti a suonarlo.

Devi vedere i merker come locazioni di memoria composte di singoli bit; 8 bit costituiscono un byte, 2 byte una word, 2 word una doppia word.

Nel tuo ultimo esempio, quindi, MD0=MW0+MW1, insomma sono 2 cose "diverse" di un'unico insieme.

ma i marker cosa diavolo servono???

Potresti in maniera semplicistica considerare i merker, definiti anche "memorie", come delle "uscite senza uscita", cioè si comportano come le A ( a tal proposito

A e E li uso per gli ingressi uscite...

io scriverei "A e E li uso per le uscite e gli ingressi") possono quindi essere attivate, settate, resettate ma non hai stati attivi come uscite vere e proprie. Hanno il vantaggio, sottoforma di byte, word o doppie word di poter essere utilizzate in calcoli matematici, ma ora si tratta di conoscere l'algebra booleana, e il discorso si complica ulteriormente.

Ah, la finestra di cui parli,

tutte le veariabili necessarie per i conti che devo fare le ho dikiarate in quella finestra ( non so Come si kiama ) dove c'e' in out temp ret ecc...

è quella delle dichiarazioni delle variabili locali, che usi cioè "localmente" in quel determinato blocco di programma.

[_AnDrEa_83]

grazie mille..un po di chiarezza l'hai fatta... insomma...i marker sono dei puntatori alla memoria ram... MD0 e MW0 puntano allo stesso indirizzo ma il primo indicizza una variabile da 4 byte e la seconda solo 2... se tocco MW0 cambio anche i 2 byte - significativi di MD0 ( o i + significativi..non so come sono salvate fisicamente le variabili) e' corretto?? mentre le variabili locali vengono istanziate solo quando e' in esecuzione lOB corrispondente...( vanno in una porzione di ram a parte..giusto?? ) i db invece se non ho capito male sono in memoria non volatile e servono per i parametri ( cioe' quelli che tokki 1 volta ogni morte di papa )

comunque io ne ho di basi di elettronica ma a dirtela tutta mi trovo molto piu a mio agio con la programmazione di microcontrollori in Assembler.

nei plc c'e' gia un sistema operativo con cui fare i conti sarebbe molto piu semplice accedere direttamente all' hardware

[Savino]

insomma...i marker sono dei puntatori alla memoria ram

Non esattamente.

Sono dei registri ausiliari, flags.

Possono lavorare come puntatori, contenendo un indirizzo per un'altra variabile oppure in assoluto, contenendo un valore.

Servono per fare delle operazioni transitorie e anche possono conservare dati permanenti. Con presenza di batteria tampone, potrebbero essere volatili in RAM e non, a secondo le impostazioni adottate.

i db invece se non ho capito male sono in memoria non volatile e servono per i parametri ( cioe' quelli che tokki 1 volta ogni morte di papa )

Non volatili in RAM sempre con batteria tampone presente.. e verrebbero associate a una funzione (DB d'instanza) oppure non.

Vengono utilizzate spesso per una migliore organizzazione e conservazione dei dati.

.. le ho dikiarate

( non so Come si kiama )

cioe' quelli che tokki 1 volta..

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j) Divieto d'usare le K al posto di CH o C (perchè, cosa...), non come non, xche' come perche' ed altre distorsioni che provengono dall'utilizzo di videotel, irc ed SMS e che deturpano la nostra bella lingua.

Modificato: 19 febbraio 2009 da Savino

[simonasabrina]

ma per i plc simatic s7-200 della simens è la stessa cosa vero??? noi a scuola utilizziamo questo degli altri non ne abbiamo mai parlato....

[busanela]

Ciao,

dai un'occhiata a questo link: credo parli in maniera completa di tutto ciò che riguarda la memoria del 200.

[simonasabrina]

ok, l'ho scaricato ora!! si in effetti è molo + chiaro ora! grazie 1000

[rev56]

per andrea 83...

le db non sono quei dati che tocchi ogni morto di papa...anzi.

Rispetto ai merker le utilizzi in maniera diversa.

i merker considerando che stai facendo esperienza con step7 sono quelli che ti consiglio di utilizzare per la maggiore in quanto non devi dichiararli in blocco dati(db) ma li puoi utilizzare cosi

come ti pare.

Es. U M10.0

Nei merker ci puoi mettere le fasi intermedie del tuo processo.

comunque non spaventarti, se programmi assembly ti renderai presto conto di quanto sia più facile programmare siemens.

Il più è imparare a conoscere come è fatto il plc e come ragiona.