Alberto73 Inserito: 11 marzo 2009 Segnala Inserito: 11 marzo 2009 Buon giorno a tutti,devo realizzare un pallettizzatore per scaricare dei pezzi da un trasporto e depositarli su un bancale.Il pallettizzatore ha un movimento orizzontale e uno verticale gestiti da un motori brushless.Il mio dubbio è sulla gestione del movimento verticale: visto che man mano che la pila sul bancale cresce devo comandare l'asse ad altezze diverse, come faccio a determinare la posizione di deposito (verticale) sul bancale?Avevo pensato a una fotocellula laser con uscita analogica che mi dia la posizione del pezzo sul quale dovrò appoggiare quello successivo, oppure fare il primo ciclo con velocità ridotta per andare a testare l'altezza della pila e poi calcolare la quote di scarico per i cicli successivi.Non avendo una grande esperienza in questo tipo di automazione chiedo se qualcuno mi sa indirizzare su come si potrebbe gestire questa applicazioneGrazie
paolo.francovigh Inserita: 11 marzo 2009 Segnala Inserita: 11 marzo 2009 Ciao, i pezzi che vai a prelevare hanno altezze diverse tra di loro?Fossero uguali basta che imposti l'altezza pezzo e poi vai ad incrementare pezzo per pezzo.Fossero diversi puoi usare un laser di misura come suggerivi tu, oppure metti un sensore sulla pinza che si chiuda al contatto col pezzo e poi vai a vederti la quota dell'asse, ma questo dipende se la superfice del pezzo è piana ed altri fattori.Nemmeno io ho esperienza sul carico di pezzi con altezze diverse, personalmente metterei un laser così puoi già calcolarti tutte le quote di rallentamento, prelievo ecc.
Eddy_g Inserita: 11 marzo 2009 Segnala Inserita: 11 marzo 2009 Puoi usare anche un semplice "tastatore", ovvero un'asta metallica, la pinza scende in rapido, il tastatore tocca il pezzo sottostante e alzandosi fà intervenire un proximiti (o altro) con il quale commuti la velocità e ti calcoli l'altezza di deposito.
FattoreDiPotenza Inserita: 12 marzo 2009 Segnala Inserita: 12 marzo 2009 Sono tutte scatole di altezze diverse una dopo l'altra?Spero di no , sarebbe una follia paletizzarle.O più ragionevolmente sono "lotti" diversi tra loro dove cambiano le altezze o le dimansioni ma sono omogenee per tutta la durata del lotto?Più o meno una cosa simile (ma per un antropomorfo Motoman) la avevo già realizzata.
Alberto73 Inserita: 12 marzo 2009 Autore Segnala Inserita: 12 marzo 2009 Grazie a tutti,i pezzi che devo scaricare sono delle teglie di acciaio per uso alimentare ed hanno tutte la stessa altezza per lo stesso "lotto";per lotti diversi le teglie hanno altezze diverse( da 15mm a 25mm).Vorrei evitare di impostare l'altezza della teglia in modo da rendere più indolore e automatico possibile il cambio di lotto.Ho provato qualche laser analogico ma la precisione non è sufficente, probabilmente il laser viene ingannato dall'acciaio che può essere lucido od opaco e variare da teglia a teglia.Avevo pensato anche io a una sorta di tastatore ma questo vorrebbe dire comandare la discesa dell'asse e poi cambiare la posizione di target al volo quando viene intercettato il tatstatore... preferirei comandare l'asse direttamente alla quota giusta quando inizio la discesaAvevo pensato ad una barriera fotoelettrica a sbarramento (posizionata in verticale a lato della pila) che mi dia l'altezza effettiva della pila, ma quella che ho trovato non ha risoluzione sufficente...
busanela Inserita: 12 marzo 2009 Segnala Inserita: 12 marzo 2009 Ho provato qualche laser analogico ma la precisione non è sufficente, probabilmente il laser viene ingannato dall'acciaio che può essere lucido od opaco e variare da teglia a teglia.Avevo anch'io questo dubbio quando hai parlato di fotocellula laser,Avevo pensato anche io a una sorta di tastatore ma questo vorrebbe dire comandare la discesa dell'asse e poi cambiare la posizione di target al volo quando viene intercettato il tatstatore... preferirei comandare l'asse direttamente alla quota giusta quando inizio la discesa... E all'uso di un sonar o di un sonar-bero analogico, non hai pensato? Forse è la soluzione più sicura!
paolo.francovigh Inserita: 12 marzo 2009 Segnala Inserita: 12 marzo 2009 Si, un sonar visto che il laser non funziona bene con l'acciaio.Non hai una gestione a ricette, che cambiando il tipo di produzione ti cambia in automatico la quota?Sarebbe la cosa migliore e ti evita problemi del tipo che se il sensore manda un informazione errata per qualsiasi motivo la pinza andrebbe in posizione di prelievo errata.
Savino Inserita: 12 marzo 2009 Segnala Inserita: 12 marzo 2009 (modificato) i pezzi che devo scaricare sono delle teglie di acciaio per uso alimentare ed hanno tutte la stessa altezza per lo stesso "lotto";per lotti diversi le teglie hanno altezze diverse( da 15mm a 25mm).Vorrei evitare di impostare l'altezza della teglia in modo da rendere più indolore e automatico possibile il cambio di lotto.Ho provato qualche laser analogico ma la precisione non è sufficente, probabilmente il laser viene ingannato dall'acciaio che può essere lucido od opaco e variare da teglia a teglia.Avevo pensato anche io a una sorta di tastatore ma questo vorrebbe dire comandare la discesa dell'asse e poi cambiare la posizione di target al volo quando viene intercettato il tatstatore... preferirei comandare l'asse direttamente alla quota giusta quando inizio la discesaAvevo pensato ad una barriera fotoelettrica a sbarramento (posizionata in verticale a lato della pila) che mi dia l'altezza effettiva della pila, ma quella che ho trovato non ha risoluzione sufficente...Alberto73,Mmm non mi piace tanto..Dunque, visto che per ogni lotto l'altezza dei pezzi e' sempre la stessa, allora ogni volta che cambi lotto, carichi la ricetta con i sui respettivi set. Allora con un contatore di pezzi scaricati sul pallet vai incrementando la quota per l'asse verticale, azzerando ogni volta che comminci il lotto e ogni volta che cambi i pallets pieni. Poi se ne carichi su piu file, basta contare anche le file.Una fotocellula regolata la installerei sul asse verticale per sicurezza, in modo di prevenire una eventuale collissione Modificato: 12 marzo 2009 da Savino
Luca Bab Inserita: 12 marzo 2009 Segnala Inserita: 12 marzo 2009 Lascia stare ricette o calcoli , tastatori o laser,Visto che usi SIEMENS ( non specifichi 611 o Sinamics ) hanno una bella funzione che e' il cambio blocco al volo.quindi lanci un job per arrivare alla distanza massima , con una fotocelulla ( un po' prestante per gli Hz e la ripetibilita' ) fai il cambio blocco al volo con una quota incrementale.Del tipo vai a 3000mm ( distanza massima )il movimento scendala fotocellula ( collegata ad un ingresso veloce dell'azionamento ) vede il piano dove devi lasciare attivi un movimento incrementale di 50mm arrivi e rilasciCiao
Savino Inserita: 12 marzo 2009 Segnala Inserita: 12 marzo 2009 Lascia stare ricette o calcoli , tastatori o laser,Scusa, la ricetta serve per sapere la tipologia di pezzi, in modo di caricare le quote per quella altezza.Non sei vincolato a nessun dispositivo.
puntalino Inserita: 13 marzo 2009 Segnala Inserita: 13 marzo 2009 concordo con savino crei delle ricette e in base al lotto carichi la ricetta idoneanon vedo grossi problemi una applicazione abbastanza comune
Luca Bab Inserita: 13 marzo 2009 Segnala Inserita: 13 marzo 2009 Scusa, la ricetta serve per sapere la tipologia di pezzi, in modo di caricare le quote per quella altezzaok , avevo frainteso ,ma mi sembrava di aver capito che era solo un 2 assi ( verticale e orrizontale ) quindi doveva solo "impilare" ad altezze diverse , piu' che paletizzareovviamente il discorso cambia completamente se e' un 3 assi con schemi di paletizazzione che non possono fare a meno di ricetteSaluti
Alberto73 Inserita: 16 marzo 2009 Autore Segnala Inserita: 16 marzo 2009 (modificato) E all'uso di un sonar o di un sonar-bero analogico, non hai pensato? Forse è la soluzione più sicura!Al sonar avevo pensato ma non è affidabile visto che la superficie superiore non è liscia e regolare...Ho la gestione delle ricette ma per me l'ideale sarebbe stato avere un sistema automatico di apprendimento dell'altezza della pila. Questo mi permetterebbe di considerare anche il fatto che potrei anche iniziare a "pallettizzare" o meglio impilare (visto che si tratta di un 2 assi - orizzontale + verticale) anche su una pila già iniziata e quindi con altezza diversa.Gli azionamenti purtroppo non sono Siemens e devo verificare se posso fare una cosa analoga al cambio di blocco al volo... ho paura di no!Grazie per i preziosi consigli... vi farò sapereBuon lavoro a tutti Modificato: 21 marzo 2009 da Livio Migliaresi
barolo72 Inserita: 21 marzo 2009 Segnala Inserita: 21 marzo 2009 Concordo con Savino; per quanto riguarda la partenza con pile preformate, al cambio pallet potresti farti una scansione delle pile partendo dalla quota max a scendere, limitando la coppia del motore e quando ti accorgi che è fermo perchè ha incontrato l'ostacolo vuol dire che sei arrivato al target, presetti la quota e riparti da li.Ciau !
Alberto73 Inserita: 1 aprile 2009 Autore Segnala Inserita: 1 aprile 2009 Ho fatto delle prove con un rilevatore a ultrasuoni analogico con un cono di rilevamento ampio... sembra andare molto bene.Se così fosse sarebbe l'ideale per svincolarsi da ricette, e tasteggiGrazie ancora per i vostri preziosi consigli e ciao
kry77 Inserita: 2 aprile 2009 Segnala Inserita: 2 aprile 2009 Se scendesse per gravità, non puoi rilevare quando la testa è in appoggio sul pallet ? Se per il sollevamento usa una cinghia rilevi con un proximity quando non è + in trazione. Ti allego uno schemino esplicativo.Ci metterei anche una fotocellula per il rallentamento della discesa. basta fissarla sulla testa del palletizzatore ed avere un catarifrangente fisso alto quanto il pallet che devi realizzare.
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