vinlo Inserito: 2 giugno 2009 Segnala Share Inserito: 2 giugno 2009 Salve a tutti..Se è possibile vorrei un chiarimento sul funzionamento ,ad esempio,dei telecomandi dei cancelli elettrici.La moggior parte di loro lavora a 433mhz.Come fanno in una frequenza,in questo caso 433mhz,a "prendere" un canale? Che differenza c'è tra un canale ed un altro che li rende così diversi da non disturbarsi tra loro?? E perchè se sono di marche differenti ricevente e trasmettitori è difficile codificarli tra di loro anche se lavorano sulla stessa frequenza??Inoltre se io ho due automazioni della stessa marca ,ma in posti molto lontani tra loro,posso usare lo stesso tasto del trasmettitore per aprire entrambi i cancelli??Scusate tutte le domande,ma come forse si è visto non mi è molto chiaro il concetto, e spero chequalcuno mi aiutiCiao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 13 giugno 2009 Autore Segnala Share Inserita: 13 giugno 2009 Scusate se torno sull'argomento,ma nessuno di voi mi può aiutare a dissipare i miei dubbi?? :ph34r: Grazie e ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marcoasso Inserita: 13 giugno 2009 Segnala Share Inserita: 13 giugno 2009 Prova a pensare..ai 27Mhz..La banda C.B. ebbene pure quella era divisa in canali di qualche Khz..Probabilmente pure per i cancelli è così.. oltre al "codice" (chiave) di ciascun cancello.Comunque col misuratore di campo puoi verificare la frequenza e lo spettro..nonchè l'intensità; ma per fortuna.. non il codice :ph34r: ... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fraubene Inserita: 14 giugno 2009 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2009 Ti rispondo con un esempio:perchè anche se funziona perfettamente un telecomando di un televisore non funziona con un altro tv? semplice, perchè l'emissione infrarossa o a rf non è pura ma è modulata da un treno di onde quadre che determinano la "chiave" che il ricevitore riconosce e abilita la funzione voluta; in molti ricevitori/trasmettitori sono presenti dei piccoli interruttori messi in fila (dip switch) che a seconda delle combinazioni scelte permettono di avere livelli di sicurezza elevatissimi e se si programma un secondo trasmettitore con la sequenza corretta si può usare benissimo senza far altre operazioni;tuttavia il sistema migliore è quello programmabile tramite software o meglio quello definito "rolling code"che ad ogni comando impartito dà un treno d'onde, ma il prossimo sarà diverso dal precedente e così via per cui clonarlo è molto difficile ed è il sistema usato sugli antifurti delle auto che hanno bisogno di un livello di sicurezza più alto.Finalizzando, immagina che il trasmettitore riesca a spedire un codice a barre (che come si sa ognuno è unico)per cui il ricevitore decodificando la sequenza di linee sa cosa deve fare,e lo esegue.ciao. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
vinlo Inserita: 14 giugno 2009 Autore Segnala Share Inserita: 14 giugno 2009 Inoltre se io ho due automazioni della stessa marca ,ma in posti molto lontani tra loro,posso usare lo stesso tasto del trasmettitore per aprire entrambi i cancelli??Allora mi sembra di capire che questo si può fare?? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
electricman Inserita: 14 giugno 2009 Segnala Share Inserita: 14 giugno 2009 La GBS commercializza un telecomando quadricanale che memorizza codici della stessa marca e non ,l'importante e' che siano 433Mhz e che abbiano i dip switch e quindi non rolling code. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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